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Battaglia elettorale a Napoli: Nonno denuncia un attacco intimidatorio a Pianura

Non solo a Milano, dove il candidato favorito, l'avvocato Pisapia, invita i suoi supporter a "porgere l'altra guancia", si infiamma la battaglia elettorale. Stamattina a Pianura si è sfiorata la rissa tra un gruppo di sostenitori di De Magistris e il consigliere anziano, Marco Nonno, primo eletto del Pdl e leader riconosciuto della rivolta del quartiere contro la riapertura della discarica, una vicenda che gli è costata un po' di cella e una lunga custodia cautelare a casa per il reato di devastazione. L'aspetto odioso dell'episodio è che Nonno non stava facendo campagna elettorale ma era a passeggio con il figlioletto... Per fortuna resta solo una settimana.
(Ansa) "L'aggressione di cui stata vittima a Pianura questa mattina Marco Nonno, nonostante fosse in compagnia del suo figlioletto, ad opera di alcuni comunisti esagitati al seguito del candidato De Magistris il frutto del clima di odio che sta caratterizzando la campagna elettorale dell'ex magistrato". E' quanto si legge in una nota di Luigi Rispoli, presidente del consiglio provinciale di Napoli che da notizia di "una vera e propria aggressione verbale al limite della violenza" che avrebbe subito il candidato più votato a Napoli, ad opera di supporter del candidato De Magistris impegnato a Pianura per un giro elettorale. "So che Nonno ha sporto denuncia contro questa gravissima intimidazione che anche il frutto - ha aggiunto Rispoli - di una vera strategia, quella della demonizzazione dell'avversario, che l'entourage di De Magistris ha messo in campo per consentire allo stesso di eludere tutti i temi che, invece, interessano alla città". Per Rispoli De Magistris "dovrebbe chiedere scusa a Marco Nonno". Infine, Rispoli, ha espresso solidarietà sia "per l'episodio di questa mattina" ma anche per il fango "che certa stampa ha cercato di buttargli addosso in questi giorni di campagna elettorale paragonando lui, che deve rispondere alla giustizia solo per essere stato protagonista di una battaglia politica per la difesa del suo territorio, a gente colpevole di reati di criminalità comune".

4 commenti:

  1. Caro Ugo,
    ma quale aggressione fisica al candidato più votato del popolo delle libertà a Napoli, Marco Nonno,smettiamolo con questo falso vittimismo messo in circolazione ad arte, dal centro destra napoletano.
    Il consigliere Nonno portava in giro con la proprio moto, ovviamente senza casco, il figlio e si è imbattuto in un gruppo di sostenitori del centro sinistra, alcuni di loro solo verbalmente lo hanno contestato... Se poi questa è una aggressione fisica... ce ne vuole a dire simile boiata.

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  2. Che è esattamente quanto scritto: "una vera e propria aggressione verbale al limite della violenza".
    Quanto alla questione penale, credo che non ci debba vergognare delle imputazioni per reati legati alle lotte sociali.

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  3. Trovo a dir poco strano che il buon Nonno si porta a spasso il figlio ( in moto ) passando davanti ad un comitato che senza ombra di dubbio era a favore di de magistris...
    quindi poteva evitare ma sorvoliamo
    trovo ancor piu strano sapere che il nonno esperto in tecniche militari ( viste le sue partecipazioni a varie manifestazioni di riservisti ) sia passato sulla linea dell avversario e per di piu con un piccolo .... che sia servito da scudo ? spero di no!!!! altrimenti cadrebbe nel ridicolo
    ma forse la sua è una provocazione e questo si capisce da come non abbia pensato a deviare il percorso ...sapendo di avere il figlio con se e che avrebbe potuto imbattersi in qualche contestazione
    caro marco i figli vengono prima della politica e dei riflettori

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  4. MI DISPIACE CHE SI USA ANCORA LA FALSITA' DEL REGIME MEDIATICO PER RIVACARE VANTAGGIO SU EPISODI NON VERI.
    IO SONO UNA RAGAZZA DI PIANURA ED ERO DI PASSAGGIO ED HO VISTO TUTTO.
    NON HO VISTO NESSUNA AGGRESSIONE NE STRATTONAMENTO E SICURAMENTE IL SIG. NONNO NON ERA CON SUO FIGLIO DI 6 ANNI. QUINDI SPERO CHE L'ONESTA' TRIONFI ANCHE IN QUESTI EPISODI. LA VERITA' E' QUESTA:
    IL SIG. NONNO STAVA IN MOTO DIETRO UN ALTRO RAGAZZO, SI E' FERMATO DOPO CHE DE MAGISTRIS E' ANDATO VIA, UNA SIGNORA HA SOLO DETTO INCIVILE PERCHE' ALCUNI RAGAZZI STAVANO IN 3 SULLO SCOOTER, E DA LI SI SONO SCAMBIATI ALCUNE PAROLINE E INSULTI, MA NIENTE DI ESAGERATO, POI IL SIG. NONNO E ANDATO VIA SOLLECITATO DAI SUOI AMICI CHE HANNO PROSEGUITO NEGLI INSULTI. TUTTO QUI NIENTE NO GLOBAL, NIENTE MINACCE. SONO DELUSA CHE UNA PERSONA COME MARCO NONNO, CHE DICE DI ESSERE UNA PERSONA ONESTA, (E LO SPERO PER LUI) POSSA INVENTARE E FAR LEVA SU EPISODI DEL GENERE. SE QUESTA E' LA POLITICA MI FA SCHIFO TUTTO IL SISTEMA. MEGLIO TRASFERIRSI ALL'ESTERO

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