Rispunta la blacklist dei professori ebrei: e Pasqua se la prende con Bellucci
Marco Pasqua è un collaboratore di "La Repubblica" fortemente specializzato nel ruolo di naziwebbuster. Nell'ultimo anno ha castigato gli autori di scritte antiomofobe alla Cattolica di Milano, la professoressa anarchica titolare di un blog anticlericale, il forum italiano del movimento suprematista bianco Stormfront e, per finire, il professor Moffa e la sua scandalosa lezione revisionista. A voler essere fiscali metà dei soggetti indicati non sono per nulla nazisti ma estremisti di sinistra fortemente critici dello Stato di Israele. Ma per il caso odierno questa pignoleria è fuori luogo.
Perché stavolta a finire sotto accusa è Dagoberto Husayn Bellucci, un ex militante della Comunità politica di Avanguardia convertito all'Islam sciita e assurto a una certa notorietà nel web gossipparo per una lunga laison erotico-sentimentale con Eva Henger (definiti con mirabile sintesi in alcuni post ancora leggibili su Google "La puttana e il nazista"). Questa la nota autobiografica sul suo blog:
Dagoberto Husayn Bellucci è il Direttore Responsabile dell’Agenzia di Stampa “Islam Italia”"Fuori la feccia ebraica da atenei e procure"
Docenti ebrei accusati di "manipolare le menti degli studenti" e di controllare gli atenei italiani. Una lobby, formata da 162 professori, che dovrebbe essere "allontanata dalle università". Comparsa per la prima volta nel 2008 1, quando la polizia postale riuscì ad individuarne l'autore, torna in rete la blacklist dei professori ebrei. Ma non è la sola espressione dell'odio antisemita che il web propone su blog e forum dichiaratamente neonazisti e antisemiti. L'ultimo degli elenchi della vergogna, comprende, oltre ad alcuni nominativi di magistrati ebrei (o ritenuti tali), una lista aggiornata di attività commerciali, ristoranti, macellerie, pasticcerie, i cui proprietari sono ebrei. Attività da "boicottare", come scrive Dagoberto Bellucci, italiano convertito all'Islam e residente in Libano, da molti definito nazi-islamico, molto vicino agli ambienti della destra estrema.
La blacklist di docenti ebrei, appartenenti a vari atenei italiani, compare (o meglio compariva perché il sito è stato oscurato nel tardo pomeriggio di oggi) su un blog denominato 'Rumors' e ospitato sulla piattaforma italiana del Cannocchiale. La stessa dove è apparsa la prima volta, nel febbraio del 2008. In quell'occasione, in seguito all'indignazione politica bipartisan e all'oscuramente del sito, le indagini della Polizia Postale permisero di arrivare a individuare il responsabile della pubblicazione di quell'elenco (Paolo Munzi, residente in provincia di Rieti, figlio di un ex sindaco). Ma il copia e incolla acritico e la diffusione virale dell'odio contro gli ebrei hanno permesso a quell'elenco di continuare a circolare. E di venire riproposto, con slogan e insulti che potrebbero essere puniti sulla base della legge Mancino. (...)
Perché stavolta a finire sotto accusa è Dagoberto Husayn Bellucci, un ex militante della Comunità politica di Avanguardia convertito all'Islam sciita e assurto a una certa notorietà nel web gossipparo per una lunga laison erotico-sentimentale con Eva Henger (definiti con mirabile sintesi in alcuni post ancora leggibili su Google "La puttana e il nazista"). Questa la nota autobiografica sul suo blog:
Dagoberto Husayn Bellucci è il Direttore Responsabile dell’Agenzia di Stampa “Islam Italia”
Nato a Livorno il 25 Giugno 1970 , residente a Modena, Dagoberto Husayn Bellucci vive a Beirut dall’estate 2004.
Militante del MSI-DN nel triennio 1988-90 ha aderito successivamente alla Comunità Politica di “Avanguardia” di cui è stato collaboratore e responsabile della redazione emiliana del mensile omonimo pubblicato a Trapani pubblicando articoli dal 1988 al 1995. Ha aderito all’Islam sciita nell’estate 1994. Saggista e autore di articoli di politica internazionale, religione e sulla questione ebraica e il sionismo. Direttore Responsabile dei periodici “La Legione” e “Proiezioni Future” pubblicati a Modena tra il 1989 e il 1990 ha collaborato con i periodici:
- “Italia Tricolore” (settimanale di politica di Lugo di Romagna) nel 1992 con articoli di revisionismo storico;
- “Il Puro Islam” (mensile islamico sciita di Napoli) nel 1994-96;
Direttore Responsabile del mensile “Islam Italia” pubblicato a Modena dal 2002 al 2004 ha avuto uno spazio dedicato alle tematiche di geopolitica e politica internazionale nella rubrica “Observer” a Telestudio Modena (2002/2003).
Collabora con il periodico “Assadakah” (organo del Centro Italo-Arabo e del Mediterraneo di Roma), con la Radio di Stato iraniana in lingua italiana (Irib- Radio Italia) di Teheran e con il trimestrale “Eurasia”.
Collabora con vari blogs e siti quale corrispondente ed esperto di questioni libanesi, oltre che mediorientali, islam e giudaismo. Corrispondente da Beirut (Libano) per il quotidiano “Rinascita” di Roma (2006/2007) e per il trimestrale di studi geopolitici “Eurasia” (2006/2009).
Militante del MSI-DN nel triennio 1988-90 ha aderito successivamente alla Comunità Politica di “Avanguardia” di cui è stato collaboratore e responsabile della redazione emiliana del mensile omonimo pubblicato a Trapani pubblicando articoli dal 1988 al 1995. Ha aderito all’Islam sciita nell’estate 1994. Saggista e autore di articoli di politica internazionale, religione e sulla questione ebraica e il sionismo. Direttore Responsabile dei periodici “La Legione” e “Proiezioni Future” pubblicati a Modena tra il 1989 e il 1990 ha collaborato con i periodici:
- “Italia Tricolore” (settimanale di politica di Lugo di Romagna) nel 1992 con articoli di revisionismo storico;
- “Il Puro Islam” (mensile islamico sciita di Napoli) nel 1994-96;
Direttore Responsabile del mensile “Islam Italia” pubblicato a Modena dal 2002 al 2004 ha avuto uno spazio dedicato alle tematiche di geopolitica e politica internazionale nella rubrica “Observer” a Telestudio Modena (2002/2003).
Collabora con il periodico “Assadakah” (organo del Centro Italo-Arabo e del Mediterraneo di Roma), con la Radio di Stato iraniana in lingua italiana (Irib- Radio Italia) di Teheran e con il trimestrale “Eurasia”.
Collabora con vari blogs e siti quale corrispondente ed esperto di questioni libanesi, oltre che mediorientali, islam e giudaismo. Corrispondente da Beirut (Libano) per il quotidiano “Rinascita” di Roma (2006/2007) e per il trimestrale di studi geopolitici “Eurasia” (2006/2009).
Ma stavolta a richiamare l'attenzione di Pasqua è stato il suo ruolo nel rilancio della vecchia blacklist dei "potenti" ebrei, elenco che ciclicamente (come tutte le pratiche di marketing virale sul web) viene puntualmente ricciclato:
ANTISEMITISMO
"Fuori la feccia ebraica da atenei e procure"
sul web liste nere e appelli al boicottaggio
Torna in rete l'elenco comparso per la prima volta nel 2008: professori universitari e magistrati da "epurare". Dagoberto Bellucci, fascista convertito all'islam ed ex della pornostar Eva Henger, va oltre e traccia la mappa delle attività controllate da "sionisti"
di MARCO PASQUADocenti ebrei accusati di "manipolare le menti degli studenti" e di controllare gli atenei italiani. Una lobby, formata da 162 professori, che dovrebbe essere "allontanata dalle università". Comparsa per la prima volta nel 2008 1, quando la polizia postale riuscì ad individuarne l'autore, torna in rete la blacklist dei professori ebrei. Ma non è la sola espressione dell'odio antisemita che il web propone su blog e forum dichiaratamente neonazisti e antisemiti. L'ultimo degli elenchi della vergogna, comprende, oltre ad alcuni nominativi di magistrati ebrei (o ritenuti tali), una lista aggiornata di attività commerciali, ristoranti, macellerie, pasticcerie, i cui proprietari sono ebrei. Attività da "boicottare", come scrive Dagoberto Bellucci, italiano convertito all'Islam e residente in Libano, da molti definito nazi-islamico, molto vicino agli ambienti della destra estrema.
La blacklist di docenti ebrei, appartenenti a vari atenei italiani, compare (o meglio compariva perché il sito è stato oscurato nel tardo pomeriggio di oggi) su un blog denominato 'Rumors' e ospitato sulla piattaforma italiana del Cannocchiale. La stessa dove è apparsa la prima volta, nel febbraio del 2008. In quell'occasione, in seguito all'indignazione politica bipartisan e all'oscuramente del sito, le indagini della Polizia Postale permisero di arrivare a individuare il responsabile della pubblicazione di quell'elenco (Paolo Munzi, residente in provincia di Rieti, figlio di un ex sindaco). Ma il copia e incolla acritico e la diffusione virale dell'odio contro gli ebrei hanno permesso a quell'elenco di continuare a circolare. E di venire riproposto, con slogan e insulti che potrebbero essere puniti sulla base della legge Mancino. (...)
diomio
RispondiEliminama chi è costui?
dagoberto ( nome da fumetto ) bellucci ( cognome che evoca la bellezza di monica b.) ma cervello in totale latitanza!
dagoberto datti una calmata!
Ma dove posso leggerla questa lista?
RispondiEliminaGià sparita. Gli ebrei hanno la precedenza su tutto. Se c'era il tuo nome diffamato stai tranquillo che prima di farlo sparire avresti dovuto riferirti ad un avvocato, presentare istanza di provvedimento d'urgenza per la cancellazione della pagina e attendere che questa si concretizzasse con ordinanza presentata ai responsabili del server. Due o tre mesi almeno, ad essere ottimisti, e sempre che il giudice ravvedesse la diffamazione.
RispondiEliminaPer gli ebrei le strade sono più brevi e rapide di quelle usate dai comuni mortali. D'altronde non è il "popolo eletto"? Lo è in tutto anche nella risposta della giustizia.
Comincio a convincermi che questo popolo abbia al suo interno elementi che andrebbero individuati, isolati e messi in condizioni di non nuocere. Considerando ciò che hanno subito in passato si potranno anche condannare i metodi con i quali hanno tentato di fermarli, ma non certo i motivi.
G. Martorana
Martorana...trovo semplicemente ridicolo che ci sia qualcuno che creda ancora a dietrologie di questo tipo e a complotti di varia natura...fly down...e beviti 'na camomilla!
RispondiEliminaBeh, a parte i consigli di cui non saprei che farne, temo che tu abbia avuto il dono della parola senza averla potuta abbinare alla conoscenza che vedo fortemente carente.
RispondiEliminaNon starò qui a dare lezioni sociali, economiche e storiche perchè oltre a non essere il luogo adatto temo sia anche tempo perso. Ma, nel caso in cui dovesse avanzarti un pò di tempo, prova a fare una ricerca sulla Federal Reserve e guarda quanti istituti bancari privati americani appartenenti a famiglie ebree ne hanno acquisito le azioni. Poi, nel caso ti avanzasse ancora altro tempo, guarda quante case farmaceutiche appartengono alle famiglie ebree e annotati da qualche parte quale potere economico detengono. Ognuna di essa ha un utile netto annuale pari al PIL di una nazione europea. Potrei dirti molto altro, ma temo che ti occorrerebbe troppo tempo per apprendere. Per il momento, mentre io sorseggio un buon caffè, che preferisco alla camomilla, acquisisci un pò di informazioni. Poi ne riparliamo.
G. Martorana
madonna ugo che cazzo di gente scrive su sto sito certe volte... speriamo che il mossad tenga debitamente conto dei loro nomi... ragazzi poco pazienti quelli
RispondiEliminaandrea colombo
Come se i sionisti non avessero mai stilato liste di proscrizione. Proprio il CDEC è preposto a questo compito: blog filopalestinesi, ebrei dissidenti dal sionismo, professori universitari filopapelstinesi ecc..tutti etichettati come "antisemiti" (cioè razzisti). L'ultima lista sionista è stata redatta a carico di professori londinesi che avevano tenuto una serie di conferenze sul boicottaggio (cfr. prof Caracciolo).
RispondiEliminaIn secondo luogo: un articolo che ripesca una storia del 2008 è un articolo inutile. E allora qual è quella che un buon professore liceale definirebbe la "funzione testuale" di questo prodotto "giornalistico"?
Tel disi mi: prevenire le critiche alla recente violazione del diritto internazionale da parte di Israele a danno della Dignite.
la funzione testuale è: "IL WEB DIFFONDE TROPPE CAZZATE SULLA LOBBY EBRAICA E SUGLI EBREI. ATTENZIONE CHE IN ITALIA C'E' LA LEGGE MANCINO"
siete tutti avvertiti
D'accordo con Cloro. Repetita juvant: e, a furia di ripeterla, una menzogna finisce col diventare verità.
RispondiEliminanon capisco qual sia il reato o il dramma?il blog èstato chiuso e nn bastano le parole del giornalista perche io possa giudicare e condannare cosa cera scritto.E anche per me i sionisti e chi sostiene i sionsti è feccia! anche se sono docenti ebrei.
RispondiEliminaSe poi anche alcuni PM si mettono a fare politica….. perseguendo le opinioni e ele critche antisioniste allora oltre ad essere una vera persecuzione politico giudiziaria del blog rappresenta anche un peicolos precedente antidemocratico.Poi mi sembra evidente ch tali operazioni mediatiche alla Pasqua non dimostrano altr che la capacità di pressione politica che la comunità ebraica è in grado di esercitare anche sulla Polizia e sui Pubblici ministeri.OCCHIO CHE QUI è IN GIOCO MOLTO DI PIù CHE LALIBERTà DI UN BLOGGHERELLO!
Le opinioni e le critiche personali non possono maiessere considerati crimini come vorrebbe Marco Psqua Ma perche poi liste di proscrizione? solo perhe ci sono critiche?quando gli ebri di Israele fanno le liste dei 50 ebrei piu inluenti ,Fiamma Nirenstein …allora va bene perche non ci sono critiche e solo elogi?
la lista la puoi trovare qui
RispondiEliminahttp://www.stormfront.org/forum/t801112/
Secondo me stavolta lo zelo di magistrati e poliziotti è andato oltre la volontà dei sionisti. Quel sito (Stormfront) è perfetto per loro: sembra fatto apposta per permetter loro di fare le vittime, e invocare leggi e imbavagliamenti ...
RispondiEliminaDopo l’arrivo di Gesù, i filosofi o creativi etici succedutigli, si sono dovuti confrontare con lui. Per alcuni alleato, per altri neutrale e per altri un ostacolo insormontabile. La storia testimonia che i competitori più acerrimi non ebbero le fortune sperate, ma raccolsero il biasimo dei posteri che dalle loro ambizioni autoreferenziali ereditarono la rovina. Giovanni il Battista e Carlo Marx, edificarono il proprio costrutto delegittimando Gesù e contribuendo al peggiore antisemitismo. Per gli ebrei la morte di Giovanni e la sua successiva santificazione cattolica, fu l'iniziò di una gogna lunga due millenni e il marxismo, reo di aver tentato di “uccidere” il Cristo anche concettualmente, è stato il loro peggiore promotore di immagine. Nel ventesimo secolo il guru coreano Sun Myung Moon è stato l'ultimo rilevante esponente di anticristianesimo globale, proteso nel tentativo di assurgere a fulcro della storia in un'era aspersa di speranze e delusioni e desiderosa di nuovi miti! In questo libro trovate analisi e valutazioni su personaggi che seppur vissuti in momenti storici molto distanti, sono accomunabili nello scopo e nella smisurata ambizione di sostituirsi al Cristo. Un mondo nuovo non può prescindere dallo smussare le discordie ideologiche alla base del travagliato convivio attuale, dove il significato esistenziale e la felicità raggiungibile, continuano a dipendere da obsolete precondizioni che inibiscono qualsivoglia esito soddisfacente. Edizione Giugno 2014
RispondiEliminahttp://www.amazon.com/Giovanni-Battista-Carlo-Marx-attraverso/dp/1496083679/ref=la_B00I1J9Z8U_1_2?s=books&ie=UTF8&qid=1411837986&sr=1-2