La campagna nazionale di Forza nuova contro Equitalia

Foto Il Centro

(umt) Mi ero riproposto di non pubblicare altre notizie fino alla conclusione dello speciale Acca Larentia, ma la cosa andrà ancora per le lunghe e quindi, siccome si accumulano i post su eventi significativi (e mi si chiede conto anche delle omissioni e non solo di quello che scrivo) ricominciamo. Con i blitz di Forza nuova contro Equitalia, che hanno meritato il rilievo di un articolo, ieri, sulla pagina web del tg1.

VERONA - Dei manichini impiccati appesi agli otto ponti sull'Adige nel centro di Verona: questo il blitz di protesta rivendicato da Forza Nuova, organizzazione politica di destra, e diretto contro Equitalia, la società pubblica di riscossione tributi. Una denuncia della "situazione sempre più precaria dei cittadini" e dei "crescenti suicidi nelle zone del Nordest maggiormente colpite dalle tasse e dall'usura statale legalizzata", ha detto Luca Castellini, candidato di Fn alle prossime comunali. "Ucciso una rata alla volta" e "impiccato per mano di Equitalia" sono alcune delle 'didascalie' attaccate ai manichini, rimossi in giornata dagli agenti della Polizia.

LA PROTESTA A CROTONE. Militanti di Forza Nuova destra hanno protestato anche a Crotone, davanti alla sede dell'agenzia di Equitalia. I manifestanti hanno apposto simbolicamente i sigilli con nastro bianco e rosso e hanno esposto cartelloni con le scritte "chiuso per istigazione al suicidio". "Un messaggio forte che vuole evidenziare un perverso meccanismo di calcolo delle sanzioni, da parte di Equitalia, che ha evidenti falle e che ha portato al collasso un'intera Nazione, colpendo in maniera ingiustamente chirurgica le piccole e medie imprese e decine di migliaia di famiglie 'colpevoli' di possedere una casa di proprietà", si legge in una nota di FN.

A cui va aggiunta, quanto meno, la segnalazione della campagna regionale in Abruzzo, organizzata la mattina del 6 gennaio. Ecco la cronaca, nell'articolo del Centro on line.

PESCARA. Striscioni e adesivi con la scritta "Pignoriamo Equitalia" sono apparsi questa mattina a Pescara, Chieti, Teramo e Lanciano sugli ingressi delle agenzie Equitalia, la Spa a totale capitale pubblico incaricata della riscossione di tributi e contributi. Li hanno affissi, nella notte dell'Epifania, militanti di Forza Nuova, come spiega in una nota il coordinatore del movimento in Abruzzo, Marco Forconi. Sotto gli striscioni sono stati posizionati pupazzi sui quali, spiega Forconi nella nota, "è stato versato un colorante rosso simile al sangue, a simboleggiare i suicidi e le chiusure di attività industriali e commerciali che hanno ridotto sul lastrico migliaia di famiglie italiane".

Forza Nuova chiede "l'immediata chiusura" di Equitalia e "il trasferimento di poteri nelle mani di amministrazioni locali. Ma, soprattutto, di applicare una moratoria di un anno nei confronti di quei piccoli debitori che hanno perso il lavoro o chiuso l'azienda e non riuscirebbero a risolvere le pendenze tributarie se non entrando nel criminale turbine dello strozzinaggio, bancario e non".