Martorana, Scianca e la natura doppia di CasaPound
La rissa in corso in questo blog tra il segretario nazionale del Nuovo ordine nazionale, Giuseppe Martorana, e il responsabile culturale di CasaPound, Adriano Scianca, con annessi anonimi e supporter vari ma tutti drasticamente schierati, è abbastanza imbarazzante. Ma tra parolacce e insulti, citazioni di "Amici miei" (alcune sbagliate) e di canzoni d'area (magnifica quella dei Londinium Spqr dedicata ai "veterani della rivoluzione") c'è anche qualche spunto di riflessione importante. Così, sicuramente senza accorgersene coglie un aspetto fondamentale di Cp Martorana quando traccia questo ritratto dell'avversario:
Un personaggio come Adriano, che vanta una laura in filosofia all'università La Sapienza di Roma, partecipazioni su varie riviste d'area e altri scritti ispirati ai concetti di CPI, lascia perplessi sulla doppia personalità del soggetto. Un uomo di cultura da una parte e dall'altra uno scaricatore di porto (senza offesa per la categoria), nelle cui vesti sfoga una bestialità istintiva evidentemente troppo repressa negli anni di studio. Trent'anni di vita e già cosi pieno di rabbia e livore. Eppure a tren'anni e con una preparazione culturale come la sua si dovrebbe aver acquisito più accortezza nel seminare insinuazioni che potrebbero costare caro sotto ogni punto di vista. Ci si aspetterebbe qualcosa di meglio che scagliarsi con ferocia su qualcuno di cui si è "sentito dire" per bocca di chi vive nel rancore e nell'astio per essere stato costretto a tacere dopo aver scritto troppo e a casaccio. Ma risulta essere amico della persona querelata, e la capacità di saper individuare la differenza che passa tra il presentare documenti delatori e sporre una denuncia si spegne. L'intelligenza, come si può notare, non va di pari passo con la conoscenza.Ed è proprio la natura doppia di CasaPound il suo nodo di forza: perché un intellettuale raffinato resta al tempo stesso un furetto da combattimento, perché il movimento, accanto alla dimensione politica, è agito da una tensione etica ed estetica per la mentalità di strada che, come insegna Noodles, ha una sua molteplice utilità...
Concordo solo su una cosa: la natura imbarazzante di questa vicenda, da cui conto di tirarmi fuori pressoché subito.
RispondiEliminaIl punto, in realtà, è molto semplice:
ognuno può dissentire politicamente da ogni iniziativa di Cpi. Ma se è la coerenza, l'onestà, la pulizia che viene messa in dubbio, chi semina zizzania ha come minimo l'obbligo rispondere personalmente di quello che dice, nonché di mostrare da par suo una specchiata condotta etica.
Ricevere lezioni da chi ha una conclamata e candidamente ammessa smania delatoria è semplicemente surreale.
Allo stesso modo, si può contestare qualsiasi incontro pubblico di Cpi, ma non dire che Cpi abbia "padrini e pupari".
Non c'entra la sociologia, c'entra l'onestà intellettuale. Non parliamo poi del fascismo, ovviamente...
Adriano
Caro Martorana, da Cave un certo Daniele Dottori ti ha cacciato a calci per la tua infamità ormai nota alla nostra area. A caradossidis hai mandato le guardie a casa. Ora te la stai prendendo con Adriano che porta avanti idee. A Foggia hai letteralmente copiato il banchetto del pane di Casapond. E' ora che la finisci. Giusto N.O.N. ti dovevi chiamare, perchè tu non esisti. Sei solo portatore di zizzania ed infamità. A Cave neanche ti abbiamo fatto entrare perchè già sapevamo chi eri tant'è vero che ci siamo visti a Genzano. Spero Caradossidis intervenga e dica chi sei realmente. Agente z della cia. Adriano i miei complimenti personali per il tuo Libro. Voi costruite alla grande elascia perdere gente come Martufello che mette solo ed esclusivamente Zizzania. Per Ugo, dovresti essere abbastanza informato su chi è il tizio in questione. Che tra l'altro porta pure sfiga.
RispondiEliminaBM Cave.
Il problema è che a voi non vi si può mai contestare niente che subito vi rigirate come cani arrabbiati... non avete mai il minimo senso dell'autocritica e vi ritenete i migliori di tutti... ogni tanto un bagno di umiltà non farebbe male e non sto parlando di questa situazione di cui non so niente ma in generale....
RispondiEliminae non mi sembra che uno può dissentire dalle vostre iniziative politiche in quanto sul vostro forum insultate tutto e tutti quelli che non si accodano al vostro pensiero
hai ragione, bm cave. Sono informatissimo. So, per certo, ad esempio che Dottori non ha cacciato a pedate nessuno da Cave.
RispondiEliminaQuesto intervento Pro-Adriano fà pendere nettamente il Blog verso CPI...come del resto si intuiva da qualche mese...
RispondiEliminaPeccato.
Intervento pro-Adriano un post in cui spiego che Martorana coglie perfettamente nel segno?
RispondiEliminaBah...
@fascinazione
RispondiElimina"perché un intellettuale raffinato resta al tempo stesso un furetto da combattimento"
Complimenti che neanche Omero avrebbe il pudore di attribuire ai suoi personaggi....
La tua ignoranza in zoologia e' pari solo alla tua insolenza il furetto e' poco piu di un topo di campagna
RispondiElimina@fascinazione
RispondiEliminanon mi sembra di essere insolente....ogni uomo è portato a fare il "tifo" per qualcun altro... e ultimamente molti blog nostrani stanno entrando in una certa orbita politica...ovviamente tutti difendono strenuamente la loro imparzialità...ma poi gratta gratta si nascondono dietro ad un furetto...
Peccato perchè questo mi piaceva... e non volevo credere alle voci che giravano...
sopravviverò alla perdita del tuo sostegno
RispondiEliminaEbbene Dottori entrerà presto a dire chi è il tipo in questione e se è stato cacciato a pedate. Io c'ero e l'ho visto personalmente. Gli infami come Martufello non meritano rispetto. Caro Martufello tu N.O.N. esisti e chi gioca con la malattia delle persone è sarà e resterà sempre mio nemico.
RispondiEliminaBM Cave.
Martorana senza ne se ne ma sei un INFAME per prove certe, racconta a tutti di quanti camerati hai querelato a partire da Paolo C.
RispondiEliminaBM Cave.
che tristezza....
RispondiEliminaBM Cave, a mia domanda esplicita - per quanto è possibile mi sforzo di verificare le notizie - Dottori ha risposto che non è vero che G. M. è stato cacciato a pedate. ; !
RispondiEliminaImpossibile io ero presente.
RispondiEliminaBmCave
Anzi ti dirò di più neanche è stato accolto a Cave ma bensi a Genazzano paese limitrofo in quanto G.Martorana non è accetto a Cave.
RispondiEliminaBM Cave.
BM CAVE, che probabilmente sta a significare che a Cave c'è un Bugiardo Mentitore che si schiera con CPI per motivi del tutto personali e non certo politici, ben venga Daniele Dottori a dire come sono andate le cose. Ma nel frattempo te le dico io. Così ci sarà un documento scritto in pubblico che potrà essere smentito nel caso non risultasse vero.
RispondiEliminaNon ricordo più quando e con chi, ma una sera mi incontrai con Daniele insieme ad altri camerati e cenammo in un posto di sua conoscenza. Parlammo amabilmente e non ci fu nessuno screzio. Il giorno dopo, o qualche giorno appresso, Daniele avrebbe dovuto partecipare ad una riunione che avevo organizzato a Roma e per la quale mi aveva già confermato la sua presenza come oratore. Successe però un fatto increscioso. Paolo Caratossidis andò a dirgli che ero una spia dei Carabinieri, ovvero la stessa cosa che dice il furetto-filosofo di CPI. E sai perché si è reso ancora più ignobile di quanto non lo fosse prima a causa di questa meschina affermazione? Perché il sottoscritto denunciò un ignoto che in internet minacciò i militanti di fascismo e libertà incitando quelli di Fn padova a prenderli a bastonate se si fossero ripresentati a Padova dove, al tempo, l'MFL, sotto la mia segreteria, aveva indetto un convegno. Aveamo invaso il territorio di chi ci aveva pisciato prima sopra senza saperlo. NOTA BENE: HO DENUNCIATO UN ANONIMO, NON PAOLO CARATOSSIDIS. Dalle indagini che seguirono le autorità scoprirono che le minacce furono fatte da lui. Anche in quel caso tutto finì in una bolla di sapone, a testimonianza del mio "potere statale" di poter mettere a tacere le persone. Pertanto io non ho mandato nessuno a casa di nessuno. Questa è un'altra leggenda metropolitana che circola da tempo grazie ai rancorosi di turno ed ai coglioni che bevono ogni schifo che esce dalle bocche altrui.
Tornando a Dottori, non sapendo come stavano le cose, decise di non presenziare. Seguirono diverse telefonate tra me e lui per chiarire la situazione con Caratossidis. Si parlò anche di un incontro a Roma dove Daniele avrebbe fatto da arbitro, e della cui persona mi sarei fidato ciecamente. Ma ritenni inutile andare fino a Roma per giustificarmi con chi, eventualmente, si sarebbe dovuto giustificare e porgere tanto di scuse, (impensabile per uno come il greco).
La cosa è finita così. Quindi BN Cave del cazzo, lavati il cervello prima di raccontare stronzate. Tu sei un altro untore al pari del furetto-filosofo e del greco.
Se UMT, come dice, è a conoscenza della cosa, potrà già smentirmi.
... continua
Io non c'ero ma so leggere e riportare testualmente il pensiero di una terza persona. Ma la discussione rischia di diventare un puntiglio perché nessuno contesta il fatto che Dettori come numerosi altri esponenti di diverse frazioni della fascisteria hanno un giudizio fortemente critico sul signor G.M.
RispondiEliminaMa questo è tutto scemo. Tu eri fatto amico, non eri presente. Daniele, quando ci incontrammo, non aveva alcun motivo per comportarsi come tu farnetichi. Lo stai denigrando e facendolo passare per ciò che non è. La questione è sorta DOPO l'incontro, coglione di un BM CAVE. Stai facendo una figura di merda amico. Vai a farti un'altra dose che l'astinenza ti sta bruciando il cervello.
RispondiEliminacontinuando il messaggio di prima prima...
Altra considerazione: il greco e l'amichetto del furetto-filosofo con le loro stupide e insensate minacce avevano messo a rischio l'incolumità di tutto il movimento. Ma il primo era per me completamente sconosciuto. Tanto è vero - e lo ripeto per i più ottusi - che la denuncia fu fatta contro anonimi e non contro qualcuno in particolare. Ma questo è difficile capirlo per gente dalle mente limitata, me ne rendo conto.
Ora, però,ti dico quante denunce ho ricevuto io da fascistissime persone che ti potrebbero succhiare il cervello con una cannuccia per la loro importanza e per la tua nullità. Inizio?
Carlo Gariglio. mi ha denunciato più volte e io l'ho contro querelato. Gariglio mi deve oltre trentamila euro per danni. Ma essendo un pezzente posso solo fare un bel quadro della sua condanna e del risarcimento e appenderli al muro.
Alberto Mazzer, dirigente di Fascismo e Libertà. Non so a che punto sia la denuncia da lui presentata.
Angelo Silvi, RSI, Perale (fondatrice movimenti MFL) e niente di meno che Paolo Pisanò, il fratello di più famoso Giorgio. Sentenza di condanna per il sottoscritto e risarcimento danni per 2500 euro procapite, tutti pagati. E sai per cosa? Per un articolo scritto dal Gariglio su un giornaletto del cazzo di cui ero direttore. Lui, solito pezzente, non ha pagato. Io, responsabile in solido, ho pagato anche per lui. Un pagamento e una condanna che non mi erano stati addebitati direttamente ma che mi sono accollato ugualmente.
Edoardo Longo, avvocato di Pordenone, fascistissimo e nazistissimo personaggio che ne combina una dietro l'altra. Assolto per non aver commesso il fatto. Ora in sede di giudizio civile dove ho chiesto il pagamento delle spese legali e danni.
Ti bastano o ne vuoi altri BM Cave col cervello in pappa??
Eccolo, quindi, il delatore dei carabinieri che viene denunciato, qualche volta condannato, altre volte assolto, con tutte le conseguenze del caso.
Voi untori. falsari, mistificatori, falsi, bugiardi, siete davvero brutta gente. Io sono sempre più che convinto che prima di iniziare una rivoluzione contro questo sistema, prima di decapitare le teste di chi ben sappiamo, occorre mettere in atto un pogrom di staliniana memoria e decimare la vostra razza di infami, perchè siete voi, in primis, il male peggiore.
G.M.
Veniamo ora a colui che ha innescato tutta questa lordura e che si bea di una laurea che ha acquisito tra una lettura di Platone, Aristotele e Plutarco e la frequentazione delle cantine da trivio.
RispondiEliminaNella foga del suo giustificazionismo da copia incolla ha fatto un gran casino ed ha mistificato, come pare sia abitudine fare, i miei interventi.
Per quanto mi concerne io ho criticato le scelte di apparentamento elettorale compiute da CPI. Posso averlo fatto in maniera forte e decisa, ma non ho certo insultato Iannone per le sue scelte o altri personaggi a lui legati.
Nei miei confronti, invece, per aver osato criticare CPI, si sono scagliati fior fiori di insulti e una serie incredibile di anonimi codardi che ne hanno dette di tutti i colori.
Evidentemente stanno qui le "lezioni" che il furetto-filosofo. dice di aver avuto dal sottoscritto, perchè altre, prima che si accedessero i candelotti di dinamite, non ce ne sono state.
Infine confonde le persone. "Padrini e pupari" sono termini usati da un altro utente e non dal sottoscritto.
Un utente, peraltro, invitato in privato, dal furetto-filosofo per fargli cogliere le "sfumature", come ha detto un fesso che si crede furbo. In realtà, il tentativo messo in atto era quello di non dire in pubblico ciò che sarebbe stato motivo di ulteriore derisione.
Ma l'utente invitato in privato deve aver fiutato il tentativo di furbata del furetto- filosofo e gli ha risposto pubblicamente. E se tale utente mi autorizza, pubblico anche quali sono state le "sfumature" private del filosofo Scianca(to).
Ma possibile che ancora provate a spalarmi merda addosso benché ve ne arrivi a tonnellate di rimando? E voi siete pure in numero maggiore, tra filosofi falliti e anonimi codardi.
M.G.
FASCINAZIONE: mi da spunto per aggiungere che un discorso è avere dei giudizi fortemente critici sulla mia persona, (come del resto ne ho io nei confronti di altri), ed un'altra è raccontare palle.
RispondiEliminaPosso non essere ben visto in certi ambienti, cosa della quale non mi preoccupo perchè, per me, vuol dire che le mie idee sono fuori dalla massa spesso opportunista, superficiale o poco attenta, e questo mi fa sentire nella ragione delle mie vedute. Ma non sono uno che racconta falsità, che mistifica i fatti o che racconta storie parzialmente vere come sento ormai da anni dalle bocche di mistificatori di professione.
Si tratta di onestà intellettuale e morale che va ben al di là della critica politica o del parere su questioni di più ampio respiro.
Purtroppo mi rendo conto sempre di più che nel nostro ambiente ci si trova più a proprio agio a scannarsi a vicenda che girarsi verso un nemico che, ormai, pare non avere più i connotati per essere definito tale.
Il filosofo è il primo a parlare di onestà intellettuale, ma si lancia in accuse pesantissime senza avere un solo documento, un solo riferimeno, una sola proca per affermare quanto ha scritto più volte sul mio conto.
Per lui è sufficiente la deununcia. Tanto gli basta. E non gli interessa né sapere il perché, né come si sono svolti i fatti, e tanto meno prendere atto del ritiro della stessa. Ottusità e cecità al massimo grado.
Parla poi di condotta etica che dovrei dimostrare di fronte alle accuse fatte, (che caso mai sono critiche), che ne devo rispondere personalmente, come se non lo avessi mai fatto in vita mia - segno di una mancanza totale di conoscenza di colui che accusa ignobilmente.
La mia condotta etica è impeccabile perchè sfido chiunque a dimostrare o documentare l'apparentamento del Nuovo Ordine Nazionale con uno solo dei movimenti e/o partiri del sistema, diretti o indiretti che siano. Ma sono convinto che anche in questo caso, ci saranno i soliti untori mistificatori che si inventeranno cazzate cicplopiche perchè devono creare l'immagine del brutto e cattivo. E così sperano di nascondere le loro mostruisità.
Lo ribadisco, questo ambiente va deratizzato. Troppi furetti, topi e scarafaggi che corrono lungo i muri in attesa di poter mordere e infettare chi non fa parte della loro squallida razza.
G.M.
"La mia condotta etica è impeccabile perchè sfido chiunque a dimostrare o documentare l'apparentamento del Nuovo Ordine Nazionale con uno solo dei movimenti e/o partiri del sistema, diretti o indiretti che siano."
RispondiEliminasu questo nessuno muove dubbi..chi si apparenterebbe con un movimento inesistente ???
mah
Beh, caro anonimo, se per essere un movimento "esistente" devo candidarmi nelle liste della pdl e fli, preferisco essere inesistente.
RispondiEliminaSecondo: si potevano apparentare alcuni di quei movimenti e liste civiche che sono scesi in campo alle amministrative del 2009 dove abbiamo partecipato anche noi del NON. Per cui non siamo ciò che tu descrivi in maniera così riduttiva.
Nel nostro piccolo ci muoviamo, senza "pupari e padrini", come ha detto qualcun'altro.
G.M.
Tassinari, pemettimi qualche appunto su quanto hai scritto in via amichevole senza alcuna intenzione di innescare altre esplosioni di adrenalina.
RispondiElimina1)Nel testo di introduzione, tra le varie cose, hai scritto: "Così, sicuramente senza accorgersene coglie un aspetto fondamentale di Cp Martorana quando traccia questo ritratto dell'avversario".
Difficile, anzi, impossibile che scriva qualcosa di cui "sicuramente non mi accorgo di cogliere". Ciò che scrivo è sempre frutto di ciò che penso. Anche nell'impulsività c'è determinazione e certezza, perchè posso usare parole diverse dal consentito, ma non certo idee o punti di vista non coerenti con il mio pensiero. Quindi, quando ho scritto ciò che tu hai riportato, l'ho fatto coscientemente.
2) In uno dei tuoi interventi, quando dici che "numerosi altri esponenti di diverse frazioni della fascisteria hanno un giudizio fortemente critico sul signor G.M." non credere che i motivi siano diversi da quelli che gli ignobili anonimi e furetti-filosofi-furiosi hanno scritto in questi spazi. Ti posso assicurare che non ci sono problemi con Fn Cospito, Arenale ed altri ancora.
Non so, quindi, a chi o cosa ti riferisci quando generalizzi in tal senso. I singoli soggetti non fanno testo perché anche se appartengono a qualche dirigenza, non sono LA dirigenza.
Poi devo correggere me stesso. Tra coloro che mi hanno denunciato e che ho elencato, non fanno parte dei personaggi "importati" né Gariglio e tanto meno Mazzer, perche valgono meno di una cacata di mosca.
Infine, e in generale: è incredibile come il tema primario sia stato accantonato per dare vita a forme di accusa nei confronti del sottoscritto per fatti che risalgono niente di meno ad oltre 11 anni fa. Per zittire chi ha criticato una scelta elettorale, gli untori sono andati a scavare indietro nel tempo di oltre due lustri pur di trovare qualche appiglio che screditasse la mia persona e, quindi, le mie parole.
Questi gendarmi dalle facili imputazioni e dalle veloci ed inappellabili condanne, non hanno ancora capito che ciò che dico è ciò che molti pensano. E di costoro, alcuni hanno criticato come ho fatto io. Vivamafarka è pieno di insulti nei loro confronti al pari, se non peggio, di quelli che sono stati letti qui nei miei confronti.
Ma se questa è Casa Pound Italia, se la sua libertà non finisce dove inizia quella degli altri, ma continua ignorando e calpestando il diritto di espressione, allora va temuta.
Raramente ho visto tanta violenza e accanimento, astio rancore e cattiveri in altri movimenti. Qui sembra essere un fattore naturale. Sono andati a scomodare addirittura personaggi come Dottori e Caratossidis che nulla c'entrano con le alleanze tra CPI e sistema pur di farmi tacere. E tutto questo perché sono state dette cose non gradite. E dulcis in fundo sono arrivati a farmi processi sommari per fatti di cui hanno sentito dire approssimativamente ascoltando una sola campana. Ai gendarmi in toga di CPI è bastato il tocco di questa per sentenziare.
Spero che il comportamento di questi mistificatori sia circoscritta alle singole persone, perché se questa è la metodica che vige all'interno del movimento c'e' il serio pericolo di dover girare scudi e lance di 180 gradi.
G.M.
PS: Tassinari, non è da "Amici miei" la citazione, ma di un celeberrimo film di Alberto Sordi.
Con assoluta pacatezza, che i toni già sono molto alti. Io permetto (quasi) tutto.
RispondiElimina1. Non ho dubbi che tu pensi quello che scrivi. Ci mancherebbe. Il problema è che, come affiora da numerosi passaggi dei tuoi testi, tu ritieni contraddittorio la qualità intellettuale e lo stile di Adriano. Che è invece essenziale, costitutivo della sua soggettività. Tu ne cogli l'aspetto fenomenologico ma ti è sfuggito l'intreccio ontologico.
2. A esprimere giudizi ferocemente critici nei tuoi confronti non è solo CP. Te lo assicuro. Ed è anzi bizzarro, a proposito del caso Cave. BM è un gruppo di fuoriusciti di Fn mentre Dettori credo che militi proprio o sia contiguo all'area di CP. Eppure è il primo a darti addosso...
3.Martorana, la supercazzola è l'essenza di Amici miei,
1) quindi tu dici che mi sarebbe sfuggita la parte ontologica, ovvero la dimostrazione che esiste l'essere contradditorio che, in questo caso, sarebbe l'anima che contraddistingue CPI e che il furetto-filosofo incarna. Penso sia questo, più o meno, il tuo ragionamento. Un pensiero troppo profondo perché il soggetto m(inteso come persona) possa meritarlo. In effetti io ho notato prioritariamente la contraddizione in termini dell'individuo, la doppia personalità e quindi l'ambiguità. E con simili soggetti mi basta già questo per tenerli a debita distanza.
RispondiElimina2) Non sapevo neanche che esistesse un gruppo chiamato BM a Cave, né che Dottori (e non Dettori - ho visto che lo hai ripetuto due volte per cui non credo sia un errore di battitura), militasse in quel gruppo. Se comunque mi da addosso avrà i suoi buoni motivi. Non so quali siano visto che con lui non ho avuto alcun diverbio. Ma nell'ambiente le inimicizie nascono come funghi e spesso le ragioni sono così strane e articolate che è difficile capirne il punto di partenza e d'arrivo. Che CPI, poi, mi giudichi ferocemente, per me non può che essere un vanto, viste l'enorme diversità di idee e posizioni che esistono. Non capisco però, perché definisci tali giudizi feroci "bizzari" nel caso di Cave. Mi sfugge il nesso.
Comunque sia, la questione dei calci in culo è pura fantasia di qualche mitomane.
3) Se ti riferivi alla supercazzola, allora non ti riferivi a me. L'ha scritta qualcun'altro.
G.M.
1. In CasaPound la dimensione estetica, comunitaria, identitaria, tribale è assolutamente prevalente sulla soggettività politica. E' l'aspetto che gli consente di avere tanta visibilità e appeal mediatico e che la caratterizza nel profondo.
RispondiElimina2. Dottori, Dottori. E' un mio refuso. E' bizzarro, in estrema semplificazione, che l'uomo di CasaPound smentisca che tu sia stato preso a calci, episodio ripetutamente evocato dall'aninimo che firma a nome di Base militante
3. Certo, mi riferivo all'insieme del post, dei post, in cui non mi avete fatto mancare niente...
4Ti segnalo che i tuoi interventi finiscono automaticamente nello spam perché sono troppo lunghi. Spezzali se non vuoi aspettare che li recuperi io dal cestino
Giusto a titolo di precisazione il sottoscritto ( dato che avevo espresso un commento nel topic di qualche giorno fa vertente sulla diatriba in questione) NON ( inteso come negazione, qui poco c'entra il partito di Martorana) e' affato schierato tra i "drasticamente schierati" carissimo Ugo. Me ne sto alla finestra allibito e moltooooo preoccupato per lo scadere del buon gusto e della sobrieta' in verita' un po' da parte di entrambi.
RispondiEliminaE sempre stando alla finestra consiglio A TUTTI una buona dose di sempre genuina, tonificante e rivitatilizzante ( in tutti i sensi.....) camomilla a tutti. La sera certamente ma anche durante il giorno credo faccia bene un po' a tutti.
PS: furetto da combattimento effettivamente non ce lo vedo proprio come grandissimo encomio che manco Omero attribuiva ai suoi eroi, manco fosse "indomito condottiero"!!
Ago
grazie Ago per l'appello alla calma che fa sempre bene
RispondiEliminaBeh, ma giunti a questo punto penso che si sia detto tutto e in tutti i modi. Vero è che i toni non sono stati per nulla pacati e che sono saliti fino all'inaccettabile. E non mi escludo dalle responsabilità di questa escalation.
RispondiEliminaMa più che l'invito alla calma, dovrebbe essere fatto un invito a rimanere nel contesto dell'argomento e nella verità delle cose che si dicono. Nei messaggi che mi hanno riguardato, a parte alcuni, non è stato rispettato né l'uno, né l'altra. E quello che ne è scaturito è stato deprimente e bestiale. Offese, calunnie, infamie, processi sommari, un massacro mediatico per aver criticato le scelte elettorali di un movimento del quale ho anche detto che apprezzavo moltissimo il lavoro sociale svolto. Ma se dici bene o dici male, secondo certe menti non conti nulla perché sei fuori dalla tribù alla quale i detrattori appartengono. E non si rendono conto che la loro "grandezza" è insita nell'appartenenza al gruppo, perché fuori varrebbero ancora meno di chi criticano. La loro forza sta nel numero non nel singolo soggetto. Ma questa è una caratteristica del branco non dell Homo Sapiens.
In tutto questo, però, emerge anche l'onesta di chi mi critica ferocemente ma che non commette l'errore di inventare falsità sul mio conto rimanendo nella logica e nella dignità che lo contraddistingue. E' Daniele Dottori, che pur avendo le sue idee negative sul sottoscritto, non ha avuto bisogno di inventarsi situazioni che non sono mai avvenute. E BM Cave si è zittita. Cosa che dovrebbero fare anche le altre male lingue se avessero un pò di dignità ed amor proprio.
Ma il gioco preferito di certi soggetti è il massacro di chi non è allineato alle loro idee. e con questa canea non c'e' dialogo che tenga.
G.M.
Ugo ti ammiro. Perdi tutto questo tempo per questo destroterminale??? Ma che cazzo è il NON? Fa parte dell'incudine? del martello? o è in mezzo? Immagino che bella idea possano farsi i lettori, di qualsiasi orientamento politico, nel leggere le baggianate che scrive questo Martorana. Per la rivoluzione di cui necessita questo paese penso che sia peggio di pidiellini e fiellini e ho detto tutto. Un amico antifa (ce ne sono) un giorno, scherzando, mi ha presentato una lista con un ventina di sigle riconducibili all'Idea dicendomi "questi per voi sono peggio di noi". Siamo quello che facciamo.
RispondiEliminaAlessandro
Hai perfettamente ragione, Alessandro. Siamo quello che facciamo. Ma ciò vale anche quando insultiamo, infamiamo, deridiamo, disprezziamo, mentiamo, inventiamo, mistifichiamo, occultiamo, ci arroghiamo il diritto di affossare, denigrare e distruggere la dignità di chi non è allineato al proprio pensiero ritenendolo un cretino o, peggio ancora, un delatore.
RispondiEliminaRibadisco, hai ragione! Siamo ciò che facciamo!
M.G.
La discussione in questo post è chiusa. Ogni commento ulteriore sarà considerato spam. Il dibattito, che attraversa tre o quattro post, si conclude con la pubblicazione in un post autonomo della replica di Lai, con regole più rigide del solito per i commenti: http://fascinazione.blogspot.com/2011/05/per-chiudere-la-querelle-martorana.html.
RispondiElimina