Firenze liberata, la Giovane Italia ringrazia gli Alleati, Casaggi i cecchini neri
(g.p.) Mentre i giovani di Casaggi, espongono manifesti in città sui franchi tiratori di Mussolini (con tanto di polemica per le pesanti multe applicate dall'amministrazione comunale di centrosinistra), il popolo delle libertà, di cui sono sostenitori politici oltre che elettorale, festeggia il 67anniversario della liberazione di Firenze capitanati dal coordinatore cittadino Toccafondi che insieme ad una delegazione del partito e della giovane Italia renderà omaggio ai militar americani caduti per la libertà dell'Italia. Ecco la nota Adn kronos.
FIRENZE - Domani, 11 Agosto, in occasione del 67° anniversario della liberazione di Firenze, il coordinatore cittadino del Pdl, Gabriele Toccafondi, insieme ad una delegazione del partito e della Giovane Italia, si rechera’ al Cimitero militare Usa dei Falciani, per rendere omaggio alla memoria di tutti i militari americani caduti durante la campagna di liberazione d’Italia. Successivamente Pdl e Giovane Italia parteciperanno alle celebrazioni ufficiali organizzate dal Comune di Firenze, in piazza dell’Unita’ d’Italia.
”Nel sacrario dei Falciani – affermano Toccafondi e la Giovane Italia – riposano piu’ di 4000 militari e, in una parete di granito, sono riportati i nomi dei circa 1400 militari dispersi. Durante tutta la Campagna d’Italia i caduti americani furono oltre 31.000, con oltre 90.000 feriti e 10.000 dispersi. La nostra visita, di domani, al cimitero e’ un’occasione per ricordare tutti questi giovani soldati, che sacrificarono la loro vita per restituire la liberta’ al popolo italiano”.
uno dei tanti cortocircuiti dei giovani di "destra"
RispondiEliminaToccafondi (ha toccato il fondo) con i suoi accoliti, commemorino pure i soldati statunitensi,senza scordare anche il mafioso siculo statunitense Lucky Luciano. Costui fu liberato dal carcere ove era detenuto,poi fu dal Officie Strategic Service del governo americano inviato in Italia, per attivare la mafia,in vista dello sbarco in Sicilia. Costui assieme a Fanciullacci hanno liberato Firenze e l'Italia.Ma del resto siamo o no l'ultimo paese al mondo a detenere in cattività, un centenario,vale a dire il prigioniero di guerra Erich Priebke! TV
RispondiEliminaONORE ALLA VERA RESISTENZA
RispondiEliminaQuesta è la ballata di un franco tiratore
caduto giù a Firenze con una palla al cuore.
Era aprile cominciava primavera
lo hanno beccato sul fare della sera...
Vent'anni, vent'anni, son pochi per morire
ma è meglio crepar per vivere che vivere per morire.
Aveva una ragazza, una ragazza bionda,
l'han fucilata a Ponte Vecchio, là sull'altra sponda.
Adesso sono insieme, non si posson più lasciare
e scivolan pian piano nell'Arno verso il mare...
Vent'anni, vent'anni, son pochi per morire
ma è meglio crepar per vivere che vivere per morire.
Si tengono per mano non si vogliono lasciare
neanche più l'inferno li potrà ormai separare.
Han provato con le bombe, con la disperazione
non si muore di fame, ma di umiliazione.
Vent'anni, vent'anni, son pochi per morire
ma è meglio crepar per vivere che vivere per morire.
Passami la mitraglia, passa un caricatore,
scappa, bambina, scappa bambina,
il sangue non deve toccare il tuo fiore.
Il cielo è tutto rosso, di fuoco è il suo colore, e brucia anche la vita di chi crede nell'onore,
ma là sull'altra sponda si sente ancora sparare
qualcuno ancor si batte, non ha voglia di mollare...
Vent'anni, vent'anni, son pochi per morire
ma è meglio crepar per vivere che vivere per morire.
Vent'anni, vent'anni, son pochi per morire
ma è meglio crepar per vivere che vivere per morire.
Io mi domando come si faccia a vivere, sopportare questo "dualismo": Casaggì non fa praticamente parte della Giovane Italia - PDL ? Boh.
RispondiEliminain realtà non c'è stato nessun cortocircuito. Toccafondi, che è il coordinatore locale del Pdl (ex Forza Italia) è andato alle commemorazioni ufficiali, come da sua tradizione, prendendo le distanze da quella organizzata da Casaggì, alla quale da sempre partecipano altri esponenti del Pdl, perlopiù di provenienza AN, tra i quali il senatore Totaro. Assieme a Toccafondi c'era un dirigente nazionale della Giovane Italia, anch'esso proveniente da Forza Italia e anch'esso da sempre presente alle commemorazioni ufficiali. Per questo i giornali hanno parlato della Giovane Italia divisa. In realtà i militanti e molti dirigenti erano al sacrario della Rsi con Casaggì, dal momento che la frequentano e ne fanno parte dai tempi in cui nacque, all'interno di Azione Giovani. La stessa situazione si verifica da sempre...
RispondiEliminaLe vecchie "divisioni" AN-PDL, dunque..
RispondiEliminaMa il movimento della Giovane Italia, "ufficialmente" dov'era? Al sacrario o in piazza? oppure si è data una "libertà di scelta"?
"convergenze parallele...."
RispondiEliminaciò che realmente conta è il valore della persona. Casaggì ha ricordato anche quest'anno i franchi tiratori, questo ha importanza. Si vede che, nella confusione generale del grande contenitore conservatore, ci sono ancora persone desiderose di conservare un'identità più profonda, diventata di imbarazzo per coloro che l'hanno vissuto più come retorica scenografica che non come parte del proprio iter umano e militante.
RispondiEliminaMarco Petrelli
Segr. FN Terni