I finiani di Siracusa ricordano Paolo Signorelli
La notizia, letta così sulle pagine di Siracusa news, è abbastanza anodina.
"Ricorre oggi il primo anniversario della scomparsa del Professore Paolo Signorelli, ideologo, militante, uomo libero e poeta". A ricordarlo il coordinamento Provinciale FLI della provincia di Siracusa, che "desidera ricordare l'uomo, le idee e le battaglie, ricostruendo verita' e giustizia attorno ad una figura politica "volutamente" controversa e che ha pagato sulla sua pelle per la sua integrita' umana e politica e, soprattutto, per la sua onesta' intellettuale.
Di Paolo desideriamo, pertanto, ricordare il suo indomito coraggio di essere uomo libero, un vero ribelle, capace di andare al di la degli steccati ideologici alla ricerca dell'indipendenza culturale, un rivoluzionario che ha sempre, strenuamente, lottato contro un sistema politico costituito da "camerieri" al servizio del potere e delle lobbies, e che ha saputo immaginare, anzitempo, lo scenario del terzo millennio".
Diventa certamente più interessante se si ricorda che il leader dei finiani nell'Isola e in particola sulla costa orientale è il pasdaran Fabio Granata, dei cui trascorsi militanti nella destra radicale avevamo avuto già modo di occuparci in occasione di una velenosa polemica di Heliodromos...
lo sanno che se fosse vivo Paolo andrebbe a schiaffeggiarli fino a siracusa uno a uno????
RispondiEliminaRino Vollaro
p.s. e non per la storia FLI PDL.... ma la casa di montecarlo (e chissa quante altre ancora...) donata al partito in nome dei suoi morti e dei suoi ideali reclama ancora giustizia!!!!
ottimo Granata..... il fascio-comunista...
RispondiEliminaGranata fascio-comunista?? Ah ah ah, penso che gli andrebbe meglio la definizione liberal-mondialista!
RispondiEliminaFilippo
Fabio Granata .... era uno dei tanti rautiani fiddigini anni 80' che " voleva processare l'Occidente " nel 1990 ... era in buona compagnia con Alemanno, Rampelli, Augello ecc ecc
RispondiEliminaOggi si è ridotto a fare la variabile riformista ed illuminata-futurista della peggiore destra occidentale, perfino pro-mondialista ...
Beati loro che riescono a campare tranquilli rispetto al passato vissuto e guardarsi serenamente nello specchio, con queste contraddizioni ...
Fabio Granata .... era uno dei tanti rautiani fiddigini anni 80' che " voleva processare l'Occidente " nel 1990 ... era in buona compagnia con Alemanno, Rampelli, Augello.
RispondiEliminaVENEZIANI, che "Processo all'Occidente" lo ha proprio scritto.
Decisamente è un mistero grandioso sondare l'animo umano! Come faccia Granata e tanti come lui a vivere con tutte quelle contraddizioni senza sputare alla sua immagine riflessa nello specchio è per me incomprensibile.
RispondiEliminaPer giunta, se Ugo continua a metterlo nel mondo della "fascisteria", non possiamo neanche rimproverarlo più di tanto!
Siamo alle comiche finali caro Ugo, il partito dei camerieri dei banchieri, che giustamente sostiene il governo liberal mondialista, Futuro e libertà, partito della destra liberale, liberista,mondialista, ricorda il professore Paolo Signorelli, autentico uomo libero, di indole e spirito ribelle, capace di immaginare questo scenario apocalittico di questo inizio di terzo millennio in netto anticipo rispetto a noi comuni mortali..
RispondiEliminaDavvero non c'è limite alla decedenza.
Giuseppe Parente
Questo è un articolo che fu pubblicato da Ipharra dopo i funerali di Paolo dal titolo " I Mendicanti": non credo servano altri commenti.
RispondiEliminaNel giorno delle esequie funebri di Paolo Signorelli abbiamo visto partecipare dei " figuri " che, pensavamo, avessero il minimo senso del pudore di non farsi vedere. Ma questa è l'ippocrisia del mondo moderno. Qualcuno di loro ha rigurgitato uno spruzzo di saliva, ma sarebbe meglio dire di orina, che hanno avuto la spudoratezza di chiamare " ricordo". Sicuramente hanno un loro disegno, ma è meglio che se lo facciano passare dalla testa. Noi non possiamo che ripetere:
" nel giorno in cui tu “ sei andato oltre” abbiamo inteso già abbastanza latrati di chi fino a ieri ti giudicava in maniera negativa e questo abbaiare, e la solitudine che crea, parlano dei sentimenti di quegli “ uomini” ( ma forse neanche conoscono il significato del termine) per i quali tutta la vita è un pomeriggio di domenica, un pomeriggio che se non è proprio miserabile è caldo,noioso,fastidioso. Questi “ uomini” sudano e si agitano. Non sanno dove andare, o cosa fare. Quel pomeriggio li lascia soli con il ricordo di fastidi meschini, con la noia, e poi d’improvviso non c’è più: è già notte."
In alto i cuori.
Claudio Marconi
Almirante a differenza di Fini, la casa la comperò e la dette alla vedova di Ugo Venturini,ucciso a Genova durante un suo comizio, dalla bestia rossa.Fini il rinnegato invece a Montecarlo ci ha sistemato il cognato Giancarlo Tulliani!Fabio Granata, Italo Bocchino e Futuro e libertà, come osate commemorare il professor Paolo Signorelli, proprio voi, che per ironia della sorte, se il professore potesse tornare in vita vi caccerebbe dal tempio a frustate! TV
RispondiEliminaPasdaran...postdaran...forse...che cessi..che cessi questo rigurgito del water che fà sì che elementi scomposti riemerdano dal liquame maleodoroso e vadano a ritroso a veder come lucean le stelle..ma tornin nellle stalle, nelle porcilaie brutte e maleodoranti, mestieranti, politicasti...che Dio vi fulmini...ma come si fa, come si fa bisognerebbe avere la schiena girevole...tac et voilà, uno nessuno e centomila. Che schifo. Almirante un nobile, costui un mobile.
RispondiEliminaProporre ai lettori un ricordo diverso di Paolo Signorelli, invece di quello dei futuristi in salsa finiana aretusei sarebbe stato cosa buona e giusta.. Magari scritto dai suoi camerati di Forza Uomo o anche dell'associazione Generoso Simeone... Non trovi Ugo?
RispondiEliminaPino Prestipino
Granata con Staiti e' tra i pochi che apprezzo in Fli. Forse gli unici. Di certo Granata (autenticamente antiberlusconiano) non e' assimilabile ai Fini, ai Bocchino e ai tanti venditori di fumo e prestgiatori, neanche tanto scaltri oltretutto, presenti in quel partito..................Certo che prosegue pero' la strategia finiana del dire in TV una cosa e poi ingannare iscritti e simpatizzanti utilzzando la leva dei "duri e puri", mai rinnegati dall'altra. In An, funzionava esattamente cosi': lui, Fisichell al e i demosocialisti a riempirsi la bocca di antifascismo e taglio netto alle radici, Buontempo, Finestra, Accame e in parte Storace a recitare il ruolo comiziale di irrudicibili mai pentiti ( ma llora perche' siete andati in An subito dopo Fiuggi, verrebbe da chiedersi............). E cosi' tra i vecchi spuntavano partigiani bianchi, monarchici o chi per essi tutti insieme appasionatamente con qualche reduce un po' ingenuo che pensava di stare in An, consevando le radici ( beato lui!). e intanto il Gianfranco si pigliava i voti di tutti e DUe, senza avere uno straccio per quanto minimo di programma e di idee. . ci pensavano gli slogan e qualche comparsata di celtiche dell'ultima ora a rimediare il tutto e riempirne il vuoto TOTALE di progettualita'
RispondiEliminaAgo
E' vomitevole questi piccoli uomini che si sono acconciati a fare i portaborse del peggior democristianume, che scodinzolano, per un osso, dinanzi al sinistrume da salotto,questi traditori che hanno rinnegato il loro passato disprezzando chi ha combattuto, rimettendoci la vita e la libertà , hanno la faccia tosta di commemorare il professor Signorelli. CHE SCHIFO
RispondiEliminaMolti non sanno che Signorelli è stato testimone di nozze di Fabio Granata...
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