Header Ads


Militia, Pieristé scarcerato, ma non se n'è accorto nessuno

(umt) "L'arresto gridato ai 4 venti...La mia liberazione non interessa a nessuno???" Il grido di dolore di Giuseppe Pieristé, uno degli arrestati nel blitz contro Militia del mese scorso, arriva sulla mia pagina facebook. La sua scarcerazione è caduta in un silenzio tombale e di questo ben noto squilibrio dell'informazione l'ex ordinovista ascolano mi chiede conto. Per l'occasione Pieristé lamenta anche vessazioni da parte dell'amministrazione penitenziaria: "Sto malissimo, mi hanno distrutto fisicamente e psicologicamente. Ultima sopraffazione: mi hanno rilasciato senza un euro, anche se ne disponevo, costringendomi a camminare nelle mie condizioni da Marino del Tronto al bivio di Appignano del Tronto".
Del resto i primi interventi pubblicati sul suo nuovo profilo facebook danno il senso della profonda differenza maturata nei confronti del gruppo militante romano sotto attacco giudiziario. Posizione maturate da tempo, e che hanno trovato la più nitida espressione nel suo impegno (di cui c'è traccia anche nelle intercettazioni) per un'associazione di volontariato pro-detenuti, Uomo Nuovo. Così come è netta la sua critica verso la deriva della destra radicale, a suo giudizio inglobata dal sistema. Al termine di un elenco di link sulla nonviolenza che spaziano da Capitini a Ghandi conclude:
Spacciano il loro pensiero e il loro agire come "non conforme". Non nego che molte loro iniziative sono interessanti e meritano consenso che molte loro canzoni sono belle e accattivanti ma devo purtroppo constatare che alla resa dei conti si ritrovano, guarda caso, ad elemosinare lautissimi compensi a cagione del loro tradimento, in veste di deputati e-o politicanti. Dunque librerie, cd, birrerie, messaggi pseudo politici lanciati nell'etere e nel web, in realtà non indicano una proposta sociale alternativa all'ingiustizia di uno stato-macchina che tutto assorbe, ma ne sono invece la logica conseguenza. Infine, non posso fare a meno di notare che queste campagne politiche miliardarie in pieno stile hooliwodyano si ripercuotono come sempre sulle possibilità di sopravvivenza degli onesti lavoratori che fanno sacrificio al limite del possibile pur di tirare avanti. 
Lo strappo con il suo passato di militante, che in gioventù era stato anche detenuto come fiancheggiatore dei Gao di Concutelli, è netto e va nella direzione di un solidarismo ultracattolico: 
Non con la violenza. Solo le idee vive e coscienti mutano la situazione, non la violenza. Chi ricorre alla violenza mostra di non avere idee o di non avere fiducia nella propria idea: perciò non può realizzarla.
Il mio urlo di giustizia è stato ascoltato! In questo momento desidero salutare tutti i fratelli detenuti d'Italia senza distinzione di razza-sesso-cultura o religione, ai quali va tutta la mia solidarietà per il grave pregiudizio in cui vivono. A tutti un abbraccio fraterno. In particolare saluto i detenuti della zona filtro-cella 2 della Casa Circondariale di Ascoli Piceno (...).Padre Santo e misericordioso che vedi i segreti dei cuori, Tu solo riconosci l’innocente e puoi ridare una vita nuova a chi ha provato l’amarezza della colpa. Sostieni e dona libertà a chi è oppresso; concedi pentimento e perdono a chi è causa di oppressione. Ti prego per chi si trova in carcere per errore: Signore, aiutalo a uscire e trionfino la giustizia e la verità. Ti prego per chi dal carcere non uscirà mai: Signore, che non perda ogni speranza! Manda il tuo Spirito a confortarlo, a redimerlo; fa' che trovi in te amore, vita, libertà vera. Ti prego per chi dal carcere uscirà: fa' che una volta ritornato alla sua casa e alla sua comunità, vi sia accolto con amore. Ti prego per tutti i nostri fratelli ristretti: fa' che il dolore li aiuti a scoprire i valori del Vangelo e che nelle loro pene siano confortati dalla fiducia in Dio e dalla speranza nell’aiuto della Madre celeste. Padre Santo illumina i nostri governanti affinché ´ rendano il tempo della pena vivibile e aiuta coloro che nella disperazione arrivano a non amare più la loro vita.
 NO AL RAZZISMO-NO ALLA XENOFOBIA-SI ALLA VITA!!!

Nessun commento:

Powered by Blogger.