Io, l'8 settembre e i miei amici di facebook
Esci di casa, tradisci qualcuno. Dì una bugia, fotti il tuo prossimo. Compi un gesto di viltà, fregatene delle tue responsabilità. Mercanteggia, svicola, ricordati che tieni famiglia. E' la storia che te lo chiede.
«Il governo italiano, riconosciuta l'impossibilità di continuare l'impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria, nell'intento di risparmiare ulteriori e più gravi sciagure alla Nazione ha chiesto un armistizio al generale Eisenhower, comandante in capo delle forze alleate anglo-americane. La richiesta è stata accolta...
Vedere ex partigiani comunisti e giovani neo-comunisti che cercano di bloccare il "Giro della Padania" innalzando la bandiera tricolore, mi fa sempre sorridere. Ma al tempo stesso mi provoca un po' di disgusto
"L'8 settembre non è un giorno di morte, ma di rinascita della patria" -Gianni Alemanno - Sindaco del ghetto - 7\09\2011
'il colore sporco della vergogna', lo definisce mario castellacci. nel 1997, nel 50° anniversario della firma del trattato di pace a parigi, gli stati uniti hanno chiesto di allargare alla germania e al giappone il consiglio permanente di sicurezza dell'onu. non all'italia. alle nostre proteste il washington post ha ricordato l'inaffidabilità del nostro paese proprio da quell'8 settembre '43. 'grava pesante l'onta di settembre sul mare della patria'... noi contro...
Lungo la statale sta correndo il federale e il figlio dice gia che e' sempre stato partigiano. Birre, sigarette, cioccolato paisa'.... E mori' la Patria
basta, mi metto a scrivere e sarò polemico al massimo....come so fare io e visto che è l'8 settembre...ME NE FREGO
Questi, alle ore 11 di oggi, 8 settembre 2011, i primi status che leggo sulla mia bacheca di Facebook. Che per una volta avesse ragione mia figlia quando sostiene che ho troppi amici fascisti?
PS: Ovviamente, qualche amico più in basso, il primo video era quello di Massimo Morsello, che canta la sua "8 settembre" al famoso concerto di Londra
Nessun commento: