Cesare Ferri: per me Stepanoff è un eroe

In merito alla biografia di Alba Parietti e al suo bellissimo "uomo nero",ricevo e volentieri pubblico:
Gentile Ugo, ho letto su Fascinazione il tuo commento riguardo il caso Stepanoff. In genere non intervengo, ma data la tua onestà intellettuale che ammiro molto, è giusto che faccia una precisazione. I giudici di Brescia "dovevano" per forza accusarlo di concorso in strage per rendere più forte e credibile l'impianto accusatorio. Comunque, se mi permetti, sto ragazzo merita una medaglia per aver difeso la verità anche a costo di compromettere il proprio futuro, come di fatto è avvenuto. Già questo la dice lunga sulla faziosità di chi mi ha portato alla sbarra: bastava, infatti, che si soffermasse su questo semplice elemento (tralasciamo gli altri che del resto tu ben conosci) per capire che il sottoscritto non c'entrava niente.
Oggi chiamano eroe chi dà una coperta ad un naufrago o chi fa, dall'ufficio, una telefonata irritata ad un capitano vigliacco, figuriamoci se non lo è stato Stepanoff che si è rifiutato di tradire non me, ma la verità.
Questo è quanto.
Cesare Ferri 
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(umt) Io penso che siamo veramente inguaiati se il solo fatto di testimoniare la verità, cioè compiere un elementare dovere etico, produca titoli di eroismo. Ah, Brecht, Brecht ...