Mercoledรฌ, Aprile 23 2025

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Il dibattito di Salerno: un bel pezzo di Linkiesta

Al dibattito di oggi a Salerno รจ dedicato un bel pezzo di un giovane giornalista di sinistra, Carlo Maria Miele, per il web magazine linkiesta. Vi riporto le due mie battute e colgo l'occasione per fare i complimenti all'autore che ha dimostrato, forse, la migliore capacitร  di sintesi tra tante vittime della mia bulimia verbale (ci sono giusto un paio di crasi e qualche elisione, ma l'impianto del discorso e anche la proporzione tra le diversi parti del ragionamento sono esatti) 

 ยซDi fatto โ€“ spiega Ugo Maria Tassinari, autore del libro โ€œFascisteriaโ€ e attento osservatore della galassia nera con il suo blog โ€œFascinazioneโ€ โ€“ allโ€™interno della destra radicale italiana esiste una tradizione guevarista, che negli anni Sessanta guardava al Che e ai movimenti di liberazione del terzo mondo in chiave anti-russa e anti-americana. Si tratta di una corrente minoritaria ma importante, che ha coinvolto esponenti di spicco della destra (tra tutti ricordo Franco Cardini) e che, tra alti e bassi, รจ arrivata fino a oggiยป.
Negli ultimi anni si รจ assistito a una vera e propria esplosione del fenomeno. ยซParlerei di un ritorno di fiammaยป, dice Tassinari, secondo cui ยซper capire cosa sta accadendo bisogna tener presente che quelli di CasaPound, come tutti i fascisti del terzo millennio, sono fascisti del web 2.0, lontani dalle forme di militanza tradizionali come si sono strutturate in sessantโ€™anni di storia repubblicana. Quelli di oggi sono militanti realmente postmoderni, molto attenti alle forme di comunicazione [per la veritร  avevo parlato di 'costruzione']  dellโ€™immaginario. Basti pensare a episodi recenti e dal forte impatto mediatico, come lโ€™assalto alla casa del Grande Fratello, a Roma. Oppure a come รจ stata gestita la comunicazione in seguito agli scontri di due anni fa a piazza Navona, con la capacitร  di costruire una campagna di controinformazione sullo stile di quelle prodotte dai movimenti di sinistra in occasione del G8 di Genova. In questa coltivazione dellโ€™immaginario, lโ€™idea di Che Guevara che muore giovane e caro agli dei piace. Perciรฒ nella riscoperta del suo mito direi che prevale lโ€™aspetto estetico (ed etico) piรน che quello politicoยป.
Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/casapound-vuole-imparare-ad-amare-che-guevara#ixzz1dUvezvmg

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