Sentenza di Perugia, Forza nuova grida al razzismo
"E' deceduta ieri sera, a Perugia, nel Palazzo della giustizia illuminata, la società egalitaria e multirazziale: i due biondi fuori, fraternamente prosciolti e il "negro" dentro. Non male per l'Italia dell'accoglienza, del multiculturalismo, della lotta al razzismo"
Riccardo Donti, il responsabile umbro di Forza nuova, che ha diffuso un provocatorio manifesto (vedi foto), è sarcastico e ironizza sull'epilogo del processo per l'omicidio della Kercher: "Era la volta giusta, era questo il momento per gridare, stavolta con ragione, al razzismo e invece no, da servi e sguattere dei padroni americani, quali siamo, abbiamo dimenticato le litanie antirazziste che predichiamo a vanvera da mane a sera e abbiamo applaudito a una sentenza dettataci a distanza, riconfermando di essere un Paese di quaquaraqua... col becco largo e la sovranità ristretta!" Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla famiglia di Meredith Kercher che si è dovuta accontentare di una verità offuscata e zoppa: la giustizia italiana ha sentenziato che l'omicidio è stato compiuto da più persone, ma l'assassino è solo Rudy Guedè!".
a mio avviso in questo caso il colore della pelle non c'entra! il fatto è che il nero è un poveraccio, mentre gli altri due sono ricchi rampolli..
RispondiEliminapuò essere, in effetti il vero razzismo è quello dei potenti nei confronti dei più deboli. dei ricchi contro i poveri.
RispondiEliminaBravo Donti!
qualche anno fa fecero un manifesto contro gli assassini "PERUGINI COME TE.." e c'era anche il NEGRO tra i colpevoli!
RispondiEliminaBOBBO
L'americana pur di salvarsi, accusò pur sapendolo innocente, il congolese Lumumba che fu arrestato, poi in fase successiva scarcerato. Quindi gli africani finiti sulla graticola sono due.Certo in questo caso il ceto sociale, la campagna mediatica,gli avvocati in voga, che ha visto schierata a difesa di Sollecito, la principessa del Foro Giulia Buongiorno, pupilla di Fini, che lo ha assistito nella fase del divorzio dalla moglie, hanno pesato enormemente. A favore della connazionale statunitense, era sceso in campo perfino la segretaria di stato USA Hilary Clinton (forse avrà minacciato di bombardare Perugia in caso di condanna) quindi l'esito non poteva che essere questo. Alla fine dovremo convincerci che si è tratto di un suicidio, visto che mancano gli autori materiali dell'assassinio. TV
RispondiEliminaanche l'ITALIANO sig. Sollecito e' salvo ..
RispondiEliminadick
http://www.raffaelesollecito.org/
RispondiEliminahttp://www.friendsofamanda.org/home_ital.html
RispondiEliminaSi in carcere un negro perchè è negro e i bianchi capitalisti tutti fuori, fanno schifo i democratici poi il processo è stato pilotato dagli usa e quel povero negro per cui non c'era manco una prova sta in galera tutta la vita. Questa è la giustizia italiana. Fuori tutti gli immigrati dalle prigioni dentro i bianchi capitalisti!
RispondiEliminaUn forzanovista
per il "negro" le prove ci sono eccome
RispondiEliminainformati
er cikoria
poi il negro ci sta' 16 anni ha patteggiato non e' tutta la vita ed uscira' prima
RispondiEliminaA)Mi risulta che Guedè non fosse un morto di fame, ma figlio adottivo di una famiglia più che benestante della buona Perugia B)Nessuno di noi ha studiato gli atti del processo, ne ha avuto in mano i relativi fascicoli e quindi parliamo per sentito dire (come la massaia che guarda gli approfondimenti della tv spazzatura) C)La linea di FN Perugia credo che fosse tutti colpevoli (con responsabilità variabili tra quelle specifiche degli imputati e quelle generali della società), ne consegue che il lamento non è per l'innocente in galera ma per il colpevole che sfugge alla giustizia. D)Di una magistratura che ha stabilito che sono appartenente ad un partito che può essere definito neonazista solo perchè qualche militante coltiva una passione feticista per il ventennio non mi fido E)Se gli americani smettessero di trattarci come un popolo di trogloditi sarei decisamente meglio disposto nei loro confronti.
RispondiEliminail processo e' andato cosi : telefonata di obama al ministero della giustizia ,"assolvete Amanda!"
RispondiEliminarisposta: "OBBEDIAMO!"
anonimo delle 20.48 parla per te: io ho seguito tutta la questione dello scontro tra i periti. Venuto meno l'elemento del dna non c'era nessuna prova a carico della coppia. E sfido i colpevolisti a indicarmi prove: tra l'altro ricordo agli ignoranti di turno che, a differenza dell'Amarica, in Italia l'imputato ha il diritto di mentire ...
RispondiEliminase mancano le prove certe e' giusto non andare in carcere..e senza la certezza delle prove sollecito ed amanda ci son stati 4 anni dentro..
RispondiEliminail giustizialismo non e' una buona cosa
per chiunque
nero dentro
Carissimo Fascinazione oltre a te quanti credi abbiano seguito seriamente gli sviluppi della questione? E' per questo che dico che qui si fa un gran parlare di innocenti e colpevoli senza aver cognizione di causa o peggio in malafede. I processi, quelli seri, si fanno seguendo tutte le udienze e non filtrando smozzichi di notizie dalle pagine dei giornali o dai servizi del tg nazionale. Quanti gridano alle ingerenze d'oltre atlantico hanno per caso dato uno sguardo alle obiezioni della difesa. Per quanto riguarda il diritto di mentire ho le mie perplessità...la falsa testimonianza? all'unico processo cui ho avuto modo di partecipare come testimone mi fu chiesto di giurare di dire la verità...
RispondiEliminaAppunto, i testimoni hanno il dovere di dire la verità. Non gli imputati. Da questa distinzione nasce il braccio di ferro tra Berlusconi e la Procura di napoli: lui rivendicava di essere imputato in procedimento connesso e quindi di avere il diritto di essere assistito da un avvocato.
RispondiEliminaIn America gli imputati invece devono dire la verità (e lo spergiuro è molto più grave di una falsa testimonianza) o possono tacere in nome del 5° emendamento per non autoincolparsi ... E' una bella differenza
PS: Ma tu i telefilm di law e order non li hai mai guardati? :-)
Oddio...non mi dire che c'è il Berlusca pure lì :)
RispondiEliminaI due hanno avuto l'enorme faccia tosta di sostenere che erano stati "torturati" dalla polizia italiana;non è vero che le prove del DNA non ci fossero, vi erano tracce del DNA di entrambi, sul coltello e sul reggiseno. Ovviamente i periti di parte, nominati a difesa degli imputati, essendo stati ingaggiati da loro non potevano che sostenere che il DNA non era una prova sufficiente. Di questo avviso non è stata la magistratura, in prima sentenza condannando i due pargoli innocenti, in sede di appello,il PM aveva chiesto un aggravio di pena, cioè l'ergastolo, reputando valido il DNA raccolto.Leggete gli atti, documentatevi, poi venite a fare polemiche innocentiste. Ma alla fine la ragazza morta chi l'ha uccisa il solo africano, oppure si è suicidata? TV
RispondiEliminaLe tracce di Dna non erano sufficienti per la tipizzazione e non potevano essere attribuite a nessun soggetto: quindi non esisteva prova del Dna.
RispondiEliminaIl fatto che una sentenza non individui tutti i colpevoli non implica automaticamente che tutti gli imputati devono per forza essere o tutti colpevoli o tutti innocenti.
L'africano ha concorso con ignoti a uccidere la ragazza.
Così come Digilio ha concorso con ignoti a mettere la bomba della strage di piazza Fontana (ma grazie alla collaborazione giudiziaria ha beneficiato della prescrizione)
No, ma invocano in continuazione il quinto emendamento ...
RispondiEliminamettiamo ordine alle idee. certamente gli USA hanno messo mano alla sentenza, aiutati dai PM che sono riusciti a dare l'idea di punire non perchè colpevola ma perche americana ( vedi l'inopportuno commento sulla pena di morte). Questo dimostra tante cose: 1) la giustizia NON è uguale per tutti, se sei un poveraccio sei fritto, se hai i soldi e puoi permetterti principi del foro allora te la puoi cavare. 2) Le indagini sono spesso al contrario, prima individui il colpevole e poi cerchi le prove per incastrarlo. 3) solo una categoria riesce ad unire gli italioti nella valutazione dei processi: basta che i responsabili siano "fascisti" allora la ccolpevolezza è certa, vedi Bologna. Qui hanno sbagliato le procure. sarebbe stato sufficente anche la sola ipotesi che Sollecito fosse simpatizzante di FN, condanna sicura.
RispondiEliminaAi colpevolisti contro ogni evidenza dedico questa breve nota di Sandro Provvisionato:
RispondiEliminaHa suscitato molto clamore l’assoluzione con formula piena in Appello di Amanda Knox e Raffaele Sollecito, condannati in primo grado rispettivamente a 26 e 25 anni per il brutale assassinio, avvenuto a Perugia nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre del 2007, della studentessa inglese Meredith Kercher.
Un clamore sprecato dal momento che per la legge italiana nessuno può essere condannato in assenza di prove (ma purtroppo questo avviene raramente). E di prove nel processo ai due, sia in primo che in secondo grado, non c’era neppure l’ombra. Così come non è mai stato chiarito il movente del delitto. Né sono mai stati trovati eventuali testimoni. Anzi, per la verità, i due scovati dagli investigatori erano entrambi fasulli.
Va quindi apprezzato fino in fondo il lavoro della corte di Appello di Perugia che ha rimediato ad un imperdonabile errore giudiziario commesso nel primo processo e prima ancora dalla procura di Perugia che ha intentato un giudizio tutto indiziario, fondato su perizie sbagliate, ed improntato ad alcune fantasie investigative che non sono state neppure state in grado di definire il movente del delitto.
Costantino, è facile che Sollecito sia riconducibile all'area politica di destra, perché ha avuto come difensore di fiducia Giulia Buongiorno, principessa del Foro e beniamina di Gianfranco Fini, che ha assistito come legale nella pratica recente di divorzio. Tieni presente che il padre di Sollecito è un primario cardiologo, anche in questo caso il ceto sociale ha il suo rilievo, mentre i due africani, sono figli di nessuno.Prendo atto che c'è il DNA buono e quello cattivo; nel caso del delitto dell'Olgiata il DNA del filippino, nonostante siano trascorsi decenni dal delitto, è buono, mentre quello dei due pargoli innocenti a furor di popolo, è scaduto. L'Amanda ringrazi il cielo di essere stata giudicata in Italia, se per un fatto analogo fosse stata dichiarata colpevole, negli USA rischiava la pena di morte, anche se bianca e benestante. TV.
RispondiEliminaTv, in America Amanda non arrivava neanche al gran jury, perché il più fesso degli avvocati faceva invalidare gli elementi acquisiti negli interrogatori sommari e il discorso era chiuso.
RispondiEliminaPS: Toglimi una curiosità: come fa uno palesemente di origini calabresi come te - il dna non mente: solo a sud del noce girano certe teste dure come la tua - a scrivere certe menate antisudiste?
le prove contro questi ragazzi e la maniera in cui sono state svolte le indagini sono ridicole da inesperti..altro che CSI !!!! c'e una incompetenza tale da non credere..una pochezza incredibile..come negli altri casi di cronaca nera italiana ...
RispondiEliminaspero che vengano anche risarciti dei danni
fascio 2000
Pure i danni!A parte che si doveva procedere per calunnia nei confronti di Amanda che aveva accusato Lumumba,pur sapendolo innocente (ma tanto si trattava solo di un nero come la maggioranza dei giustiziati negli USA) gradirei conoscere da dove traggono i solerti investigatori da operetta (meglio da salotto televisivo) tanta sicumera.Hanno frequentato qualche corso di polizia scientifica?Sono dei consulenti tecnici in qualche processo? Hanno mai effettuato dei rilievi tecnici sul luogo di un delitto?Oppure seguono i processi che si tengono in televisione;ma ricordare l'altra giovane,intendo la vittima, no vero? Che squallore anche il risarcimento ci mancava! Post Scriptum. UMT le menate antisudiste non è farina del mio sacco, ma di autorevoli scienziati e studiosi. Guardati su youtube Gianfranco Miglio. TV
RispondiEliminaA parte che Amanda è stata condannata per calunnia a 3 anni, Miglio era un buon divulgatore di Schmitt ma non mi pare che abbia mai prodotto elementi teorici o dottrinali di rilievo. Sul piano della prassi, poi, credo che sia sua la previsione sbagliata che l'Italia fallirà l'appuntamento con Maastricht che (dis)orienta per alcuni anni l'operato politico della Lega radicalizzandola sul terreno dell'indipendentismo ... Per alcuni versi mi ricorda il nostro Negri (mio e dei miei, tu ovviamente non ci azzecchi) capace di folgoranti visioni e anticipazioni, ma delirante sul terreno dell'iniziativa politica
RispondiEliminaAllora perché la verginella, invece di accusare un innocente pur di salvarsi, non ha detto la verità da subito?Droga e sesso libero di gruppo, ecco quali sono gli elementi scatenanti e sottostanti al delitto, che voi innocentisti da operetta, non volete prendere in considerazione.Molto meglio mobilitare i mass media, girare qualche film ad Hollywood sulla povera verginella statunitense "torturata" dalla polizia italiana,scrivere magari qualche libro,interessare il Dipartimento di Stato con Hilary Clinton in testa, dimenticando per esempio il dramma del nostro connazionale Carlo Parlanti, ristretto da anni, nelle carceri USA.Senza dimenticare i due milioni di carcerati (in gran parte afroamericani)nelle patrie galere statunitensi.Post Scriptum. Per quanto riguarda Toni Negri e Gianfranco Miglio ti suggerisco un dibattito in un post nuovo. TV
RispondiEliminaHa mentito ed è stata condannata. Per il resto mi indichi gli elementi positivi di accusa a suo carico?
RispondiEliminaI due giovani rampolli assolti a Perugia,prima dagli esperti da salotto televisivo, poi dai magistrati,sono entrambi fuoriusciti da lombi alto borghesi;lascio agli altri trarre le ovvie conclusioni.L'assoluzione di Perugia, ha ignorato la precedente condanna e gli elementi del DNA raccolti dalla polizia scientifica nonché la richiesta dell'ergastolo formulata dal PM; una sentenza razzista e di classe, a beneficio dei figli di papà, a scapito dei figli di nessuno, ma soprattutto dei figli di africani.Complimenti per chi rivendica una formazione teorica "operaista" e che ha trascorso gli anni giovanili, sui sacri testi di Toni Negri e Asor Rosa! TV
RispondiEliminaLa frequentazione giovanile di Panzieri e Tronti non mi impediscono di avere un rapporto con il principio di realtà.
RispondiEliminaLa condanna in primo grado e le richieste del Pm a Perugia valgono quanto la condanna in un grado di giudizio e le richieste del Pm per Freda e Ventura, per Tuti e Franci, per Buzzi e Papa. Quanto i popolani per il marchese del Grillo.
Poiché continui a ripetere sempre le stesse cose e mi annoio postare i dieci articoli di Provvisionato che chiuderebbero definitivamente la discussione per chiunque non fosse animato da un'ossessione ideologica ti avverto che non lo farò per non alimentare una discussione ormai inutile.
PS: Ovviamente ulteriori interventi ripetitivi di quanto già argomentato (per altro in maniera falsa: il dna non era utilizzabile processualmente) saranno cestinati come spam.
Cedo allora la parola al genitore di Meredith, che nel suo sito bilingue, chiede giustizia per la figlia assassinata, invitando tutti gli innocentisti da bar dello sport, a leggere la lunga intervista fatta dalla statunitense CNN al PM di Perugia, che ha ottenuta la condanna in primo grado.Si apprende così che i rilievi scientifici eseguiti da personale altamente specializzato, giunto per il caso appositamente dalla capitale, ha riscontrato tracce di materiale ematico e biologico degli imputati.Per quanto riguarda la giovane Amanda è una mentitrice spudorata, ha cambiato versione più volte circa i suoi movimenti nella notte del delitto,è stata riconosciuta da testimoni aggirarsi sul luogo del delitto nelle ore immediate all'uccisione di Meredith,infine non ha esitato ad accusare un innocente (UMT perché?) ora a distanza di tempo, apprendiamo delle sue accuse di molestie sessuali a secondini e alti funzionari ministeriali.A credere alla giovane rampolla siete rimasti in pochi, ma proprio pochi.Per quanto attiene alla mia ossessione ideologica, è vero non mi sono formato sui Quaderni piacentini di Panzieri;(ma non avevi letto anche Toni Negri?) Però si tratta di letture mal digerite evidentemente,di cui necessita una esegesi autorevole da parte di qualche studioso marxista, che non sia finito anche lui a fare il cortigiano alla corte di Berlusconi. Comunque era Mazzini che sosteneva che il pensiero senza azione è puro delirio. TV
RispondiEliminaPer i familiari delle vittime Fioravanti, Freda e Tuti sono colpevoli. Fattene una ragione, Tv ...
RispondiEliminacerto e' che non si sono mai visti due innocenti piu bugiardi
RispondiEliminaci sono innocenti che hanno confessato delitti non commessi
RispondiEliminaIn America ci sono poveracci difesi da avvocati d'ufficio analfabeti che sono finiti sulla sedia elettrica per molto meno, ho visto dei documentari in cui i condannati venivano assistiti nei processi da avvocati a cui veniva l'abbiocco durante le udienze.
RispondiEliminaIl punto credo sia che se non fosse stato per degli avvocati e per dei periti strapagati i 2 sarebbero finiti come Guede, quindi un peso e 2 misure diverse al di là di quella che può essere la verità.
Guede non è O.J. Simpson e Amanda non è Carlo Parlanti.
Dedicato agli innocentisti da salotto televisivo; prima di sproloquiare bisogna documentarsi, andate sul sito del padre della vittima "Giustizia per Meredith" (anche in italiano) leggetevi l'ottimo lavoro investigativo fatto dagli inquirenti, poi solo poi, venite a fare delle polemiche.I due rampolli devono tutto ai soldi e alle conoscenze delle famiglie di origine, di ceto alto borghese.Basta dire che una delle principesse del Foro della difesa, è stata il difensore di Giulio Andreotti per il processo di mafia; mentre l'africano condannato ha rimediato sedici anni di galera in concorso con IGNOTI,dico IGNOTI, stante l'assoluzione dei due presunti complici!Leggete,documentatevi,per favore! TV.
RispondiEliminaAi doppiopesisti ossessivo-compulsivi:
RispondiEliminaperché non applici lo stesso criterio alle stragi, e che quindi dando voci alle vittime riconosci che sono colpevoli Freda, Ferri Tuti e Fioravanti?
Ovviamente visto la tua ostinazione fastidiosa, ti avverto che ogni tuo futuro intervento sulle stragi che non ricordi il punto di vista dei familiari delle vittime sarà opportunamente postillato in questi termini ...
Mi riconosco nel tuo ritratto, sono decisamente un ossesso-compulsivo nonché un ostinato fastidioso,però tu perché non rispondi mai ad una sola e semplice domanda: come mai Amanda Knox, ha accusato l'innocente Lumumba?Chi sono gli ignoti, che hanno partecipato nella uccisione della sventurata Meredith, per la quale l'africano Guede,è già stato condannato a sedici anni?Le associazioni dei familiari delle vittime? Stendiamo un velo pietoso su di esse; meglio continuare ad avvelenarsi alle fonti primarie vale a dire i "pistaroli neri", i "fontanologhi", i "tramaioli neri". TV
RispondiEliminaNo, non lo so perché ha mentito.
RispondiEliminaE tu sai perché Pozzan ha accusato Rauti per la riunione preparatoria della strage di piazza Fontana?
E Angelino Papa ha accusato Buzzi e se stesso per la strage di Brescia?
E Fioravanti Soderini per la sparatoria di Padova?
Tante domande, nessuna risposta ...
Amanda in verita' non ha mai fornito una sola volta un alibi convincente per il delitto e ha cambiato piu' volte versione sull'ingiusta accusa a L. Prove certe al 100% non c'erano, non sono un giudice........ma sono due dati di fatto importanti. Punto.. Sull'altro imputato che ha chiesto invece LUI il pattegiamento e' lui stesso che ha ammesso di essere li'..............Strano in una stanza, un buco di meno di 60 metri quadri non si ricorda chi c'era, perche' era li', etc, etc. Su dai, NOn scherziamo!!!!!!. Quello c'entra eccome, cosi' come c'entra poco il razzismo.........Forza nuova Stavolta ha fatto cilecca, meglio........ molto meglio i manifesti da FN stessa preparatai per invitare i giornalisti a lasciere stare la povera Merdeith.......Qui ho apprezzato Fn molto di piu'....
RispondiEliminaAgo
Agostino, Fioravanti ha fornito con molto ritardo un alibi per Bologna. Ma in un paese di elevata civiltà giuridica non dovrebbe essere un elemento a carico ...
RispondiEliminaUgo a me risulta che questa Amanda qui invece proprio un'alibi convincente a quattro dal delitto non l'abbia fornito MAI!. Sull'ingiusta accusa a Lumumba prima parla di pressioni fortissime delle forze dell"ordine" per tirar fuori un nome, cosi' risolviamo il caso, disae lei. Poi salta fuori il sogno, poi un'altra cosa ancora........Morale: non paga per un mese di carcere ingiusto ad un innocente???..... Lumumba ha avuto il risarcimento dallo Stato lo so, ma la colpa dell'accusa ingiusta e' della giovane americana pero'....!
RispondiEliminaSullo stato fondato su una certezza giuridica concordo ribadisco su Amanda di prove al 100% non ce ne sono ancora. Ma la formula piena senza aver mai dato un alibi convincente e con continue versioni cambiate e modificate non so quante volte, mi francamente troppo.........