Il missino e il voltagabbana: Saya ci prova con Scilipoti
di Giuseppe Parente
La proposta indecente di Saya a Domenico Scilipoti : la segreteria nazionale del Movimento sociale Italiano Destra nazionale.
Nei confronti di Domenico Scilipoti, deputato eletto nelle liste dell’Italia dei Valori, in Sicilia, ora transitato nella maggioranza che sostiene il premier Berlusconi attraverso il gruppo dei Responsabili, continuano gli attestasti di stima e i riconoscimenti.
Nella giornata di ieri, il siciliano Gaetano Saya, presidente del Movimento Sociale Italiano Destra Nazionale, con un lettera scritta di proprio pugno, definiva il responsabile Scilipoti come un nuovo eroe nazionale, capace di dire non al servilismo parlamentare e di riabilitare valori ormai persi, uomo degno quindi di guidare il partito che fu di Giorgio Almirante che merita di ritornare in Parlamento; d'altronde il manifesto di fondazione del Movimento di Responsabilità nazionale, voluto da Scilipoti trova le sue origini dal “ Manifesto degli intellettuali fascisti” redatto nel marzo del 1925 sotto la spinta del filosofo Giovanni Gentile.
Infatti la prima frase del manifesto dei responsabili nazionali afferma che :”Responsabilità nazionale è il movimento recente ed antico dello spirito italiano internamente connesso alla storia della Nazione Italiana” mentre il manifesto degli intellettuali fascisti affermava :” il fascismo è un movimento recente ed antico dello spirito italiano, intimamente connesso alla storia della nazione Italiana, cambi quindi una sola parola, internamente al posto di intimamente.
Il quinto punto del manifesto dei Responsabilità parla di responsabilità come politica morale, di una politica che sappia coinvolgere l’individuo a un’idea in cui esso possa trovare la sua ragione di vita, la sua libertà, il suo futuro e ogni suo diritto, depennando solo la parola futuro scritta viceversa nel manifesto del 1925, solo perché in quelle settimane nasceva il movimento vicino al presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini assumendo la denominazione di Futuro e libertà per l’Italia.
La proposta indecente di Gaetano Saya, alla luce della pochezza umana che alberga nei palazzi del potere romano, consiste nell’invito ufficiale fatto all’onorevole Domenico Scilipoti, di guidare il Movimento Sociale Italiano Destra Nazionale, assumendo la funzione di coordinatore nazionale, portando di nuovo tra i banchi della camera dei Deputati, un partito storico come il Msi Dn di Giorgio Almirante, il cui figlioccio politico Gianfranco Fini nell’ultimo decennio ha più volte tentato di sopprimere, non sapendo però che stava firmando la sua morte politica.
Saya è salito agli onori della cronaca per una vicenda giudiziaria che l'ha visto arrestato come animatore di una polizia parallela antiterrorismo, vicenda ben presto sgonfiata, e poi come promotore di "ronde nere".
Di fronte alla dichiarazione d’amore tributagli da Gaetano Saya, folkloristico leader del Movimento sociale Italiano, Domenico Scilipoti ha risposto laconicamente con un vedremo, ne dobbiamo parlare, che lasciare prefigurare scenari inediti, in questa strana politica italiana, sempre più spericolata
va beh dai Saya che ci vuole a dire a Berlusconi: "guardate che ci sono anche io, con il proporzionale magari uno 0, 2% vi potra' essere sempre d'aiuto."
RispondiEliminac'era proprio bisogno di tirare in ballo Scilipoti??
Saya cialtrone pagliaccio, vattene al circo o nell'ambasciata d'Israele a farti le tue riunioni segrete.
Sei il cavallo di troia dell'ultrasinistra e degli antifascisti piu' beceri oltre che un'idiota senza limiti.
Saya come gli antifa!
Ago