Attacco alla Norvegia: per Anders unici alleati italiani possibili Fiore e Forza nuova
Il riferimento a Forza nuova inserito da Carlo Bonini nel suo pezzo di ieri sull'ultradestra norvegese (con intervista al sottoscritto) ha suscitato reiterate proteste di diversi militanti per l'assoluta infondatezza dell'accostamento . A smentirli arriva però l'analisi del testo dell'autore del massacro. Anders elegge il gruppo di Fiore, il solo leader noto a livello internazionale, grazie anche al breve soggiorno all'Europarlamento, a unico alleato possibile per la sua crociata. Così Gian Micalessin su "Il Giornale" di oggi: "Prima di far pulizia al Vaticano bisogna però far ordine tutt’attorno. Secondo Anders in Europa si annidano oltre 400mila traditori del tipo A e B, ovvero «i peggiori artefici della nostra decadenza, punibili con la morte e l’espropriazione». Sessantamila vivono in Italia. Sono «capi di stato e governo, i direttori di giornali, gli intellettuali, i grandi industriali e chiunque appoggi i partiti complici del multiculturalismo e il sistema parlamentare europeo». Nel Belpaese non si salverebbero in molti. Per Anders vanno messi al muro sia gli amici di Bersani che di Berlusconi, seguiti da quelli di Di Pietro e Casini. Fra i grandi la scampano solo Bossi e compagnia. Ma gli unici degni di salire sul carro dell’ «Europa liberata» sono Roberto Fiore e Forza Nuova citati come possibili alleati della futura crociata. Una «crociata nè facile né indolore» contro i regimi colpevoli d’ «aver consegnato l’Europa a 25 milioni di musulmani». Regimi «responsabili indirettamente della morte di 15mila persone» delle violenze su 500mila donne e dell’«incarcerazione di 150mila fratelli e sorelle contrari alle loro politiche»" ....
STO MENTECATTO CITEREBBE POSITIVAMENTE ANCHE IL NOSTRO MOVIMENTO NEI SUOI PSEUDOSCRITTI TEORICI.
RispondiEliminaNO GRAZIE, NON SAPPIAMO DI COSA FARCENE DELLE TUE SUBDOLE BLANDIZIE. LE NOSTRE ARMI SONO L'IMPEGNO MILITANTE, LA CAPACITA' DI FARSI ASCOLTARE DALLE PERSONE, UNA SALDA COERENZA IDEALE....
NOI SIAMO CATTOLICI....NON AMMAZZIAMO GENTE INERME...NON RICORRIAMO A TANTA TURPITUDINE. E SOPRATTUTTO SIAMO ALLA LARGA DAI FRA-MASSONI....
Forza nuovista doc
....e' pero' un dato di fatto che se NON si ritorna alle nostre vere origine Socialpopolari con Corporativismo,Socializazione, fine delle'egemonia mondiale Usa tornera' a far presa quest'estrema destra anglosassone qui: razza bianca, fondamentalismo cristiano, lotta dichiarata all'Islam........in fondo e' un po' quello che si era gia' visto in Olanda. Nessun autentico messaggio rivoluzionario, nessun riferimento ( se non in maniera disorganica e poco approfondita) ai riferimenti della casta parlamentare, nessun riferimento al principio che chi vince perche' eletto da POpolo non sia poi automaticamente sia poi rispettoso del popolo (.....perche' il trucco e' a monte........)nessuna contestazione allo strapotere Nato in Europa
RispondiEliminae' ovvio che quando le solite menate su razza bianca e lotta totale all'islam prende il sopravvento si scivola su un terreno che NON ci appartiene. E' brodo di cultura per i neocon americani, i boeri olandesi, i fautori del "White power"........purtroppo va detto qualche gonzo beota ce lo troviamo tra i c..........i anche qui in Italia. E sono palle al piede da cui e' duro liberarsi se NOn si parla di geopolitica e differenza fondamentamentale tra cultura mediterranea e quella anglosassone. Il Fascismo si ispira in maniera chiara, netta decisa richiamandola in piu' scritti del suo Capo al primo, ma purtroppo molti ignoranti rimangono.
Usiamo un po' di disinfettante antignoranza anche nell'area!!!!
Ago
IL RITORNO DELLO SCONTRO FRA CIVILTA’
RispondiEliminaFN sulla strage in Norvegia
L’ immane tragedia che ha colpito la Norvegia nei giorni scorsi non e`purtroppo solamente il frutto di una mente malata.
Il fulcro dell' argomentato testamento ideologico di Anders Behring Breivik e l' origine stessa del suo gesto si riscontra nella cosiddetta "clash of civilization", esattamente la stessa logica, che, ha mosso in questi ultimi anni l' azione di terroristi come Bin Laden.
Brivik, infatti, individua un nemico: “ l’ invasione mussulmana”; crea, almeno concettualmete, un'organizzazione: “ i cavalieri” ; teorizza una radicalizzazione del conflitto attraverso la paura e la fidelizzazione di alcuni elementi del sistema ( come i militari ad esempio) e spera che a seguito di azione eclatanti,come quella del 22 Luglio, i governi europei inizino a prendere una linea più aggressiva nei confornti dell’ Islam.
Inoltre non si preoccupa di dare una struttura organizzativa alla sua attività ma confida nella creazione spontanea di "headless cells"
(cellule senza testa) che garantiscano la totale impermeabilità della struttura.
In poche parole tenta di creare un' organizzazione totalmente speculare ad Al Qaeda:
1) Come Al Qaeda tenta di attirare pochi elementi "altamente distruttivi" e non movimenti politici
2) Come Al Qaeda si rivolge contro i partiti politici che vede come deboli e frammentati
3) Come Al Qaeda non si colpiscono i “nemici” ( Bin Laden non ha mai colpito per esempio Israele, tra i principali nemici del mondo arabo) ma si colpiscono i "traditori" ( i 90 giovani del raduno laburista, come gli impiegati delle Twin Towers dell’ 11 Settembre)
4) Come Al Qaeda ritiene che la coscienza europea debba essere "svegliata" attraverso colpi e attacchi formidabili.
5) Come Al Qaeda si giustifica il terrorismo di altissima potenza nell' ottica di questa neo strategia della tensione
Ideologicamente l' attentatore fa riferimento ad una posizione precisa del fondamentalismo protestante.
Si richiama a dei riferimenti culturali della tradizione ebraica ( attribuisce falsamente ai musulmani la colpa della distruzione del Tempio di Salomone) accomuna il cristianesimo e l’ ebraismo nella lotta anti-islamica, in linea con le teorie di Huntingdon e della "Clash of Civilization.
Infine confessa apertamente e chiaramente di aderire alla massoneria e di farne parte attivamente.
Su questi ultimi importanti elementi basiamo infine la seguente riflessione:
Seconda parte
RispondiEliminaCui prodest? A chi giova tutto questo?
A chi fanno comodo i proclami anti occidentali di Al Qaeda, che compaiono puntualmente ogni volta che il regime americano e sionista sono in crisi? Sicuramente ai neo conservatori sionisiti che vogliono uno scontro fra Civilita’, per cui, come si suol dire, fra i due litiganti il terzo gode.
E’ ormai noto che Bin Laden sia stato un uomo della Cia e si scoprirà sicuramente che il folle attentatore di Oslo non è un' uomo che ha agito isolato .
Come e`evidente che la carrellata di analisi sui movimenti nazionali europei e l' "apprezzamento per Fiore e Bossi per quanto riguarda l' italia, non fanno che chiudere il cerchio evidenziando gli obiettivi da colpire ed i Movimenti da fermare in questo momento di crisi epocale.
Qualcuno, da ultimo, si chiederà: perche’ la Norvegia?
Nel rispondere alla questione ci tornano in mente le parole di Michael Ledeen, uomo di Cia e Mossad con forti collegamenti alla strage di Bologna, poco prima dell’ attacco dell’ 11 marzo alla metropolitana do Madrid: “Non ci possono essere oasi di tranquillità in Europa; non pensino gli europei di poter evitare la guerra, perchè questa arriverà inevitabilmente agli usci delle loro case”
La Norvegia è oggi la piu’ ricca nazione Europea, la giustizia sociale è praticata come una virtu’ popolare, l’ immigrazione non e’ poi cosi devastante, la crisi economica non ha nemmeno lambito questa terra che pur essendo terra Europea ha deciso di non accettare la moneta unica. Esattamente quello che successe in Spagna nel 2004, 10 giorni prima delle elezioni politiche. Come la Norvegia oggi, la Spagna prima dell’ 11 Marzo era al più alto livello di ripresa e di benessere economico: ebbene dopo il disastro di Atocha, oggi la Spagna è un paese sull' orlo del tracollo economico, governato da una classe politica anti nazionalista e antipopolare.
Chiediamoci, dunque, noi tutti, dinanzi a tali aberrazioni dell' essere umano e della civiltà, quali siano i veri mandanti di queste azioni. Forse gli stessi della Strage di Bologna, gli stessi dell' 11 Settembre, gli stessi che hanno seguito Machiavelli come il moderno profeta della politica.
L' Europa e gli Europei, per risorgere, devono prendere coscienza di quelli che sono i veri nemici della nostra civiltà.
Prendendo atto di queste realta', l' Europa potrà finalmente intraprendere un cammino di rinascita, che passera' di famiglia in famiglia di contrada in contrada e si concludera'´' in un concerto di risvegli nazionali nel raggiungimento di un' Europa grande, forte e libera, che al primo posto metta Dio e non l' Inimica Vis, l' Amore verso le Nazioni della Terra e non l' Odio verso gli innocenti.
La Segreteria Nazionale
Questo tizio è solo un calunniatore, ma probabilmente solo un burattino che si è costituito per non far ricadere la colpa su altri.
RispondiEliminaI giornalisti sono stati ancora più spregevoli, infami e mentecatti definendolo come un estremista di destra, "nonazista" e altre amenità vendibili al popolino; questo massone, sionista, islamofobo e occidentalista professa le stesse vomitate fallaciane di Geert Wilders...
Poi parla di "governi traditori filo-islamici" (senza menzione alcuna al potere delle lobby e dei sionisti), ed elogia strumentalmente FN che però è un movimento politico filo-palestinese, solidale con Ahmadinejad e contrario alle guerre NATO in Medioriente. E' ovvio che la sua "trovata" sia solo un mezzo per demonizzare implicitamente un'area politica che riscuote sempre più consensi in questa Europa martoriata dal liberismo.
Massone e sionista, non gli manca niente... QUESTO STRONZO QUA STA A ANNI LUCE DA FN
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