Gay ed ebrei, Saya non molla la presa
Un colpo al cerchio e un colpo alla botte. Il "capo degli ultranazionalisti" Saya (così pomposamente intitola il suo blog) non lascia anzi raddopia: mentre continua la campagna antiebraica riapre il fronte anti-gay, dedicando un eloquente articolo su un matrimonio all'estero (la coppia nella foto): "Maledetti da Dio".
Per rilanciare le accuse di “razzzzzismo” Saya pubblica quindi un lungo documento sulle conversioniNozze d’amore e di lotta: si sposano a Oslo capogruppo Pd e avvocato Arcigay. Una cerimonia non solo simbolica per i due politici bolognesi: la loro è una battaglia perché anche l’Italia riconosca le unioni tra persone dello stesso sesso. Un mese fa un altro matrimonio/fuga all’estero per la deputata del Pd, Paola Concia. A Francoforte, in Germania, ha sposato la compagna Ricarda Trautmann. Via dalla pazza folla. Bomboniere e confetti impacchettati, le fedi pure, gli abiti blu sono già nell’armadio. Tutto è pronto per il matrimonio fra Sergio Lo Giudice, capogruppo Pd al Comune di Bologna e presidente onorario di Arcigay (che ha guidato dal 1998 al 2007), e Michele Giarratano, avvocato e responsabile dello sportello legale di Arcigay. Il matrimonio, però, sarà celebrato sabato alla Tinghus (Corte di Giustizia) di Oslo, a cento metri dal luogo dell’esplosione del 22 luglio. La cerimonia, in lingua inglese, si terrà alle 13.45 alla presenza di una quarantina di amici e parenti degli sposi. Poi, il 2 settembre, Giarratano e Lo Giudice festeggeranno con amiche e amici bolognesi al Cassero, sede delle attività dell’Arcigay.Quanto al leader della comunità ebraica romana, Saya gli rivolta contro l'accusa di razzismo
Sappia il Cittadino Italiano RICCARDO PACIFICI che in ISRAELE, paese supportato ad oltranza da lui e dai suoi colleghi di religione, non solo difendono la propria “identità ebraica” con un regime di apartheid in una terra RUBATA, massacrando scientemente e con cruda determinazione donne e bambini palestinesi con fosforo bianco e bombe, il tutto avvallato dal silenzio della stampa, dato che è nelle manacce dei loro SERVIZI… Questa ipocrisia è intollerabile; come possono dare LORO lezioni sul “razzismo”, quando sono proprio loro il popolo più razzista della storia? Semplicemente Ridicoli.
Saya non riesce a rendersi conto, delle trappole mediatiche, in cui incorre in perfetta buona fede.Giornalisti come Parenzo, quando lo incontrano ricorrono a una serie di epiteti pesanti e di cattivo gusto. E' uno spettacolo veramente indecoroso, possibile che nessuno dei suoi seguaci, non lo avverta che il ridicolo uccide! Poi lui si vanta di un passato improponibile da agente segreto,da direttore di improbabili dipartimenti di sicurezza, quando poi risulta che quando faceva il poliziotto, era un semplice agente, con una carriera mediocre e di mero esecutore di ordini, mai con funzioni dirigenziali.Concludo poi con la classica ciliegina sulla torta, a proposito di espulsione dalla penisola dei non italiani, lui con quella faccia e quella parlata da terrone rischia grosso; se vai nel nord Africa, ne vedi a migliaia di suoi simili. TV
RispondiEliminaSaya non si rende conto ?
RispondiEliminaSaya lo fa di proposito a ridicolizzare un mondo che già ci riesce benissimo da solo con le porchetterie di predappio.
Credo che la funzione assegnatagli sia proprio quella.
Lasciamolo morire nella solitudine.
Il ridicolo uccide! Saya non si rende conto, che lo mettono di mezzo e di proposito; come in caserma quando si gioca allo schiaffo del soldato. Uno che vanta un mediocre curriculum professionale come il suo, di mero esecutore di ordini, di basso livello e infimo ordine, mai comandante di uomini, ma al massimo "gorilla" di scorta ai potenti politici della prima repubblica, come può aspirare ad un ruolo di duce? Al massimo gli spettano i gradi di appuntato in un film di Totò! Il ridicolo uccide, che qualcuno lo avverta!Poi la smetta di attaccare gli stranieri, sicuramente con quella faccia e quella fisionomia discende da qualche sbarco di clandestini extracomunitari, avvenuto in epoche lontane; rischia lui l'espulsione e il rimpatrio forzato nel nord Africa da dove proviene. TV.
RispondiEliminaSaya è un massone e ha sempre usato una linea politica filo-sionista all'interno dei suoi pseudo-partiti di turno... è un ciarlatano che fa la parte del ridicolo, grezzo e ignorante fascista da osteria proprio per demonizzare quest'area politica suffragando certi clichè che si speravano superati..
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