CasaPound ha eletto sette consiglieri comunali
Sono sette, tre in Toscana, tre nel Lazio e uno in Abruzzo, i consiglieri comunali eletti da CasaPound Italia alle ultime elezioni amministrative, alle quali il movimento che fa capo a Gianluca Iannone aveva candidato una decina di militanti, per lo più da indipendenti, in liste del Pdl, di Fli o in Liste civiche.
In particolare, in Toscana, oltre a Roberto Breda Bardelli ad Arezzo e a Ivo Gonfiantini a Figline Valdarno (Firenze), Cpi ha eletto Marco Del Dottore nel consiglio comunale di Siena: è il secondo consigliere sul territorio, visto che, a Casole d’Elsa, è già è in carica Laerte Centini, eletto alla tornata elettorale precedente, e si va ad aggiungere ai due consiglieri municipali in carica a Prato.
Nel Lazio, invece, risultano eletti Cesare Bruni a Latina, Simone Del Mastro a Marino (Roma) e Marco De Stefanis a Ascrea (Rieti). Infine, in Abruzzo, Davide Pasquale è stato eletto consigliere comunale a Prezza (L’Aquila).‘’Anche in questa competizione elettorale – sottolinea Gianluca Iannone, presidente di Cpi –, dove abbiamo partecipato al voto, lo abbiamo fatto mantenendo la nostra identità. La nostra scelta è stata quella di essere presenti con candidati indipendenti laddove avevamo la possibilità di dare visibilità e portare a realizzazione progetti concreti. Proprio come è accaduto ad Arezzo, dove, con Breda Bardelli, il mutuo sociale è entrato nel programma elettorale di Grazia Sestini. I risultati sono andati oltre le aspettative, visto che due dei tre consiglieri eletti, candidati in liste Pdl, ce l’hanno fatta nonostante le basse percentuali del Popolo della Libertà. Una dinamica che dimostra come il lavoro costante sul territorio e l’impegno concreto nelle battaglie sociali vengano premiati anche dalle urne al di là di ogni posizione ideologica''.
In particolare, in Toscana, oltre a Roberto Breda Bardelli ad Arezzo e a Ivo Gonfiantini a Figline Valdarno (Firenze), Cpi ha eletto Marco Del Dottore nel consiglio comunale di Siena: è il secondo consigliere sul territorio, visto che, a Casole d’Elsa, è già è in carica Laerte Centini, eletto alla tornata elettorale precedente, e si va ad aggiungere ai due consiglieri municipali in carica a Prato.
Nel Lazio, invece, risultano eletti Cesare Bruni a Latina, Simone Del Mastro a Marino (Roma) e Marco De Stefanis a Ascrea (Rieti). Infine, in Abruzzo, Davide Pasquale è stato eletto consigliere comunale a Prezza (L’Aquila).‘’Anche in questa competizione elettorale – sottolinea Gianluca Iannone, presidente di Cpi –, dove abbiamo partecipato al voto, lo abbiamo fatto mantenendo la nostra identità. La nostra scelta è stata quella di essere presenti con candidati indipendenti laddove avevamo la possibilità di dare visibilità e portare a realizzazione progetti concreti. Proprio come è accaduto ad Arezzo, dove, con Breda Bardelli, il mutuo sociale è entrato nel programma elettorale di Grazia Sestini. I risultati sono andati oltre le aspettative, visto che due dei tre consiglieri eletti, candidati in liste Pdl, ce l’hanno fatta nonostante le basse percentuali del Popolo della Libertà. Una dinamica che dimostra come il lavoro costante sul territorio e l’impegno concreto nelle battaglie sociali vengano premiati anche dalle urne al di là di ogni posizione ideologica''.
Finchè si tratta di Liste Civiche, và bene, ma, candidarsi all'interno delle liste del PDL o FLI è dichiararsi "indipendenti" che non vuol dire nulla! visto che si accetta il programma della lista.
RispondiEliminaE poi, magari parlare di "coerenza"!!!
Essere coerenti e Fascisti, vuol dire non essere presenti in liste elettorali di chi è dichiaratamente antifascista e capitalista!
E poi criticavano quelli di Fiamma che volevano andare con il Berlusta alle elezioni... da che pulpito!
Nazionalpopolare
Hai ragione nazional popolare per non parlare della grande affermazione del candidato di casa pound napoli, capace di prendere ben 60 voti nella solita lista fai da te, al servizio del servo di Arcore napoletano, l'imprenditore pluri fallito Gianni Lettieri, che vergogna.
RispondiEliminaMichele Principe
Cari amici estremodestri,
RispondiEliminaCasaPound non è un semplice partitino ma un movimento dinamico che ha come proprio fine fare cultura, attuare le sue proposte politiche concrete ed essere protagonisti in campo sociale.
Non vive quindi in funzione di voti e rimborsi elettorali e non ragiona esclusivamente in ottica di percentuali e preferenze come voi ultra-democratici.
In queste elezioni CPI si è spesa in modo più che marginale presentando appena una decina di candidati in tutta Italia ed organizzando proprio nelle giornate di votazione a Roma una due giorni di sport, musica e cultura alla quale hanno partecipato oltre 2000 persone.
Nonostante ciò CasaPound ha comunque eletto una manciata di consiglieri comunali, dei quali due in capoluoghi di provincia (Arezzo e Latina) e altri tre in comuni di oltre 20.000 abitanti. Roba che se capitava ad un partito di quelli che cantano vittoria per essere passati dallo 0,33 allo 0,34 si scappellava per un anno intero...
Per quanto riguarda Tarantino rispondo solo per la precisione, non perchè ci sia da dare spiegazioni a qualche patetico provocatore virtuale. Le preferenze sono relative ad una sola municipalità di Napoli e certamente non è stato facile fare campagna elettorale dopo un aggressione brutale come quella subita all'università e con i media che hanno cercato di dipingerlo come un fanatico neonazista accoltellatore.
Adesso potete pure continuare con la solita fuffa su Berlusconi, Israele, il liberal-capitalismo e la giudeo-massoneria.
Lorenzo
Forza Nuova e La Destra almeno presentano proprie liste............
RispondiEliminaIo ho votato Tarantino, nonostante fosse candidato nelle liste dell'imprenditore pluri fallito Lettieri, a sostegno del massone di Arcore, Silvio Berlusconi, leader del partito sionista del popolo delle libertà, in quanto vittima di una aggressione brutale subita dalla solita teppaglia rossa..
RispondiEliminaQuando sarà possibile avere un partito autenticamente sociale, nazionale, rivoluzionario, dove poter tutti militare e dove poter con entusiasmo fare anche la democratica campagna elettorale?
Alfonso De Simone
Quel partito che si scappella per un anno intero anche a questa tornata elettorale ha eletto 7 consiglieri con simbolo FN e lista propria..
RispondiEliminaI concetti che molti stanno esprimendo sono gli stessi che abbiamo sempre sostenuto noi da diverso tempo.
RispondiEliminaCome risultato abbiamo ottenuto minacce di ogni tipo alcune delle quali ci sono arrivare anche da questo blog attraverso il solito coniglio anonimo. UMT le ha democraticizzate e sminuite probabilmente perchè non toccavano la sua persona. E allora anche la canna di una pistola poteva essere da lui interpretata come oggetto di libera e democratica compravendita. Che poi fosse puntata contro ed abbia avuto il colpo in canna erano dettagli che ai soloni del tempio democratico non potevano interessare.
Comunque sia la realtà che CPI stessa lascia vedere è inoppugnabile. Casa Pound arriva ad avere sei dei suoi eletti in consiglio comunale dopo essersi schierata con il Pdl.
Qualcuno, su un altro portale, ha detto che con le elezioni dei consiglieri di Casa Pound presenti nelle liste della Pdl, (si parlava di dieci consiglieri e non di sei), il terzo alleato di Berlusconi e Bossi sarà Iannone. E se il capo in testa continua così la previsione potrebbe essere azzeccata.
Ma quello che risulta incomprensibile in tutto questo è l'incazzatura che si prendono dirigenti e militanti di CPI quando si fa loro presente che gli atteggiamenti, le prese di posizione, le alleanze e le connivenze che mettono in atto non rientrano nella mentalità e negli schemi dei fascisti del terzo millennio come amano definirsi.
A quel punto, davanti ad un fatto conclamato e ad una impossibilità di replicare in maniera differente e convincente, scattano le minacce.
Come per dire:" Si fa così e basta. E a chi non sta bene o sta zitto o si prende le mazzate". Una versione rivista e adattata ai tempi attuali di ciò che succedeva nella ex Unione Sovietica di Stalin o di ciò che è successo subito dopo la fine della seconda guerra mondiale con comunisti e antifascisti.
Ma anche in tempi più "democratici" il metodo è rimasto sempre lo stesso.
Ora ci attendiamo altre minacce, promesse, richieste di soddisfazioni delle quali, francamente, ce ne sbattiamo a priori i cosiddetti. Vedremo UMT ri-minimizzare e ri-democraticizzare frasi che nascondono sensi ben diversi da quelli che vorrebbe forzatamente far apparire, continueremo a battibeccare sul tema senza che la parte interessata comprenda i pericoli che comportano certe alleanze, e tutto continuerà come sempre.
Nonostante questo, ciò che rimarranno certe saranno la presenza costante e continua di CPI all'interno del sistema, ed un sistema che inizia ad appoggiarsi sempre di più a CPI per essere sostenuto li dove inizia a traballare.
E su questo Casa Pound si sta assumendo delle grandi responsabilità storiche e politiche anche nei confronti di tutti i movimenti (grandi o piccoli che siano),
che lottano ogni giorno contro quel sistema con cui CPI va sempre più a braccetto.
Lorenzo, tu cerchi di mettere un velo di copertura su una situazione che, per sua natura, non può averne.
RispondiEliminaNascondersi dietro il dito della cultura e del protagonismo sociale, crea maggior confusione e dubbi.
Chi vuole fare cultura fonda associazioni culturali e chi vuole essere utile nel sociale fonda Onlus. Ma quando si allea con un qualsiasi movimento, (sinistra, centro, destra o estremi) diventa parte di quello schieramento.
Può anche continuare ad essere presente in campo culturale e sociale, ma a quel punto diventano forme politicizzate.
A me non interessano le scelte di Casa Pound. Per quanto mi riguarda può allearsi anche con i pensionati. Ma quello che non è ammissibile è l'ammantarsi di buone intenzioni commettento errori enormi ben consci di ciò che si sta facendo. Non ci si può vantare di essere fascisti per poi infilarsi nelle liste del Pdl o di qualche altro movimento ad esso collegato, (liste civiche civetta comprese). E' un gioco che sporca anche gli scopi più nobili.
Forse è vero quello che dici circa gli autoincensamenti di altri movimenti che si sarebbero scappellati, non per un anno, ma forse in eterno, se avessero ottenuto percentuali da prefisso telefonico. Ma per quanto mi riguarda preferisco uno qualsiasi di loro che è arrivato a simili insignificanti cifre con i propri sforzi e mezzi piuttosto che movimenti come CPI a cui, a quanto pare, piace vincere facile.
Tu sai quanti micro movimenti diventerebbero gruppi politici di tutto rispetto se solo si abbassassero a portare voti al sistema? Sai quanto sarebbe più facile per loro arrivare al 3 - 4 - 5% di preferenze elettorali contro i 0,3 - 0,4 - 0,5 attuali?
Basta dire "Si signore" e pattuire un "de ut des" in cui tu porti voti e il sistema ti da qualche mollica in campo culturale e sociale e il gioco è fatto. E sai cosa comporta questo tipo di accordo? Si, credo che tu lo sappia, ma preferisci raccontare la storiella della cultura e del protagonismo sociale.
Per cui non prendiamoci in giro. Casa Pound Italia è diventato un piccolo tentacolo del sistema. Lo comprova la sua continua presenza nelle liste dei movimenti del sistema ad ogni tornata elettorale di un certo rilievo.
La cultura ed il protagonismo sociale sono solo coperture per altre forme di protagonismo peggiori che trovano le loro radici solo ed unicamente in campo politico.
Quando asserisci certe tue convinzioni, dovresti metterti nei panni di chi ti legge. Si sente preso per i fondelli dopo aver assistito alla beffa degli ideali in cui crede e di cui CPI dice di radicare i propri convincimenti socio politici.
Un'unica obiezione. Sostenere che quello che scrivo è condizionato dal fatto che non sono il diretto interessato è un'offesa personale destituita da ogni fondamento. A cui non posso replicare per elementari questione di stile.
RispondiEliminaE' una palese violazione della policy del blog e per questo semplice fatto sarebbe automaticamente censurabile.
Non lo faccio proprio perché l'offesa personale è rivolta a me. Ma consideratelo un cartellino giallo: potete pensare e scrivere giudizi critici anche duri nei miei confronti ma non è consentito a nessuno di insinuare sospetti sulla mia integrità intellettuale e morale.
Più leggo certi commenti rancorosi di falliti cronici e più mi convinco che la scelta di tagliare i ponti con la destra terminale di CPI sia una manna dal cielo.
RispondiEliminaTipico è dare la colpa di tutto al 'sistema' e accusare chiunque ottenga successo di essere colluso con esso.
Forse CasaPound non guadagna simpatie e consensi perchè è finanziata dalla plutocrazia giudaico-massonica ma perchè occupa palazzi abbandonati per cittadini in emergenza abitativa, perchè è attiva su tutti i fronti sociali dalla protezione civile all'assistenza ai disabili, perchè organizza eventi culturali senza precedenti nell'Area quanto a qualità ed importanza degli ospiti, perchè invece di inaugurare sezioni chiuse e autoreferenziali pronte a chiudere al primo insuccesso elettorale apre pub, librerie e negozi, perchè propone proposte politiche chiare e concrete (vedi Mutuo Sociale e Tempo di Essere Madri) e non demagogia da quattro soldi.
Questo è il cammino che ci interessa continuare a percorrere. Gli affanni elettorali e la gara al "duro e puro" la lasciamo volentieri ad altri.
Lorenzo
Lorenzo, tu prendi la cosa dal verso sbagliato. Da parte mia non ci sono rancori o fallimenti, ma solo una constatazione dei fatti ed una opinione personale che puoi benissimo criticare o accettare.
RispondiEliminaMa non si è falliti o rancorosi solo perchè si esprime una propria idea che risulta essere contraria alle scelte compiute da CPI.
Poi, qui nessuno sta mettendo in dubbio le opere sociali compiute da Casa Pound a cui vanno diversi meriti. Si sta parlando delle sue alleanze politiche e queste non possono essere accettate in virtù delle ottime iniziative culturali e sociali che CPI ha portato avanti.
Per farti un esempio limite è come se fosse concesso ad uno scienziato riconosciuto capacissimo nel suo lavoro di rubare nei laboratori dove lavora. Una cosa sono le capacità lavorative, un'altra è la sua tendenza a impadronirsi delle cose altrui.
Per CPI l'essenza dell'esempio fatto è lo stesso. Una cosa è la sua capacità di essere protagonista sociale, altra cosa sono le alleanze politiche che sottoscrive.
Poi, ancora una volta, tendi a stendere il velo riparatore su una realtà troppo evidente. Parli di "affanni elettorali" che lasci volentiri agli altri. Ma se CPI è stata presente nelle liste elettorali del Pdl in qualche modo si deve essere affannata anch'essa.
Infine, è interessante il lungo elenco di attività intraprese da Casa Pound Italia. Più che un'associazione culturale o sociale sembra una spa. Si intende di tutto e fa di tutto. Niente da dire, l'importante è che lo faccia bene e che giovi a coloro verso i quali sono dirette le sue attività.
Mi chiedo solo come faccia ad aprire "pub, librerie e negozi" quando io, per aprire un bar di 50 mq ho dovuto indebitarmi per sei anni.
All'autofinanziamento ci credo poco, ai finanziamenti un pò di più. A Babbo Natale non credo per nulla.
E chi saranno stati mai questi benefattori? Questi filantropi pronti a sostenere spese ingenti e continue?
E' una domanda retorica la mia. Non lo so e non voglio neanche saperlo. Ma permettimi, Lorenzo, di dubitare sulla forza dell'autofinanziamento e sull'esistenza di Babbo Natale.
casapound non ha eletto proprio un bel niente visto che non erano le sue liste ma quelle dei partiti che li hanno ospitati. i 7 consiglieri di forza nuova invece sono stati eletti sotto il proprio simbolo.Una bella differenza ragazzi.
RispondiEliminaTassinari, non sono abituato a subentrare nei post che scrivono i militanti del movimento che mi onoro di dirigere, né mi piace prendere le difese di chi sa difendersi benissimo da solo, ma i cartellini gialli che sventoli, oltre a non avere un granché di imparzialità non destano particolari emozioni.
RispondiEliminaTi lamenti di essere stato offeso nel tuo io perché ti è stata fatta presente la metrica dei due pesi e due misure con i quali hai valutato una determinata circostanza che qui ti riporto: "Nuovo ordine nazionale da te non vogliamo solidarietà, ma soddisfazione. E prima o poi ce la prenderemo, abbi fede... " ed hai giocato sull'equivoco arrivando ad offendere persino l'intelligenza dei tuoi interlocutori.
Ora che l'offeso saresti hai ben pensato di minacciare ritorsioni censoree. Francamente da un uomo della tua cultura, abituato ad usare la favella come arma di attacco e difesa mi sarei aspettato di notare quello stile che dici mancante in chi ti avrebbe offeso, quando nella realtà ti ha solo fatto notare l'enorme superficialità con cui sei svicolato da una condizione che probabilmente faceva comodo, perché la rissa verbale porta spettacolo e quindi numeri maggiori di visitatori e interlocutori.
Giochino, il tuo, al quale non ci interessa partecipare e per il quale ti dico chiaramente di cercarti altri partner.
Infine, come ben saprai, gli uomini si valutano dai fatti. Censurare chi ti ha criticato - e non offeso - è nelle tue possibilità, e sarebbe potuto rientrare anche nei tuoi diritti se il cartellino giallo lo avessi sventolato per prima verso quel porco anonimo che si è divertito a scrivere frasi che di democratico non hanno un cazzo.
Nonostante questo sei libero di fare come credi. Il giocattolo che manovri è il tuo e pertanto puoi uscire fuori dai canoni dei diritti e dei doveri seguendo le tue personalissime regole senza che qualcuno usi nei tuoi confronti il macete della censura.
Ma se pensi che le minacce, fisiche o censoree, possano essere un deterrente per far tacere chi non ha mai avuto il timore di dire ciò che pensa, sei proprio sulla strada sbagliata. Non faccio parte di quella "fascisteria" di cui hai scritto.
Per cui, applica pure le tue regole, se lo ritieni opportuno, ma non cercare di zittire me o qualcuno del NON paventando rappresaglie nei nostri confronti. Piuttosto valuta te stesso quando vuoi mettere il bavaglio sulla bocca di coloro che ti fanno notare certi errori di valutazione...a meno che tu non abbia la presunzione di ritenerti perfetto, quindi, divino.
Giuseppe Martorana
Caro Anonimo capisco che probabilmente non essendo mai riuscito ad organizzare più di una pizzata con quattro amici possa risultarti difficile crederlo, ma ci sono realtà militanti che attraverso il lavoro sul terriorio, l'ingegno, la costanza e la varietà di iniziative sono riusciti a crearsi una rete di militanti e simpatizzanti tale da permettersi di tenere in vita sezioni politiche che sono anche pub, librerie, negozi, palestre e quant'altro. E non sono unicamente realtà di CPI a riuscirci.
RispondiEliminaQuindi le tue patetiche insinuazioni sono ridicole quanto quelle degli antifascisti.
Lorenzo
Martorana, la questione è un'altra e io vi contesto una sola cosa. Non potete scrivere: UMT sminuisce le minacce perché non gli riguardano direttamente.
RispondiEliminaIo resto convinto in piena coscienza che "ci darete soddisfazione" non è una minaccia diretta.
Posso sbagliarmi ma non potete mettere in discussione la mia onestà intellettuale. Tutto qui.
Ahahahah, NON scrive e poi Martorana ribadisce, come se non lo avessimo capito che è sempre lui.... Che poveraccio...
RispondiEliminaComunque tranquillo Martorana: nessuno ti minaccia dato che tu sei solito DENUNCIARE i camerati (ma ovviamente ricorrere alla polizia "del sistema" non è così grave come collaborare con i partiti "del sistema").
Ecco, questa è la gente che alza il ditino contro Cpi. Servono altri argomenti?
UMT: nessuno ha messo in discussione la tua onestà intellettuale. E' stato solo detto quello che si è pensato riguardo ad una determinata situazione. Tanto meno era utile portare la questione sul piano personale. Comunque sia, se la cosa è ora più chiara meglio per tutti.
RispondiEliminaADRIANO: tu devi parlare con i tuoi pari in questii modi, non con me. Vuoi fare il professore e non sai un cazzo. Ma uno che milita in CPI dicendo che è un fascista del terzo millennio e poi va a votare per Berlusconi attraverso i suoi militanti, di certo, non è che possa avere un alto quoziente d'intelligenza.
Per quanto riguarda le denunce, fessacchiotto, ti faccio presente che il NON è composto da padri di famiglia e da persone che lavorano onestamente e che non hanno la smania di menare le mani negli stadi o negli angoli delle strare per dimostrare i loro muscoli. Se voi avete questo modo di fare non sono io a dovermi vergognare ma voi, perchè trascinate gli ideali di tutti noi nelle arene da circo e nelle taverne di periferia dove un bicchiere di troppo fa scattare la coltellata.
Coloro che usano le minacce e le risse per affrontare le situazioni appartengono a due categorie: delinquenti di strada e mafiosi. Non so tu a quale dei due ti onori di appartenere.
Infine, io ho un concetto di stato che tu neanche sai dove sta di casa. Eppure dovresti conoscerlo visto che ti definisci fascista del terzo millennio. Lo stato va sempre e comunque rispettato, perchè le istituzioni sono alla base della vita civile di una nazione, indipendentemente dal governo del momento. Rispettare lo stato non vuol dire rispettare il governo. Ma significa riconoscere nello stato il popolo e le regole che lo identificano. Tali regole sono anche quelle previste dai codici a cui ci si deve obbligatoriamente riferire se non si è animali.
Tu, invece, fai il contrario rispetti il governo dando il tuo voto per sentirti parte dello stato e pensi di essere dispensato dal rispetto delle leggi. E vuoi discutere con me? Sei lontano anni luce cammarata. Ma in compenso sei più vicino al sionismo e alla massonieria a cui ti sei prostrato ancora una volta.
Infine, le denunce. Quel plurale è davvero interessante. Significa che non hai neanche la concezione delle unità. Sei una fornace di cazzate continue.
Ora, spiegarti il motivo della denuncia nei confronti di un coglione che è tutto minaccia e CPI è superfluo perché è come cercare di spiegare la matematica quantistica ad un'ameba. Ti basti sapere che chi arriva a dire certe frasi, di camerata ha molto poco. Per cui il coglione che ti ha riferito le cose a metà deve sentirsi anche onorato e fortunato per aver preso solo una denuncia invece che molto altro. E comunque, Adriano, le mezze verità sono bugie. E tu sei un bugiardo, oltre che un servo del sistema. Se avessi detto le cose nel modo giusto e fino in fondo, avresti anche precisato che la denuncia è stata ritirata proprio perché doveva solo servire a far crescere il "bambino" che usa la tastiera in maniera impropria. Ma siccome la menzogna è una condizione di chi ha la mente troppo chiusa, era ovvia la tua infame menzogna.
Ora cerca di rivolgerti all'accozzaglia con cui sei abituato a trattare ed evita di rivolgermi anche solo una virgola. Perderesti tempo perché con gente della tua razza non perdo tempo a battibeccare. Fatti grande in CPI fin quando Berlusconi te lo permetterà. Quando cadrete dal piedistallo, perchè prima o poi o dovrete diventare sistema o cadrete, vi attendiamo ad elemosinare confederazioni e collaborazioni. Come hanno già fatto quei partiti che dopo essere stati usati sono stati abbandonati a se stessi.
GIUSEPPE MARTORANA
PS: mi firmo anche con il cognome, come vedi, perché non temo né minacce, né bugiardi. Tu usi il nome, che è l'anticamera dell'anonimato. Questa è la vera differenza fra me e te, fra dirigenti del NON e personaggi di CPI. E non è poco. Solo da questo pareticolare puoi trarre importanti nozioni di vita. Ma non credo che tu ne sia capace.
Anvedi la spia come si è risentita!
RispondiEliminaToccato un tasto dolente, eh?
CasaPound Italia ha un suo stile ed un suo modo di fare attività.
RispondiEliminaE' un'associazione di promozione sociale, un movimento, e non un partito politico.
Delle elezioni a CasaPound Italia interessa perciò solo marginalmente.
Senza contare che i suoi candidati non hanno la tessera di nessuna delle liste per le quali si presentano.
Il metodo piace?
Non piace?
Ad ognuno il suo.
CPI ha altro a cui pensare che contare i consiglieri comunali e fare la gara a chi l'ha più lungo con quelli dei partitelli della destra terminale.
Per CasaPound Italia le elezioni occupano un millesimo del sacrificio, del tempo e delle spese dedicate alla militanza.
Attività note a tutti, inutile ripeterle qui.
Cosa e come CasaPound Italia fa è noto da sempre ed il documento madre "Soprasso Neuronico" che lo esplicita è uscito contestualmente alla nascita dell'associazione nazionale nel 2008: http://noreporter.org/images/stories/files/New_Sorpassoneuronico.pdf
Ad ognuno il suo.
Eh la tastiera, come aiuta ad essere eroi...
RispondiEliminaG. Martorana
Scusami, spia, io non so come ragionate lì in questura, ma non capisco la tua logica:
RispondiEliminachi parla di "eroi da tastiera", in genere, invita poi i contendenti virtuali a un confronto reale. Tu hai appena spiegato che non sei come quei bruti che menano le mani.
E allora che cazzo vuoi?
Su, continua a scrivere verbali e non dare fastidio
Ecco i 'fascisti duri e puri' che appena gli chiedi conto delle infamate che scrivono su internet corrono in questura a denunciare e se ne vantano pure!
RispondiEliminaChe squallidi personaggi che circolano nell'ambiente...
Animali siete e da animali bisogna trattarvi. Qui non conta più né cameratismo, né militanza. Conta solo che siete degli untori di medioevale memoria, (sempre che le persone siano due e non la stessa). Sarebbe opportuno per voi che non vi interessaste tanto di chi è spia o meno ma, visto che avete raggiunto da un pezzo la maggiore eta, di chi siete figli. E' ora che lo sappiate.
RispondiEliminaPer il resto, se volete chiarimenti, sapete dove e come trovarmi. Le chiacchiere da eroi da tastiera le lascio a coloro che a 40 anni giocano ancora come se fossero ragazzini di 13 anni.
Sarebbero questi i fascisti del terzo millennio? Peggio ancora, sono questi i militanti di CPI? E da dove sono stati presi, dalle patrie galere?
La vostra presenza sputtana il movimento in cui militate al pari di Don Seppia nei confronti del Vaticano. Rendetevi conto di quanto fate schifo e di quanta ignoranza siete pieni.
Tassinari, anche questo è un dialogo democratico che rientra nei tuoi canoni?
Offese di questa portata non fanno scattare i tuoi cartellini colorati? Tutto corretto, decente e meritevole di essere pubblicato?
G. Martorana... e voi coraggiosi anonimi!!
Martorana, certo che no. E' un'offesa molto pesante dare a una persona della spia, dal mio punto di vista.
RispondiEliminaIl problema è di capire se è vero quanto asserito da Adriano (che non è un anonimo) e da un altro militante di CP.
Per quel che ne so io e a prendere per buono le sue stesse parole in effetti l'accusa è profondamente ingiusta: perché, se ben ricordo, lei ha abbandonato la leadership di Fascismo e libertà quando si è reso conto che l'organizzazione era condizionata appunto da ambienti dei servizi.
Quindi non è una spia ma uno che ha diretto un'organizzazione che era influenzata dalle spie e si è tirato indietro quando si è reso conto della situazione. E' cosi?
O c'è altro? Ma a questo punto, Adriano, sarebbe il caso di dettagliare le accuse...
La questione non si basa sul piace o non piace, ma sulla logica e sul fatto che chi si dichiara appartenente ad una determinata ideologia non può permettersi, poi, di comportarsi secondo le sue regole dettate dai propri interessi.
RispondiEliminaCasa Pound ha mille meriti in campo sociale. L'Ho sempre detto e sostenuto. Ma in campo politico ha toppato nel momento in cui ha deciso di schierarsi nelle liste del sistema.
Dici che le elezioni, per CPI, sono un aspetto "marginale" e che occupano un millesimo dei suoi sacrifici ecc. Beh, allora vuol dire che ha risorse economiche e umane superiori a quelle del sistema con cui si è alleata.
I partiti parlamentari si sbattono come folli durante le campagne elettorali, tra interviste, manifestazioni, gazebo, volantini, riunioni pubbliche e private, scelta degli alleati, creazione di programmi politici, liste dei candidati, scelta della persona carismatica, sondaggi... e tu dici che Casa Pound prende in considerazione il periodo elettorale con lo sbuffo dell'annoiato?
Mi sembra un tantino eccessiva e surreale questa immagine che vuoi dare del movimento. E poi, se anche fosse, se non c'è interesse nelle votazioni perchè partecipa? Se non è interessata quali sono i motivi che la spingono ad essere onnipresente nelle liste del pdl? E perchè nel Pdl e non con altre forze politiche più consone alle sue vedute ideologiche?
Quanto sopra è detto non con l'intenzione di condannare qualcosa o qualcuno ma con la speranza di riuscire a capire quali sono i meccanismi che muovono certe scelte che risultano essere incomprensibili. Una volta comprese possono essere condivise o criticate., Ma escirsene con un piace o non piace alla Facebook equivale a dimostrare che non esiste una logica, o che se esiste non va detta. Pertanto tutto deve essere accettato come un dogma che non ha e non vuole dare spiegazioni. Una presa di posizione che CPI ha tutto il diritto di prendere, ma che amplia notevolmente dubbi, diffidenza e sospetti.
G. Martorana
S P I A
RispondiEliminaUgo, non c'è niente da dettagliare, alle accuse di "denunciare i camerati" Sbirulino ha chiaramente confermato che sì, si può fare.
RispondiEliminaIl Pdl no, ma la Polizia sì perché, dice, lui ha un alto senso dello Stato.
Datemi una "S", datemi una "P"....
Non me la sento di contestare la buona fede di chi milita in CPI, Forza Nuova e La Destra.
RispondiEliminaMa tutti e tre esprimono una contraddizione letale, quella stessa che fece scomparire il MSI proprio quando era diventato non il partito dello 0, ma IL PRIMO PARTITO DEL CENTROSUD (nel 1993).
Un partito fascista che tenga conto degli errori del passato deve capire, una volta per tutte, che non può più (come lo stesso Fascismo fu "costretto" a fare) coabitare con la cultura giudeocristiana, perché questa cultura è proprio quella che duemila anni fa ha infettato l'Europa.
Questa infezione, gruppi come Forza Nuova o La Destra, addirittura la rivendicano (magari contro i cugini islamici o i fratelli maggiori ebrei), CPI la subisce, invece, all'interno del PDL.
Già nel MSI chi provò ( mai voti erano milioni!) a combattere su questo fronte fu sbaragliato da massoni clericali sionisti (ed i nomi ed i cognomi, a partire da Fini, li conosciamo).
Ma la lotta è, nel mondo, da sempre SOLO QUESTA, il resto è accessorio.
E lo strumento non sono né CPI, né Forza Nuova, né La Destra, ma la creazione di un grande partito nazionalista che riscopra le radici precristiane del nostro popolo.
Quello che provò a fare il Fascismo, ma non ne ebbe il tempo, ma che, ancora oggi, non può che chiamarsi Fascismo, proprio perché, ideologicamente, il Fascismo è un'esperienza appena iniziata (sia pure con richiami al passato grecoromano), su cui si deve lavorare e studiare.
Mussolini aveva capito "quasi" tutto, solo che non ha avuto neanche il tempo di cominciare un cammino che sarà di secoli, perché deve cancellare duemila anni di umiliazione della nostra civiltà.
premetto che non voto e non milito e non mi frega nulla di CPI volevo solo portare all'attenzione un ragionamento veloce...
RispondiEliminacosa vuol dire "denunciare un camerata"???
secondo me vuol dire denunciare chi combatte al mio fianco....quindi visto che mi reputo anti-sistema chi vota e collabora con il PDL (sistema) non combatte al mio fianco e di conseguenza non è un mio Camerata.
A, tutti.
RispondiEliminaNella semplicita', la coerenza, se ha ancora un significato letterale, soprattutto quando la si vincola ad un ideale porta a delle scelte quasi obbligate. Un "fascista", almeno chi ama definirsi tale, per convinzione, non puo' assolutamente, nemmeno superficialmente (anzi in questo caso e' ancora piu' grave), far parte, o allearsi, o prendere parte, a liste civiche di qualsiasi ordine e grado, che rappresentino coloro i quali, noi stiamo politicamente combattendo.
Antonino Bongiovanni
chissà perchè se noi andiamo a "braccetto" con il sistema,siamo noi a subire decine di aggressione e non i "fantasmi" del NON...bombe sotto casa,coltellate,aggressioni...come ci difende bene il sistema.E forse,proprio per questo stiamo facendo bene:diamo fastidio.Questi quattro pezzenti che fanno i moralisti,ma poi tra i Karen o al freddo,coi Serbi,non ci sono mai stati,hanno provato a vendersi,sottobanco.Al nostro contrario che agiamo alla luce del sole.Hanno avuto picche e ora frignano che sono puliti.Ad maiora,destroterminali..sono quelli come voi che hanno alimentato il sistema e lo alimentano..andate a vomitare contro l'Islam e contro i gay.Sempre dietro al pc,però...
RispondiEliminaInteressante l'intervento dell'anonimo che ha scritto:"cosa vuol dire "denunciare un camerata"???
RispondiEliminasecondo me vuol dire denunciare chi combatte al mio fianco....quindi visto che mi reputo anti-sistema chi vota e collabora con il PDL (sistema) non combatte al mio fianco e di conseguenza non è un mio Camerata".
In effetti di camerati, in questa circostanza, non ce ne sono. Ma va aggiunto anche un altro punto. Non è più da considerare camerata anche colui che ti minaccia perché la sua ira si dovrebbe fermare davanti all'ideologia comune e sul fatto che oltre ad essere camerata il minacciato è suo fratello di lotta. Pertanto non potrebbero essere mai le minacce a prendere il sopravvento, ma la difesa e la protezione ad oltranza.
Le categorie dei "NON CAMERATI" quindi, sono due e si intersecano.
L'ultimo anonimo che parla a favore di CPI. Nessuno ha mai messo in discussione l'operato sociale di Casa Pound. Anche io ho sempre detto che il lavoro sociale che svolge è encomiabile. Ma pur avendo espresso un parere più che positivo, qualcuno ha scritto che non gliene frega nulla delle mie parole di encomio e che presto qualcuno verrà a chiedere "soddisfazione" per le altre parole espresse circa le alleanze politiche.
A parte le fissazioni di guerriglia urbana e di appostamenti sotto casa, la questione è più semplice di quanto si creda. Chi ha grosse possibilità fa cose grandi. Chi ne ha poche fa cose piccole. E qui rientra il NON, un movimento che ha avuto il coraggio di organizzare ben due convegni sul revisionismo storico andando contro corrente al pensiero globale e, soprattutto, contro il sistema.
CPI non lo ha fatto, nonostante abbia i mezzi per fare questo ed altro. Quindi ad ognuno il suo. Ciò che, però, rimane incomprensibile è il motivo che spinge l'elefante (CPI) a discriminare ed irridire il lavoro della formica, (NON ed altri movimenti della stessa ampiezza), commettendo, in più, anche un errore di valutazione fondamentale: l'elefante, in proporzione, è capace di portare un peso notevolmente inferiore a quello che sopporta la formica. Quest'ultima riesce a trasportare materiale di oltre 7 volte il proprio peso. Se la formica, un giorno, dovesse diventare grande quanto l'elefante, penso che quest'ultimo avrebbe seri problemi per rimanere al passo della formica. Per cui deve sempre sperare di rimanere alto e grosso e di non far parte di quella regola universale che dice che nulla rimane invariato, ma tutti si trasforma e si modifica.
G.M.
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