Firenze: Casaggi sotto attacco dell'estrema sinistra
di Marco Petrelli
Firenze. L’estrema sinistra si rende ancora responsabile di atti di violenza: dopo l’assalto del 21 Maggio scorso alla sede PdL di via Spartaco Lavagnini, nell’ultima settimana sono due i militanti di destra oggetto di pestaggi. Martedì 21 Giugno un ragazzo di Casaggì, sigla vicina ad Azione Giovani, è finito in ospedale per una lesione alla mandibola ed un trauma cranico; sabato 25 distrutto il motorino di un altro giovane. In ambedue i casi le aggressioni sono avvenute in luoghi molto frequentati e, fanno sapere da Casaggì, la folla ha assistito attonita alla scena.
Francesco Torselli, consigliere comunale per il PdL e i dirigenti giovanili Scatarzi e Draghi denunciano una pericolosa escalation che si manifesta con astio fisico, o con minacce e vandalismi ai danni di sezioni e circoli: in aprile, ad esempio, in occasione della ricorrenza per la morte di Sergio Ramelli, i muri di Firenze sono stati riempiti di scritte minatorie, stelle a cinque punte, insulti contro militanti missini uccisi nei ’70.
Ma la violenza non colpisce solo il Popolo della Libertà. Militanti di altre sigle dell’area di destra sono stati oggetto di ‘attenzioni’ particolari da parte di facinorosi, come nel caso dei ragazzi de La Fenice, minacciati ed aggrediti negli ambienti universitari.
Torselli richiama il sindaco Matteo Renzi ai suoi doveri istituzionali e civici, sottolineando come egli sia il sindaco di tutti i fiorentini, a prescindere dal colore, ed abbia il dovere di tutelare l’integrità e la dignità di ogni cittadino, soprattutto di coloro che restano vittime di atti gravi, irresponsabili e completamente privi di senso.
fonte: blogquotidiano
Firenze. L’estrema sinistra si rende ancora responsabile di atti di violenza: dopo l’assalto del 21 Maggio scorso alla sede PdL di via Spartaco Lavagnini, nell’ultima settimana sono due i militanti di destra oggetto di pestaggi. Martedì 21 Giugno un ragazzo di Casaggì, sigla vicina ad Azione Giovani, è finito in ospedale per una lesione alla mandibola ed un trauma cranico; sabato 25 distrutto il motorino di un altro giovane. In ambedue i casi le aggressioni sono avvenute in luoghi molto frequentati e, fanno sapere da Casaggì, la folla ha assistito attonita alla scena.
Francesco Torselli, consigliere comunale per il PdL e i dirigenti giovanili Scatarzi e Draghi denunciano una pericolosa escalation che si manifesta con astio fisico, o con minacce e vandalismi ai danni di sezioni e circoli: in aprile, ad esempio, in occasione della ricorrenza per la morte di Sergio Ramelli, i muri di Firenze sono stati riempiti di scritte minatorie, stelle a cinque punte, insulti contro militanti missini uccisi nei ’70.
Ma la violenza non colpisce solo il Popolo della Libertà. Militanti di altre sigle dell’area di destra sono stati oggetto di ‘attenzioni’ particolari da parte di facinorosi, come nel caso dei ragazzi de La Fenice, minacciati ed aggrediti negli ambienti universitari.
Torselli richiama il sindaco Matteo Renzi ai suoi doveri istituzionali e civici, sottolineando come egli sia il sindaco di tutti i fiorentini, a prescindere dal colore, ed abbia il dovere di tutelare l’integrità e la dignità di ogni cittadino, soprattutto di coloro che restano vittime di atti gravi, irresponsabili e completamente privi di senso.
fonte: blogquotidiano
Non so se riesco a postare, perché è un po' che mi fa ripetere il messaggio senza pubblicarlo.
RispondiEliminaSu Firenze, voglio solo dire che ogni tattica entrista (dirsi democratici, magari antifascisti)non serve.
Il sistema va combattuto con le idee non con la loro mascherature.
La violenza, tanto, non si evita...
Non è che stavate a uscì un'altra volta dal dentista? Un'altra infiammazione?
RispondiEliminaMa era il dente molare o il dente di lupo?
Grazie di esistere.
http://firenze.repubblica.it/cronaca/2011/06/30/news/inventarono_un_aggressione_denunciati_tre_di_casagg-18442295/