Lerner presenta l'Infedele: il killer Casseri, l'intellettuale De Turris e i pazzi di destra
Nel suo blog Gad Lerner presenta così la puntata dell'Infedele di stasera, a cui parteciperò, tra gli altri, con Umberto Eco e Mario Perniola.
di Gad Lerner
Cristina e Ibrahim si vogliono bene, aspettano un figlio. Ieri pomeriggio manifestavano a Milano contro il razzismo assassino. Sono esperienze come la loro che fanno impazzire i Gianluca Casseri, e che sospingono 6205 utenti di Facebook a cliccare “mi piace” sulla pagina in cui si inneggia al killer dei senegalesi di Firenze, “morto per noi”?
Gianluca Casseri non era un pazzoide isolato. Frequentava CasaPound, ma soprattutto godeva della stima di autorevoli intellettuali della destra italiana. Per esempio Gianfranco De Turris, il segretario della Fondazione “Julius Evola” (filosofo fascista del razzismo antisemita), divenuto vicecaporedattore dei servizi culturali al Giornale Radio della Rai, in quota a Alleanza Nazionale e poi al Pdl. Questo De Turris ha firmato ben due prefazioni encomiastiche ai libri di Casseri. L’ultimo è uscito nel maggio scorso per l’editore Solfanelli. Si tratta di un pamphlet intitolato “I protocolli del Savio di Alessandria”, rivolto contro Umberto Eco e il suo romanzo “Il cimitero di Praga”. Nella prefazione De Turris loda Casseri sostenendo che “I protocolli dei Savi di Sion” sarà pure un falso ma descriveva in anticipo una realtà verificatasi poi. Bella gente ha piazzato in Rai, la destra. Se il killer di Firenze era un pazzo, come minimo aggiungiamo che dispone di numerosa compagnia. Ne parleremo domani sera all’Infedele.
di Gad Lerner
Cristina e Ibrahim si vogliono bene, aspettano un figlio. Ieri pomeriggio manifestavano a Milano contro il razzismo assassino. Sono esperienze come la loro che fanno impazzire i Gianluca Casseri, e che sospingono 6205 utenti di Facebook a cliccare “mi piace” sulla pagina in cui si inneggia al killer dei senegalesi di Firenze, “morto per noi”?
Gianluca Casseri non era un pazzoide isolato. Frequentava CasaPound, ma soprattutto godeva della stima di autorevoli intellettuali della destra italiana. Per esempio Gianfranco De Turris, il segretario della Fondazione “Julius Evola” (filosofo fascista del razzismo antisemita), divenuto vicecaporedattore dei servizi culturali al Giornale Radio della Rai, in quota a Alleanza Nazionale e poi al Pdl. Questo De Turris ha firmato ben due prefazioni encomiastiche ai libri di Casseri. L’ultimo è uscito nel maggio scorso per l’editore Solfanelli. Si tratta di un pamphlet intitolato “I protocolli del Savio di Alessandria”, rivolto contro Umberto Eco e il suo romanzo “Il cimitero di Praga”. Nella prefazione De Turris loda Casseri sostenendo che “I protocolli dei Savi di Sion” sarà pure un falso ma descriveva in anticipo una realtà verificatasi poi. Bella gente ha piazzato in Rai, la destra. Se il killer di Firenze era un pazzo, come minimo aggiungiamo che dispone di numerosa compagnia. Ne parleremo domani sera all’Infedele.
Ma qualcuno l'ha detto a Lerner che quei 6205 (contati?) "mi piace" non sono altro che il frutto di una pagina pre-esistente che è stata modificata dopo la chiusura della prima?
RispondiEliminaQualcuno gli ha fatto notare che "questo De Turris", lo conosceva molto bene già dai tempi in cui il Lerner militava in Lotta Continua e che oggi fa finta di non conoscere?
Sono proprio curioso di assistere alla puntata di questa sera...
Sarà la solita trasmissione "minestrone" dove si tireranno in ballo mille cose non collegabili fra loro per poter però avvalorare la solita tesi preconfezionata della pericolosità e dell'anticostituzionalità dei movimenti neofascisti e/ destro radicali.....Ma Lerner una trasmissione sul Signoraggio l'ha mai fatta? Magari Tassinari stasera potresti suggerire a Lerner di prepararne una per il prossimo mese....
RispondiEliminaFilippo
La nota cacciatrice di streghe Annamaria Rivera, ripresa da www.articolo21.org.
RispondiElimina"Ecco quanto scrive Annamaria Rivera su Micromega:
"Oggi si cerca di far passare Casseri per un pazzo isolato, quando invece non si contano i siti e i giornali on line dei quali era collaboratore abituale, in compagnia di pezzi grossi del ‘pensiero’ di estrema destra. Fra questi, Gianfranco de Turris, ben noto non tanto quale ‘studioso’ dell’opera di Julius Evola ma piuttosto come caporedattore per la cultura del Giornale radio RAI. Non v’è impresa ‘culturale’ compiuta dallo stragista suicida (o suicidato?) che non lo veda in sua compagnia. Casseri e de Turris sono fianco a fianco nel Centro Studi La Runa (che ora, con scarso senso di rispetto per il defunto, ne ha cassato gli articoli). I due si scambiano i ruoli di relatore e moderatore in numerosi convegni e incontri di studio (si veda, prima che lo cancellino:
http://ko-kr.facebook.com/note.php?note_id=335652373875
E l’uno, De Turris, scrive prefazioni o presentazioni alle opere dell’altro.
Un pazzo isolato? Ci spieghino allora come mai un giornalista RAI frequentasse un simile folle e la RAI spieghi ai cittadini italiani perché abbia (o abbia avuto per tanti anni) come redattore uno che, oltre a recensire e divulgare robaccia neonazista, aveva frequentazioni così pericolose. Fra l’altro, Casseri era attivo collaboratore del sito Stormfront, avatar del Ku Klux Klan: dunque, non è in senso metaforico che rimarchiamo lo stile da incappucciati della strage fiorentina".
Anche noi di Articolo21 attendiamo chiarimenti dalla Rai.
E "fortunato" Oreste Del Buono - gran intellettuale comunista a tutti noto - cha ha pensato bene di scomparire nel 2003: Annamaria Rivera gliela avrebbe fatta pagare cara!
RispondiElimina"Nell'ambito del fumetto collaborò (de Turris - ndr)per anni alla rivista Linus diretta da Oreste Del Buono".
(Da Wikipedia, alla voce "Gianfranco de Turris")
Lerner è un vecchio arnese di Lotta continua,giornale che ha la responsabilità di caccia alle streghe contro militanti di destra, magistrati e poliziotti. Un esempio il commissario Calabresi, ucciso per mano di altri, ma certo non beneficiato dalla campagna d'odio messa in piedi da Lc.
RispondiEliminaQuindi Gad Lerner è un vecchio porco: se si va alla sua trasmissione si accetta il suo gioco, senza se e senza ma.
Non avevo fatto caso alla rosa rossa pubblicata sul sito di casapound all'epoca dei fatti (la foto è visibile sul forum "poteri occulti": http://poteriocculti.mastertopforum.biz/-vp31435.html ). chiara l'allusione alla banda esoterico delinquenziale di cui scrive da anni franceschetti. il senso del messaggio mi sembra: sappiamo che siete stati voi, non provate a dare la colpa a noi. ma come facevano quelli di casapound ad avere le idee così chiare praticamente in tempo reale? deduzione o informazione?
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