Comunitaria, comunità in festa allo Spazio Libero di Maccarese

Sarà sicuramente una festa triste, quella in programma stasera a Maccarese, nello Spazio Libero Agro Romano. E' un lutto pesante per la comunità romana la morte di Marco Di Vittorio, uno dei giovani guerrieri protagonisti dell'insorgenza armata alla fine degli anni Settanta. E l'elenco dei morti nel fiore degli anni si continua a infittire con tragica intensità. Ma della festa Comunitaria continueremo a parlare. E poi torneremo a parlare di Marco, e dei fascisti proletari e di quello spezzone di destra armata passato alle cronache come il Nar-Fuan, per distinguerlo dalla più nota banda Fioravanti-Cavallini.
Era una delle tante strutture abbandonate dallo sfascio della sanità pubblica il pronto soccorso dell'Asl RomaD, una struttura destinata a un hospice per lungodegenti che non ha mai trovato luce. E così ci si sono messi in cento a ripulirlo, per creare uno spazio sociale per la fascia costiera. Un percorso che oramai dura da quasi quattro anni e che ha visto lo spazio liberato ospitare numerose iniziative con particolare riguardo per le tematiche ecologiche e ambientaliste. 

L'iniziativa di oggi è organizzata da un cartello di associazioni attive nell'area metropolitana di Roma, da Fons Perennis a Raido da 2.11 a Janus per finire con il Foro 753. Una giornata all’insegna della festa, del divertimento e della solidarietà. Con Musica, gastronomia, stand, artigianato, autoproduzioni, editoria e uno spazio di supporto alla campagna "Io sostengo Rutilio" Sermonti. Numerosi e variegati gli stand allestiti, di variegate realtà dell'intera regione: Casa Italia Colleverde, Ass. Cult. Generoso Simeone, Sala Macchine Teseo Tesei di Rieti, Ordine futuro/Fascio Etrusco di Cerveteri, Viterbo Bullyson clan (mix martial arts), Memento Naturae. Intenso il programma musicale, con una forte connotazione acustica: Hispanicus, La Vecchia Sezione, Gabriele Marconi, Aurora, Trio Irish e Confederate Songs, Ultima Frontiera, Francesco & Simona