Saranno i giardini Cecchin, annullato il presidio di domani
E' stata annullata la manifestazione indetta per domani 7 luglio a piazza Vescovio dalla "vecchia guardia", il gruppo di militanti impegnati nella battaglia per la difesa della memoria di Francesco Cecchin. Questo il comunicato diffuso:
Non manfesteremo mercoledì [in realtà è giovedì, ndb] a piazza Vescovio. Le ragioni sono rientrate perché il comitato promotore ha ricevuto ampie assicurazioni che la stele nel giardinetto per Francecso Cecchin sarà eretta esattamente come previsto, senza alcun intervento correttivo, né sul nome inciso né sulla frase in suo onore.Le isterie scalmanate e scomposte dei cattivi maestri non hanno intaccato nulla né hanno convinto nessuno. Poiché la "vecchia guardia" non è esibizionista, in queste condizioni ha reputato opportuno evitare di sfilare alla faccia della feccia. L'importante è che il ricordo non sia minacciato, che la fierezza e la dignità non siano messe in discussione, né dai cortigiani degli assassini, né da quelli che danno le patenti anche ai morti, e neppure dai deboli o da chi patisce vergognosi complessi d'inferiorità.
La manifestazione per Francesco avrà luogo in un altro momento e con altri toni. La "vecchia guardia" si compiace comunque di aver contribuito con il suo intervento a far emergere con chiarezza la risolutezza che accompagnerà sempre la difesa della memoria di Francesco Cecchin
Non manfesteremo mercoledì [in realtà è giovedì, ndb] a piazza Vescovio. Le ragioni sono rientrate perché il comitato promotore ha ricevuto ampie assicurazioni che la stele nel giardinetto per Francecso Cecchin sarà eretta esattamente come previsto, senza alcun intervento correttivo, né sul nome inciso né sulla frase in suo onore.Le isterie scalmanate e scomposte dei cattivi maestri non hanno intaccato nulla né hanno convinto nessuno. Poiché la "vecchia guardia" non è esibizionista, in queste condizioni ha reputato opportuno evitare di sfilare alla faccia della feccia. L'importante è che il ricordo non sia minacciato, che la fierezza e la dignità non siano messe in discussione, né dai cortigiani degli assassini, né da quelli che danno le patenti anche ai morti, e neppure dai deboli o da chi patisce vergognosi complessi d'inferiorità.
La manifestazione per Francesco avrà luogo in un altro momento e con altri toni. La "vecchia guardia" si compiace comunque di aver contribuito con il suo intervento a far emergere con chiarezza la risolutezza che accompagnerà sempre la difesa della memoria di Francesco Cecchin
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