Forza nuova e l'antiusura, quando Manzi indossava i panni antifascisti

Nel senso comune dei miei colleghi giornalisti il complesso pluriverso che chiamiamo destra radicale si riduce a una realtà bipolare, in cui CasaPound esprime il movimentismo spregiudicato e attento alla rappresentazione e al lavoro sull'immaginario mentre Forza nuova incarna la continuità neofascista. Ma, a ben vedere, alcuni colpi realizzati dal gruppo di Roberto Fiore nelle ultime settimane rovesciano questo stereotipo. Dopo aver agganciato il sindacalista antimafia della Cgil come candidato sindaco di Palermo, arriva ora il sostegno al referendum promosso dai comitati antiusura. E la figura di spicco dell'iniziativa, Frediano Manzi, non è proprio un cammmerata. Guardate, infatti, che cosa scriveva qualche mese fa, in occasione della concessione poi revocata di una sede comunale per Forza nuova a Milano (nella foto)

LA MORATTI DA' LA SEDE A FORZA NUOVA 
E LA NEGA ALL'ANTIRACKET di Frediano Manzi 

Finalmente ci siamo: dopo la Milano da bere, la Milano della Moda, la Milano del Centro, quella dello shopping, la Milano dell'Expo, quella del gioco d'azzardo finalmente arriva anche la sede, sempre nel centro di Milano, in Corso Buones Aires, per i militanti neofascisti di Forza Nuova.

Grazie Sindaco Moratti per avere contribuito con questa sua pregevole decisione a dare piu' lustro alla nostra citta', a portare l'immagine di Milano nel mondo dove tutti, ma propio tutti apprezzeranno questa sua encomiabile decisione. Ma vede, Signor Sindaco Mazza di Scopa (definizione di Vittorio Sgarbi), esiste anche un'altra Milano che Lei non conosce che e' quella delle periferie, dove Lei si aggira di notte con il burca per non farsi riconoscere, dove la criminalita' inperversa, dove migliaia di onesti cittadini vivono ostaggio di delinquenti, boss e spacciatori, dove, dopo trentanni di assenza delle istituzioni e della politica, una piccola Associazione Antiracket ha smascherato il racket degli alloggi. In una Milano dove ogni anno ventimila persone finiscono in mano agli usurai avevamo una grande necessita' che Voi autorizzaste l'apertura di una casa da gioco d'azzardo in piazza Diaz, dove ogni anno viene commemorato l'assassinio da parte della mafia del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Nella citta' dell'expo, dove in via Pier Della Francesca c'e' il Ristorante del boss della N'drangheta, il latitante Vincenzo Mandalari, il Capo della locale di Bollate. Oppure nelle vie del quartiere Corvetto dove i boss mafiosi della famiglia Fama' tuttora assegnano gli alloggi popolari dietro compenso di danaro sostituendosi all'Aler. Avevamo bisogno anche della sede per i neofascisti e perche' no, diamola anche ai Lupi Grigi Turchi ed alle Tigri di Arkan, magari in Piazzale Loreto. Ma per favore non diamola all'associazione antiracket, quella propio non se la merita. Perche' assegnarla? La mafia a Milano non esiste, non c'e bisogno neppure della Commissione d'Inchiesta Antimafia, lo dice anche il Prefetto, quindici giorni dopo l'arresto nella Milano da bere in via Marghera di Gaetano Fidanzati Boss di Mafia latitante, quindi perchè assegnare una sede all'antiracket? A cosa serve la presenza dell'antimafia dove essa non c'e'? In fondo noi il paladino della sicurezza (semmai ce ne fosse bisogno, dice il Sindaco Moratti) lo abbiamo gia': il nostro beneamato Vice Sindaco Riccardo De Corato. Ci pensa lui a tutto. Numerosi sono i suoi interventi sulla sicurezza, come quella di cacciare gli ambulanti dalla Fiera degli bei Obei, quella di buttare fuori i nomadi dai campi rom, quello di dare continuamente i numeri attribuendosi il merito di sgomberare gli alloggi dagli abusivi, quello di criticare la Procura di Milano sulla sentenza che incolpava il Comune della Milano da bere di inerzia per aver favorito di fatto il proliferare del racket degli alloggi. 

Ecco perche' non bisogna dare una piccola piccina piccio' sede alla associazione antiracket, ma darla ai militanti neofascisti di Forza nuova, cosi' tutti possano sempre ricordare il loro valoroso contributo dato negli ultimi ottanta anni alla nostra storia, tenendoli il piu vicino possibile a Piazzale Loreto.

Vedra', Sindaco Moratti, come in tutto il mondo, dove Saviano e la Piovra hanno contribuito a dare dell'Italia l'immagine di un paese di mafiosi, la Sua pregevole decisione di dare la sede ai militanti di Forza Nuova riportera' l'italia, ma sopratutto Milano, al centro dell'Universo, vedra'...