Ancora sugli indignati e la guerriglia: qualche dubbio intelligente
foto La Repubblica: il blindato in fiamme e altre immagini degli scontri a Roma |
(umt) Sono tante le domande suscitate dalla violentissima guerriglia urbana scatenata a Roma e che, a sapere guardare le foto, ha visto partecipare non solo militanti organizzati ma anche giovani entusiasti e sprovveduti (se vai all'assalto di un blindato indossando un cappellino verde o un k-way a tre colori quante speranze hai di non essere identificato?). Ripeto il gioco precedente e riprendo quattro status quattro di amici su facebook, tre giornalisti e un militante degli anni Settanta, che parla per diretta esperienza:
Vittorio Zambardino Ma il bolo verbale ed emotivo della violenza è molto più ampio delle 500 persone. E' alimentato ogni giorno dai politici dell'aggettivo. Oggi è cominciata una valanga pericolosissima, non si senta al sicuro chi in questo momento gode. Le valanghe hanno traiettorie strane. Gli anni '70', al confronto, sono uno scherzo
Maurizio Murelli Oggi le serpi che il Sistema ha coltivato in seno bucano la malata placenta dentro la quale sono state ben nutrite ed *educate* e dilagano schizzando veleno, mordendo ciecamente. E' grottesco sentir dire dagli esponenti di sinistra che i violenti sono provocatori che vogliono colpire al cuore il movimento di contestazione degli idignati. E' grottesco sentir dire da quelli di destra che la colpa e della sinistra nel suo complesso per gli atteggiamenti che ha tenuto contro l'esecutivo. E' inaccettabile accreditare quei gruppi come rivoluzionari antisistema. Non è concepibile oggi, nell'anno di grazia 2011, dopo quanto accaduto in 40 anni di storia di scontri di piazza, giustificare una *violenza non selettiva*. Perché un'indignazione orientata contro i simboli del potere, come banche ed esattorie può essere *capita* (condivisa o no è altra questione) in un contesto socioeconomico come l'attuale. Ma quando la violenza è vandalica, teppistica e indiscriminata che distrugge auto utilitarie, motorini e mettono in mezzo la popolazione, indiscriminatamente, operai e casalinghe, normali cittadini questa OGGI non può essere giustificata. Non può essere spacciata per avanguardia rivoluzionaria. C'è disagio sociale? Sì. C'è rabbia che può anche degenerare date certe condizioni? Sì. La popolazione può avere l'istinto della sollevazione? Sì. Ma cià che ha agito oggi a Roma è un raggruppamento organizzato che pratica violenza indiscriminata che colpisce principlamente la popolazione, cittadini comuni. Proprio quelli che vengono indicati come sfruttai. Da che ho memoria so di centinaia di manifestazioni *di destra* vietata per motivi di ordine pubblico (perché si temevano violenze). Ma quando queste manifestazioni si sono tenute non sono mai degenerate. Da che ho memoria so di centinaia e centinaia di manifestazioni *di sinistra* degenerate. Non ho memoria di manifestazioni *di sinistra* vietate per motivi di ordine pubblico. Ma la XII norma transitoria della Costituzione vieta la ricostituzione del Partito Fascista in quanto si è affermato con l'appoggio della violenza squadristica. E la *sinistra istituzionale* e quella extra ma contigua ha ancora lo stomaco di invocare la Costituzione ogni volta che movimenti di Destra Radicale vogliono manifestare o tenere iniziative culturali. E la *destra istituzionale* per quieto vivere ha sempre avallato questo *tic* della sinistra. Ora ci si domada chi ha generato questi individui impolitici, semplicemente vandali, teppisti e privi di qualsiasi progetto e modello di sviluppo alternativo. Solo ANTI, come gli ANTIfascisti e gli ANTIcomunisti. Ecco, domandatevelo. Continuate a domandarvelo e, mi raccomando, vigilate contro l'insorgenza fascista, impedite le manifestazioni e le iniziative culturali della *Destra Radicale* Chissà mai che torni il fascismo....
Flavia Perina Ascolto in tv i racconti dei dimostranti raccolto prima degli incidenti. Parlano di vite precarie, scuola pubblica al disastro, lavoro che non c'è, iniquità sociale, gente che guadagna 5 euro l'ora lavorando di notte. Si sarebbe parlato di questo, adesso, senza gli assalti black bloc. Come in tutto il resto d'Europa. Invece siamo imprigionati in un surreale deja vù degli anni '70 a discutere di violenza, blindati, infiltrati. No, non siamo un Paese normale nemmeno nell'emergenza planetaria della crisi del capitalismo.
Pietro Treccagnoli Ancora una domanda: ma perché non arrestano mai un black bloc? E' proprio così difficile? Altrove i teppisti (politici e sportivi) li acchiappano, li mettono dentro e buttano la chiave. Da noi possono fare il tiro a bersaglio contro polizia e carabinieri tutte le volte che vogliono.
Da Cattolico non posso che INDIGNARMI (e soffrire), a vedere azioni sacrileghe come il furto e la distruzione di Immagini Sacre della Madre di DIO e di Gesù Crocifisso. Sono azioni che DIO punirà. E non solo chi le ha compiute, ma anche chi non riparerà in modo adeguato. Io sto pregando per la conversione degli uni e degli altri, ed affinché ne facciano la giusta penitenza, e, pertanto, scansino la punizione ETERNA.
RispondiEliminaPremesso ciò, MI MANGIO LE MANI. Vedo che si sta ripetendo il tragico abbaglio di Valle Giulia. Se, in quel contesto (interno ed internazionale), Almirante e Caradonna, forse, qualche ragione la avevano, oggi è una duplice sciocchezza. Allora, la saldatura tra la contestazione di "sinistra" e certo impegno politico di una parte dei giovani di "destra", avrebbe finito per condurre questi ultimi sotto l'egemonia rossa (o,almeno era ciò che Almirante e Caradonna temevano, e non del tutto a torto), OGGI è (o almeno lo era, fino a poche ore fa) possibile che si realizzasse la situazione opposta. Adesso che gli "INDIGNATI" di tutto il mondo (ma gli italiani molto meno di altri) riscoprono il ruolo, quanto meno discutibile, delle banche centrali, cercano di dotarsi di monete locali, parlano di "Signoraggio", etc.,SI APRIVANO SCENARI inediti per la cultura anti-conformista. Potevano essere gli anticonformisti, i discepoli di Auriti (che aveva rapporti di stima reciproca e di amicizia
con militanti di tutti i partiti:da "NO Global" a fascistissimi, dagli
ultra-referendari del Professor Massimo Severo Giannini a De Mita di
quest'ultimo nome, che mi è stato riferito, non sono certo, ma non vi
troverei nulla di strano) che potevano prendere la guida .Speriamo che gli scenari inediti, non si siano già chiusi.
Murelli :"... Da che ho memoria so di centinaia di manifestazioni *di destra* vietata per motivi di ordine pubblico (perché si temevano violenze). Ma quando queste manifestazioni si sono tenute non sono mai degenerate...".
RispondiEliminabe' io me ne ricordo una - milano, primi anni settanta - che è finita col lancio di bombe a mano e un poliziotto morto. forse la ricorda anche murelli, adesso che gli rinfresco la memoria.
Se la ricorda perfettamente. Ad analoga obiezione sulla mia bacheca di fb ha replicato:
RispondiEliminaSe comunque l'allusione è al fatto che mi vide coinvolto, vanno specificati tre punti:
1) La manifestazione dl 12 aprile 1973 era stata autorizzata e vietata solo all'ultimo momeno, e la polizia ha caricato pe prima;
2) quella stessa mattima la *sinistra* tenne manifestazioni non autorizzate e non contrastate dalla polizia (come al solito a quei tempi);
3) la violenza del 12 aprile fu sostanzialmente indirizzata contro la polizia e non contro i commercianti.
Da ultimo ho specificato ieri che comunque 40 anni di scontri in piazza dovrebbe aver insegnato qualcosa. A me si. Ad altri no.... evidentemente.
Da cattolico e forzanovista mi chiedo...possibile che le piazze siano piene d'indignati gesticolanti e mai l'ombra di un penitente? il mostruoso debito pubblico generato per pagare i buoni pasto agli impiegati partime del settore pubblico che invece non spetta all'operaio tessile che lavora anche 10 ore al giorno per uno stipendio netto inferiore ai 1000 euro? Per pagare le prebende ai tecnici della scuola tipo uomo del videoregistratore (ovviamente incapace di azionare il VHS senza l'aiuto degli alunni)? 1500 euro al mese per un VSP dell'esercito che stacca il venerdì a mezzogiorno e che non piantona nemmeno i cessi perchè non è nel suo contratto? Un ragazzo intervistato denuncia ...ma che dovevo essere obbligato a trovarti un lavoro per il solo fatto che ti piaceva la storia degli antichi regni della Battria Greca? Farai come quel bravissimo ragazzo di sinistra recentemente ritrovato che sì è reinventato impiegato presso una ditta di costruzioni. E' la vita gente, se ti piace dipingere nature morte mica puoi chiedere allo stato di comprarti i quadri per permetterti di continuare ad usare il pennello. a 20 anni sognare solo ed esclusivamente attraverso lo stato e le sue generose donazioni rischia di diventare un vero incubo. A lavorare!
RispondiEliminaMi pare che Murelli abbia pagato per quel che ha fatto. I sinistroidi, invece, non pagano mai, anzi gli intotolano anche sale a Montecitorio sopo averli santificati.
RispondiEliminaGC
Ma ancora si fanno ragionamenti faziosi? Per anni sono stati regalati edifici da parte delle varie amministrazioni di sinistra ai signori dei centri sociali i quali a Napoli hanno sostenuto come candidato a sindaco un magistrato e poi fanno i "RIVOLUZIONARI " nelle piazze saccheggiando le città sapendo di essere impuniti . Smettiamola anche di parlare di questa gentaglia
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