Forza nuova: un "giro" di cronaca
Il "giro" di cronaca è la serie di telefonate che si fa nei piccoli giornali per controllare dalle diverse fonti se ci sono "notizie" o "novità". Una routine che è spesso vissuta con frustrazione dal malcapitato che dovrà poi fare il lavoro di stesura. Eppure è un esercizio importante: per imparare a raccogliere tutte le informazioni essenziali, per imparare a valutarne la rilevanza. Un esercizio che si va perdendo, schiacciato dalla valanga di informazioni provenienti dalla Rete. Eppure qualche volta un rullo di "brevi" aiuta a restituire il senso della misura di una realtà che i meccanismi del barnum mediatico tende a dilatare, enfatizzando l'eccezionale. Un meccanismo a cui non si sottrae il mio blog. E così per una volta mi è sembrato il caso di tornare al vecchio esercizio. Con risultati interessanti ...
Sciopero ad Ancona, migliaia in corteo, in testa
i portuali: danneggiata la sede di Forza Nuova
Studenti, giovani precari e operai: un migliaio i manifestanti, che da corso Carlo Alberto hanno raggiunto lo stabilimento della Fincantieri. Adesione al 70%. Il movimento di estrema destra: "Principio di incendio in palazzo, procederemo legalmente"
Ancona, 6 maggio 2011 - Era partito questa mattina alle 9 il corteo della manifestazione indetta ad Ancona nell’ambito dello sciopero generale di otto ore proclamato dalla Cgil. In testa hanno sfilato i lavoratori portuali, con quattro automezzi, i giovani precari con sagome di cartone senza volto, e poi operai, cassintegrati e studenti. In tutto erano circa un migliaio i manifestanti, che sono partiti da corso Carlo Alberto per dirigersi in centro e poi davanti allo stabilimento della Fincantieri, chiuso dal 2 maggio per mancanza di commesse.
Nono sono mancati episodi che potevano destare allarme: i centri sociali e il Movimento degli studenti universitari, staccatisi dal corteo, hanno bloccato il traffico all’altezza della stazione ferroviaria. É partito il lancio di uova marce contro la sede di Forza Nuova, imbrattata anche con della vernice rossa e una stella (non a cinque punte), al grido di 'fascisti infami'. Il movimento di estrema destra ha già annunciato che procederà legalmente contro gli organizzatori del corteo responsabili dei danni alla propria sede di Corso Carlo Alberto. "Manifestanti dello spezzone di corteo ‘Uniti per lo sciopero’ - sostiene la segretaria Elisa Gasparroni - hanno imbrattato e danneggiato la serranda, forzandola nel tentativo di entrare. I muri e l’insegna del movimento sono stati insudiciati da bombolette spray e uova. Fattore preoccupante - si legge in una nota -, è che parte della serranda è stata annerita da fiamme, un principio d’incendio in un palazzo abitato da famiglie che poteva trasformarsi in tragedia. Cosa dicono le istituzioni, sempre pronte a gettarci la croce addosso?".
i portuali: danneggiata la sede di Forza Nuova
Studenti, giovani precari e operai: un migliaio i manifestanti, che da corso Carlo Alberto hanno raggiunto lo stabilimento della Fincantieri. Adesione al 70%. Il movimento di estrema destra: "Principio di incendio in palazzo, procederemo legalmente"
Ancona, 6 maggio 2011 - Era partito questa mattina alle 9 il corteo della manifestazione indetta ad Ancona nell’ambito dello sciopero generale di otto ore proclamato dalla Cgil. In testa hanno sfilato i lavoratori portuali, con quattro automezzi, i giovani precari con sagome di cartone senza volto, e poi operai, cassintegrati e studenti. In tutto erano circa un migliaio i manifestanti, che sono partiti da corso Carlo Alberto per dirigersi in centro e poi davanti allo stabilimento della Fincantieri, chiuso dal 2 maggio per mancanza di commesse.
Nono sono mancati episodi che potevano destare allarme: i centri sociali e il Movimento degli studenti universitari, staccatisi dal corteo, hanno bloccato il traffico all’altezza della stazione ferroviaria. É partito il lancio di uova marce contro la sede di Forza Nuova, imbrattata anche con della vernice rossa e una stella (non a cinque punte), al grido di 'fascisti infami'. Il movimento di estrema destra ha già annunciato che procederà legalmente contro gli organizzatori del corteo responsabili dei danni alla propria sede di Corso Carlo Alberto. "Manifestanti dello spezzone di corteo ‘Uniti per lo sciopero’ - sostiene la segretaria Elisa Gasparroni - hanno imbrattato e danneggiato la serranda, forzandola nel tentativo di entrare. I muri e l’insegna del movimento sono stati insudiciati da bombolette spray e uova. Fattore preoccupante - si legge in una nota -, è che parte della serranda è stata annerita da fiamme, un principio d’incendio in un palazzo abitato da famiglie che poteva trasformarsi in tragedia. Cosa dicono le istituzioni, sempre pronte a gettarci la croce addosso?".
fonte: IL Resto del Carlino
al comunicato stampa
di Forza Nuova Sansepolcro
Apprendiamo da un comunicato di Antonio Rinaldi, responsabile di Forza Nuova Sansepolcro e Valtiberina, di un fantomatico "pedinamento" da parte dei membri del Caat di un militante di FN di San Sepolcro. Addirittura gli istigatori del "gravissimo atto intimidatorio" sarebbero i sostenitori della lista "Democratici per Cambiare", che avrebbero indicato la vittima al Caat durante un suo banchetto.
Il Caat, che non ha nessun militante a San Sepolcro e che è stato presente in quel comune solo per un volantinaggio in data 30 Aprile in occasione del mercato settimanale, non ha mai fatto nessun banchetto in Valtiberina. Ci viene da pensare quindi che Rinaldi, o ancora dovesse smaltire la sbornia della sera prima, o stia giocando la carta del vittimismo ( del tutto infondato visto che i metodi intimidatori sono semmai una loro pratica), per cercare: 1) di boicottare la campagna elettorale della lista "Democratici per Cambiare), 2) di mettere in cattiva luce una realtà come il Caat che sta portanto avanti con impegno e con successo la sua battaglia antifascista e antirazzista.
Evidentemente il nostro operato mette Forza Nuova in una grossa difficoltà, se sono arrivati a questo.
Questo ci gratifica e ci stimola ad andare avanti.
Vediamo cosa si inventeranno la prossima volta...
fonte: arezzo notizie
Forza Nuova 'fa cambiare' il percorso
al corteo per lo sciopero Cgil a Piacenza
Cambio di programma per lo sciopero generale del 6 maggio a Piacenza: il corteo cambia percorso per non incrociare una manifestazione di Forza nuova. E' quanto comunica un dispaccio della Camera del lavoro di Piacenza che, proprio ieri mattina, aveva illustrato l'itinerario del corteo per lo sciopero generale del 6 maggio.
Ma dalla Questura arriva l'altola' e si chiede il cambio di programma: se in principio la Cgil doveva passare da via XXIV Maggio a piazzale Genova, ora il corteo si sposta e partira' da piazzale Torino perche', gia' da tempo, era stata messa in calendario una manifestazione di Forza nuova davanti alla sede del liceo scientifico.
"E' una misura cautelativa- spiega il segretario organizzativo della Cgil, Paolo Chiappa - perchè non vorremmo che le due manifestazioni venissero a contatto". Se il concentramento è confermato alle 9,30 di fronte alla Camera del lavoro, il corteo proseguirà poi verso piazzale Torino, via Taverna, piazza Borgo, via Garibaldi, via Illica e infine piazza Cavalli. "In questo modo il corteo passera' sotto la sede della Provincia di Piacenza - prosegue Chiappa - così da dare un segnale simbolico anche all'ente di viale Garibaldi".
fonte: il piacenza.it
Volantini contro Beppe Grillo
firmati da Forza Nuova Varese
VARESE Polemica intorno al comizio di Beppe Grillo che è venuto a Varese a sostenere la candidatura a sindaco di Francesco Cammarata (Movimento 5 Stelle). Alcuni attivisti di Forza Nuova hanno tappezzato il centro di volantini di protesta. Il testo richiama la condanna di Grillo in Cassazione, nel 1988, per un incidente stradale in cui persero la vita tre persone. La contestazione non è nuova. Oggetto di critica è stato il fatto che egli stesso, condannato in via definitiva volesse che fossero esclusi dal Parlamento i condannati in via definitiva, o in primo e secondo grado in attesa di giudizio finale. A tal proposito lo stesso comico ha pubblicamente dichiarato il suo status giuridico di pregiudicato, nonché precisato in più occasioni che mai si candiderà alle elezioni politiche.
"Prima di sputare sentenze a destra e a manca - dice Forza Nuova Varese - il signor Grillo dovrebbe avere la decenza di guardare la propria trave che cercare le pagliuzze negli occhi degli altri".
Fonte: La Provincia di Varese
Apprendiamo da un comunicato di Antonio Rinaldi, responsabile di Forza Nuova Sansepolcro e Valtiberina, di un fantomatico "pedinamento" da parte dei membri del Caat di un militante di FN di San Sepolcro. Addirittura gli istigatori del "gravissimo atto intimidatorio" sarebbero i sostenitori della lista "Democratici per Cambiare", che avrebbero indicato la vittima al Caat durante un suo banchetto.
Il Caat, che non ha nessun militante a San Sepolcro e che è stato presente in quel comune solo per un volantinaggio in data 30 Aprile in occasione del mercato settimanale, non ha mai fatto nessun banchetto in Valtiberina. Ci viene da pensare quindi che Rinaldi, o ancora dovesse smaltire la sbornia della sera prima, o stia giocando la carta del vittimismo ( del tutto infondato visto che i metodi intimidatori sono semmai una loro pratica), per cercare: 1) di boicottare la campagna elettorale della lista "Democratici per Cambiare), 2) di mettere in cattiva luce una realtà come il Caat che sta portanto avanti con impegno e con successo la sua battaglia antifascista e antirazzista.
Evidentemente il nostro operato mette Forza Nuova in una grossa difficoltà, se sono arrivati a questo.
Questo ci gratifica e ci stimola ad andare avanti.
Vediamo cosa si inventeranno la prossima volta...
fonte: arezzo notizie
Forza Nuova 'fa cambiare' il percorso
al corteo per lo sciopero Cgil a Piacenza
Cambio di programma per lo sciopero generale del 6 maggio a Piacenza: il corteo cambia percorso per non incrociare una manifestazione di Forza nuova. E' quanto comunica un dispaccio della Camera del lavoro di Piacenza che, proprio ieri mattina, aveva illustrato l'itinerario del corteo per lo sciopero generale del 6 maggio.
Ma dalla Questura arriva l'altola' e si chiede il cambio di programma: se in principio la Cgil doveva passare da via XXIV Maggio a piazzale Genova, ora il corteo si sposta e partira' da piazzale Torino perche', gia' da tempo, era stata messa in calendario una manifestazione di Forza nuova davanti alla sede del liceo scientifico.
"E' una misura cautelativa- spiega il segretario organizzativo della Cgil, Paolo Chiappa - perchè non vorremmo che le due manifestazioni venissero a contatto". Se il concentramento è confermato alle 9,30 di fronte alla Camera del lavoro, il corteo proseguirà poi verso piazzale Torino, via Taverna, piazza Borgo, via Garibaldi, via Illica e infine piazza Cavalli. "In questo modo il corteo passera' sotto la sede della Provincia di Piacenza - prosegue Chiappa - così da dare un segnale simbolico anche all'ente di viale Garibaldi".
fonte: il piacenza.it
Volantini contro Beppe Grillo
firmati da Forza Nuova Varese
VARESE Polemica intorno al comizio di Beppe Grillo che è venuto a Varese a sostenere la candidatura a sindaco di Francesco Cammarata (Movimento 5 Stelle). Alcuni attivisti di Forza Nuova hanno tappezzato il centro di volantini di protesta. Il testo richiama la condanna di Grillo in Cassazione, nel 1988, per un incidente stradale in cui persero la vita tre persone. La contestazione non è nuova. Oggetto di critica è stato il fatto che egli stesso, condannato in via definitiva volesse che fossero esclusi dal Parlamento i condannati in via definitiva, o in primo e secondo grado in attesa di giudizio finale. A tal proposito lo stesso comico ha pubblicamente dichiarato il suo status giuridico di pregiudicato, nonché precisato in più occasioni che mai si candiderà alle elezioni politiche.
"Prima di sputare sentenze a destra e a manca - dice Forza Nuova Varese - il signor Grillo dovrebbe avere la decenza di guardare la propria trave che cercare le pagliuzze negli occhi degli altri".
Fonte: La Provincia di Varese
Bau Bau Bau
RispondiEliminaUn forzanovista
Scusi Umt, ma bastava scrivere FORZA NUOVA su google...
RispondiEliminaNo, non bastava. Il problema che io volevo segnalare è il dispositivo informativo che tende a enfatizzare le "cattive notizie" rispetto alle pratiche quotidiane. E anche l'algoritmo di google favorisce questa distorsione.
RispondiEliminale segnalo anche un intervento di Forza Nuova ad Avezzano contro le dichiarazioni pro immigrati del Vescovo locale.
RispondiEliminaCronaca | Agrigento | 8 Maggio 2011 | 17:54
RispondiEliminaInquinamento elettromagnetico nel centro storico, il volantinaggio di Forza Nuova Nel pomeriggio di ieri, i militanti della federazione provinciale di Forza Nuova hanno distribuito volantini e affisso locandine sulle vetrine delle attività commerciali dell’intero centro storico di Agrigento intervenendo sugli studi dell’Arpa (Agenzia regionale protezione ambiente) che evidenziano il preoccupante superamento dei limiti previsti dalla legge sui tassi riguardanti l’inquinamento elettromagnetico nella suddetta zona della città.
“Raccogliendo la rabbia della gente per le vie del centro storico, abbiamo voluto rilanciare quanto rilevato dall’istituto Arpa per denunciare una palese violazione normativa e la totale incuranza della salute pubblica, comportamenti mai sanzionati dalle istituzioni né denunciati da alcun politico”. E' quanto ha affermato il responsabile del Movimento Francesco Trupia, che continua: “L’assessore Passarello, dopo le solite quanto inutili promesse, conformemente con l'intero Consiglio comunale e la Regione Sicilia, quest’ultima criticata per le notizie recenti che confermano la mancanza di fondi per la bonifica del centro storico, hanno abbandonato gli abitanti ai gravi rischi dell’inquinamento elettromagnetico; tutto ciò è sintomo di una politica locale completamente assente e non curante anche della salute dei cittadini e conferma ciò che Forza Nuova ha sempre detto sui numerosi partiti e politicanti agrigentini, solo competenti ad assecondare inutili discussioni di palazzo e ad occuparsi dei propri interessi e non di quelli del popolo e delle nuove generazioni. La nostra posizione in merito alla vicenda è chiara e precisa: smantellare tutte le antenne delle radio private presenti nella zona antistante la Chiesa dell’Itria e spostarle al di fuori della città, come promesso la scorsa estate” ribadisce Trupia, che conclude: “Esigiamo che le istituzioni non permettano l’impianto, sul celebre Palazzo Moncada, al 15 di via Matteotti,, dell’ennesima antenna radio nociva per la salute delle tante famiglie agrigentine che vivono in quell’edificio e in quelli limitrofi e che da anni sono all’oscuro di tutto”.
Grrrrrrrrrr grrrr grrrrr
RispondiEliminaUn forzanovista