Inaugurata la sede del movimento Uomo nuovo

Al blocco di Blogger, la piattaforma che gestisce blogspot, ha fatto seguito una perdurante interruzione del servizio di Fastweb, il mio fornitore telefonico. Ovviamente tutto questo non c'entra niente con il venerdì 13, ma la catastrofe tecnolgica rende periglioso l'aggiornamento del blog. Approfitto della momentanea disponibilità di un collegamento mobile per inserire un po' di materiale in giacenza (sui materiali originali sono fermo perché sto lavorando a una relazione per il convegno che si svolgerà giovedì 19 a Brescia, alla Casa della Memoria, sullo stato della ricerca su stragi e terrorismo). Cominciamo con la inaugurazione della nuova sede del Movimento Uomo Nuovo, l'associazione di volontariato sul carcere e il reinserimento dei detenuti promossa da Nicola Trisciuoglio e che vanta tra i suoi consiglieri Mario Tuti. In quest'occasione va rilevato un significativo apparentamento con una delle più controverse componenti del centrodestra napoletano, quella che fa capo a Roberto Conte, l'ex consigliere regionale dei Verdi, condannato per voto di scambio con la camorra e rieletto nella coalizione di centrodestra lo scorso anno.

di Giuseppe Parente
Nella tarda mattinata di martedì 10 maggio, si è svolta l’inaugurazione della nuova sede del movimento “ Uomo Nuovo e dello sportello legale dell’associazione Avvocati del Popolo, sita al centro direzionale di Napoli isola G5.
In una sala convegni, gremita quasi in ogni ordine di posto, sono intervenuti Nicola Trisciuoglio presidente del Movimento Uomo Nuovo, l’avvocato Antonio Casolaro, neo presidente dell’associazione Avvocati del Popolo e il consigliere comunale uscente nonché avvocato Stefano Palomba, ora candidato al consiglio comunale con la lista Insieme per Napoli, salita agli onori della cronaca cittadina ed anche nazionale per essere stata definita la lista del consigliere regionale Roberto Conte, eletto un anno fa in consiglio regionale, con la solita lista fai da te, denominata Alleanza di Popolo, con oltre 10 mila preferenze ma subito sospeso dall’esercizio della sua funzione, in virtù di una condanna in primo grado per concorso in associazione camorristica, da poco, tornato in Consiglio.
Il presidente Nicola Trisciuoglio, ha ricordato ai presenti gli sforzi compiuti dal movimento in quest’ultimo anno, denso di attività in diversi campi del vivere civile, dalla cultura con l’organizzazione di un riuscito seminario di studi su Carcere, società, Legalità e giustizia, allo sport, con la squadra di calcio dell’Associazione dilettantistica Uomo Nuovo, impegnata nel torneo di terza categoria, terminato al secondo posto e con ottime chance di conquistare la promozione, non appena la giustizia sportiva attribuirà alla squadra l’esito di 2 partite sospese, le vittorie in campo giudiziario, con alcune vittime di gravi errori giudiziari, al quale è stata riconosciuta la possibilità di revisione del processo, grazie anche all’operato degli avvocati del popolo. L’avvocato Antonio Casolaro, presidente dell’associazione Avvocati del popolo, ha portato a conoscenza dei presenti e dell’opinione pubblica il caso di Salvatore Fusco, vittima di un gravissimo errore giudiziario, in virtù del quale, pur essendo innocente, è stato giudicato in via definitiva colpevole dell’omicidio di Felice Maresca nel 1991 a Castelvolturno, un omicidio mai commesso dal signor Salvatore Fusco e per il quale ha scontato una lunga quanto ingiusta detenzione.
Grazie al prezioso lavoro svolto dall’associazione Avvocati del popolo, Salvatore Fusco, ora è un libero cittadino, che ha ottenuto la revisione del processo ed ora è in attesa di essere risarcito dallo Stato Italiano per l’ingiusta detenzione.
Il consigliere comunale uscente Stefano Palomba, ricandidato nella lista Insieme per Napoli, che sostiene il sindaco Gianni Lettieri, ha dichiarato : “ quando un uomo finisce dietro le sbarre, all’uscita va preso ed accompagnato mano nella fuori dalla strada della recidive, tra le categorie debole, meritevoli di strumenti di tutela, vanno inseriti anche i detenuti, in quanto il carcere non serve a nulla né all’individuo, né alla società, se chi esce, torna presto a commettere gli stessi reati”.
Sono un avvocato, continua il consigliere Palomba, conosco bene i problemi sociali e mi adoperò al massimo delle mie forze per la loro risoluzione, anche per questo motivo entro a far parte del movimento Uomo Nuovo che tanto sta facendo per gli ultimi della nostra società, sperando inoltre di un ritorno alla politica nel suo significato originario di organizzazione per il bene comune, in quanto stanco, come molti cittadini delle logiche clientelari che hanno sperperato denaro pubblico senza creare occasioni di lavoro per migliaia di giovani e di disoccupati di lungo corso e non portando alcuna ricchezza per le famiglie napoletane.