Già due i concorrenti da "destra" di Alemanno: Castellino e Mbanga Bauna (CasaPound)?
da Dagospia (ma la fonte è l'Espresso)
Potrebbe essere il giornalista di origine congolese Fidel Mbanga Bauna il candidato sindaco di CasaPound per la corsa al Campidoglio del 2013. Fra il volto noto del Tgr Lazio e il movimento di estrema destra, che ha annunciato l'intenzione presentare sue liste, intercorrono da tempo reciproche simpatie e attestati di stima. Dopo gli omicidi di due senegalesi a Firenze, compiuti proprio da un simpatizzante di CasaPound, è arrivata così la decisione di puntare su Mbanga Bauna per le elezioni, anche per replicare alle accuse di razzismo.
Scontate le critiche di parte dei militanti del Nord, più legati al mondo degli skinhead, i frequenti contatti degli ultimi giorni non hanno ancora portato all'assenso definitivo del giornalista. Ma si prepara anche un'altra lista nerissima in competizione: Il Popolo di Roma. A guidarla, Giuliano Castellino: ex fondatore di Base autonoma, ex Forza nuova, Fiamma tricolore, La Destra e soprattutto ex sodale di CasaPound.
Potrebbe essere il giornalista di origine congolese Fidel Mbanga Bauna il candidato sindaco di CasaPound per la corsa al Campidoglio del 2013. Fra il volto noto del Tgr Lazio e il movimento di estrema destra, che ha annunciato l'intenzione presentare sue liste, intercorrono da tempo reciproche simpatie e attestati di stima. Dopo gli omicidi di due senegalesi a Firenze, compiuti proprio da un simpatizzante di CasaPound, è arrivata così la decisione di puntare su Mbanga Bauna per le elezioni, anche per replicare alle accuse di razzismo.
Scontate le critiche di parte dei militanti del Nord, più legati al mondo degli skinhead, i frequenti contatti degli ultimi giorni non hanno ancora portato all'assenso definitivo del giornalista. Ma si prepara anche un'altra lista nerissima in competizione: Il Popolo di Roma. A guidarla, Giuliano Castellino: ex fondatore di Base autonoma, ex Forza nuova, Fiamma tricolore, La Destra e soprattutto ex sodale di CasaPound.
Mbanga Bauna non è nuovo ad "accasamenti" con mov.di destra, comunque non credo si possa dire che sia un povero negro fatto oggetto di attenzioni razziste, anche perchè da buon frequentatore di salotti si "presenta" bene, sotto n'artro!
RispondiEliminaMaurizio
Quando si seguono regole buoniste, cioè corrive al sistema, vuol dire che si rinuncia a far politica.
RispondiEliminaA Roma bisogna combattere contro Pacifici ed Alemanno, perché nulla è più pericoloso del sionismo e dei suoi alleati, Vaticano compreso.
Non mi pare, comunque, che in Italia ci sia un Dieudonné e non mi pare che ci sia neanche un Alain Soral che lo affianchi.
Per la serie oggi le comiche, a Roma, per combattere da destra, le scelte del sindaco Alemanno, degno servitore di una influente e prepotente comunità, si schierano da un lato i rappresentanti della destra del kibbutz, degnamente rappresentata dall'ex fondatore di Base Autonoma, ex tacchino e non delfino di Roberto Fiore, poi transitato in Fiamma Tricolore, ora animatore dell'associazione Popolo di Roma ( amico di Israele e della comunità influente romana) e il giornalista Mbanga Bauna, candidato sindaco per il movimento di Casa Pound.. Alemanno sentitamente ringrazia i fautori di queste scelte solitarie, magari augurando che possa uscire un candidato della destra di Storace, uno di Forza Nuova ed il Taormina di turno... Tanto poi al secondo turno...... sarà felice di cantare aggiungi un posto a tavolo che c'è un tacchino in più...
RispondiEliminaUgo Nocella
E magari lo slogan elettorale sarà
RispondiEliminaPIÙ BANANE PER TUTTI
è una scelta che può essere anche condivisibile. Però per un movimento che non si ritiene razzista e tutti lo sappiamo, che bisogno c'è di "andare oltre" candidando un congalese solo per dare una risposta a chi comunque criticherà la scelta? Io ci ripenserei
RispondiEliminaVenghino siori venghino, su Fascinazione non si nega un pettegolezzo, uno sgambetto, una delazione, un commento, una rosicata, una spiata a nessuno...
RispondiEliminaAvanti così
Caro provocatore, che ti firmi come "hammer milano" per seminare zizzagna tra due realtà che hanno dimostrato più volte di rispettarse profondamente, ti invito a contattarmi privatamente.
RispondiEliminaComunque l'effetto che ottieni è il contrario dal momento che mi permetti pubblicamente di ribadire che nonostante le differenze che ci possono essere tra le nostre realtà, rimane di fondo un profondo rispetto.
Rimango in attesa di un tuo contatto e magari di una tua firma sul commento.
Stefano
Hammmerskin Milano
Una delazione? Una spiata?
RispondiEliminaE poi: lo sai quanti lettori ha l'Espresso, quanti Dagospia e quanti Fascinazione?
che tristezza se la notizia verrà confermata...banalizzando è lo stesso concetto di quando si fece vincere Miss Italia ad una coloured per far vedere a tutti i costi che l'Italia non è razzista...non c'è nulla di più ipocrita del "razzismo al contrario"
RispondiEliminad'altronde, come cantavano anni fa i Pitura Freska...dopo miss italia nero un papa nero!!!
Non sarebbe una novità, visto chi frequenta anche il blocco studentesco
RispondiEliminaUn forzanovista
Sono un peccatore che non si redime mai
RispondiEliminaNon chiedermi il perché, ma pensa ai cazzi tuoi!
Sono un peccatore che non si redime mai
Non chiedermi il perché, ma pensa ai cazzi tuoi
E non accetterò nessuna umiliazione alla nazione!
E sarò me stesso finché ci sarò
Con il braccio teso ti saluterò!
Son della resistenza bianca, il mio domani so qual è!
Non posso più tornare indietro, il mio destino seguirò!
Sarò pronto per l'azione anche senza una ragione
Brutto cazzone, e se dovrò pagare il prezzo
Per difender ciò che è giusto sarò già pronto!
E sarò me stesso finché ci sarò
Con il braccio teso ti saluterò!
Son della resistenza bianca, il mio domani so qual è!
Non posso più tornare indietro, il mio destino seguirò!
Ec è tempo per la lotta, non ci son rimorsi
E non si torna indietro, c'è chi canta ancora:
«Sei il primo della lista!» ché sei un fascista!
Se sarai te stesso finché ci sarò
Con il braccio teso ti saluterò!
Son della resistenza bianca, il mio domani so qual è!
Non posso più tornare indietro, il mio destino seguirò!
Son della resistenza bianca, il mio domani so qual è!
Non posso più tornare indietro, il mio destino seguirò!
Son della resistenza bianca, il mio domani so qual è!
Non posso più tornare indietro, il mio destino seguirò!
Son della resistenza bianca!
Tra richiami alle banane a l'appello alla resistenza bianca siamo proprio a posto!. Ma questi qua nel 2012 ancora non ci arrivono a capire che i veri nemici della nazione sono le varie numerosi basi NATO sparse in Italia, la Bce (tedesca!), il fondo monetario internazionale e i vari potentati economici d'oltremanica. E forse che gli stessi Pasradan israeliani e i vari estremisti colonici e non che li appogiano sono neri??
RispondiEliminaE mentre si filosefeggia su queste idiozie qua Zio Sam e alleati vari d'occidente (Bianchissimo pure questo) Ringraziano sentitamente.
Andate da Tafazzi , forse ritirerete un bel premio in suo memoria!
Ago
Qui stiamo a livelli da sagra di paese e i commenti sono abbastanza provinciali. Chi non essendo romano, ha sempre attaccato Alemanno, oggi attacca anche le scelte politiche di chi vuole un'alternativo allo stesso. Chi vive da tutt'altra parte rispetto a Roma, caca il cazzo su Alemanno,Castellino,Mbanga Bauna, voglio dire senza conoscere ne personalmente i citati, ne la realtà romana. Alemanno per voi è schiavo di Pacifici, colluso, servo delle banche. Castellino è il tacchino e giostraio di tanti movimenti in ultimo "Il Popolo di Roma" braccio di Alemanno oggi respinto dal primo cittadino e schierato contro con l'avvento della Tecnoribellione o moine de Storace. Fidel Mbanga Bauna per voi è il solito negro, ex AN, giocattolo di CPI per evitare accuse xenofobe...........non avete capito un emerito cazzo. Tra le 2 alternative è proprio l'ultimo la vera differenza, che non sta nel colore, ma sta nel movimento che ha le palle per sostenerlo, nel nulla da perdere ma vale restare nella propria convinzione e postazione. Proprio lui per coerenza e intelligenza, anche lui rischia in prima persona insieme a CasaPound, la gogna è da qualsiasi fronte a 360°, ma almeno non è stato tacchino di nessuno, almeno non deve spiegazioniò. Vi lascio ai vostri commenti sulle banane, sui veri cammarati, sul fasciomaschio e cellodurismi vari. Siete perdenti in partenza coe aprite bocca, siete vuoti e stantii, siete il nulla che va in estinzione.
RispondiEliminaCommento anche apprezzabile e in parte veritiero (sopratutto nella parte in cui parla di rischio esposizione attacchi violenti sia da parte dei razzisti trogloditi ed ignoranti che della sinistra che va a braccetto coi poteri forti e la finanza internazionale) ma siamo alle solite.........................La' dove c'e' un Anonimo( sinistra o destra, Cpi o Forza nuova, pro o contro Castellino,banane e mica banane) c'e' sempre un qualcosina da nascondere............
RispondiEliminaUn caro saluto al casapoundista per lo meno al di fuori dei concetti da "resistenza bianca". Diamone atto e sorvoliamo sul resto...........
Ago
anonimo: io non sono romano e non mi permetto di giudicare la situazione romana che non conosco da dentro, non sono razzista e non mi permetto di giudicare Bonga Bonga o come cavolo si chiama perchè non so nemmeno chi sia (e mi fanno vomitare i commenti dei vari white power & Co.: saranno destinati a restare nella loro fogna da prefisso telefonico a vita)...dico solo che da fuori mi sembra la classica scelta per "sdoganarsi" da parte di un movimento finito (ingiustamente) sotto la gogna mediatica dopo i fatti arcinoti degli ultimi mesi, una scelta da "politicamente corretto" che questo gruppo ha sempre orgogliosamente rifiutato e infine una scelta in contrasto con le sue idee di mantenimento dell'identità dei popoli nel senso che un sindaco della capitale di nome Mbanga non mi sembra che possa propriamente rispecchiare un'identità italiana...
RispondiEliminaConcordo con Flavio, inoltre questa scelta di CasaPound rischierà di farle perdere il consenso di una fetta non indifferente della sua base militante e conformarsi al buonismo imperante di questo marcio sistema..
RispondiEliminaNon si tratta di razzismo, ma di semplice coerenza: avere tra i propri cardini la salvaguardia dell'identità nazionale non è molto coerente all'idea di candidare il signor Mbanga Bauna come sindaco :/
Sorvolo su Castellino (aihmè) e su Mbanga Bauna (aihmè)
RispondiEliminaTassinari, vado OT.
L'anno scorso tu e Parente ci avete fatto una testa così perchè nella terza città d'Italia (Napoli)FN era inesistente, non ci spaeva fare, arrivava tardi etc..."du palle"...
L'altro giorno FN ha fatto un comunicato in grande stile dove annunciavano importanti adesioni a Napoli...ti avesse sfiorato il pensiero di scrivere qualcosa...la Parietti è senza dubbio più interessante...quanta malafede.
Saluti
Miki
Più che di buonismo, vedo nelle scelte di CPI un desiderio di sorprendere, di rompere certi luoghi comuni, di pulirsi da certe facili etichettature. Legittimo,per carità, ma poco condivisibile perchè con lo "sfondamento a sinistra" si rischia di fatto lo snaturamento. E' paradigmatico l'esempio di rautiani di ferro come Granata e Viespoli, che dai mitici Campi Hobbit ripiombano tra le vestali della democrazia e del progressismo a la page.
RispondiEliminaMiki, oltre che Ot, sbagli anche bersaglio.
RispondiEliminaLo stesso giorno di cui parli, il principale soggetto tra i nuovi aderenti a Forza nuova è regolarmente intervenuto sul blog, secondo la modalità anonima, segnalandomi qual era il suo intervento, in chat, e autorizzandomi eventualmente a firmarglielo (l'intervento riguardava un tema in cui era stato parte in causa: gli ho consentito di restare anonimo).
Mi ha chiesto un incontro per "discutere di importanti novità". La mia domanda: la tua adesione a Forza nuova ? ha segnato la fine della conversazione.
Non mi metto a scrivere di cose di cui i protagonisti diretti chiedono di parlarne prima.
E comunque le strategie delle rilevanze del gruppo dirigente napoletano vanno nella stessa direzione. Perché non hanno diffuso nessun comunicato (ma la notizia è uscita nel sito web) mentre si sono premurati di informarmi (con ben due note) della loro contrarietà alla decisione di de Magistris di aprire il registro delle unioni civili. E delle iniziative anti-gay di Fn campana mi sono occupato non più tardi di due settimane fa.
Quanto alla Parietti, sì è importante: tant'è che la Gandus, grande inviata di Panorama, nel suo pezzo di presentazione del processo di Brescia ne parla (tra l'altro dando informazioni sbagliate)...
PS: L'anno scorso ho assistito a un incontro tra Fiore e i militanti napoletani. Eravamo in tutto 15 persone, compreso l'ospite, tre invitati e un altro paio di non iscritti, un circolo della zona mia che non so se poi ha aderito o meni... Anche in quel caso non ne ho scritto.
http://www.larena.it/stories/dalla_home/334879_blitz_contro_casapound_distrutto_il_circolo/
RispondiEliminaCioè ho capito bene ?
RispondiEliminaGli Hammerskins rispettano e condividono la scelta di candidare un negro come sindaco per la Città Eterna ???
O tempora, o mores....
Un altro mito infranto....
Quella del sindaco negro è una bufala giornalistica, altrimenti sarei il primo a chiederne conto a casapound.
RispondiEliminaEMA 838
Ema, fatti una trasfusione di fosforo. La candidatura del giornalista Rai è stata definita possibile da figure pubbliche di CasaPound
RispondiEliminaProbabilmente per qulcuno e' piu' grave il sindaco "negro" che i tornaconti delle alleanze con il Pdl. Ad ogni buon conto beati Voi..................
RispondiEliminaSe è cosi, allora hanno fatto bene a Verona.
RispondiEliminaEMA 838
....Fatto a bene a Verona per cosa?? Boh, quando si dicono i misteri.....!
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