4° municipio, ecco i termini dell'accordo per le opposte occupazioni
Il quotidiano on line Roma today conferma le nostre anticipazioni di ieri. Si lavora a una "soluzione politica" per le contrapposte occupazioni del 4° municipio, altrimenti destinate a sgombero per problemi di ordine pubblico. Ecco i termini della mediazione.
"Sarà risolta a breve, e senza sgomberi forzati, la questione delle occupazioni in IV Municipio portate avanti da esponenti di estrema destra e centri sociali". E' quanto riporta un lancio dell'agenzia di stabile Dire di ieri. Sullo stabile di via Val D' Ala, gestito da Casapound, e sullo spazio "Puzzle" in via di Monte Meta, gestito dall' area antagonista, "pende" il pronunciamento del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Tale comitato lo scorso 18 maggio ha deciso di procedere con lo sgombero delle due strutture dopo le tensioni registrate, tra accuse reciproche di aggressioni, agguati e violenze. Sono diversi giorni, però, che Campidoglio e Municipio lavorano sotto traccia a un'intesa con lo scopo di riportare la calma e di evitare un allargamento dello scontro politico al resto della città, con il ritorno a un clima da anni Settanta.
Ci sono stati diversi incontri in Municipio, a cui hanno partecipato il presidente Cristiano Bonelli e i rappresentanti delle due occupazioni. L' intesa a cui si sta lavorando prevede, per quanto riguarda "Puzzle", l assegnazione parziale di alcuni locali della struttura agli occupanti, tenendo conto delle attività sociali che saranno svolte, come un ostello per studenti, una scuola per migranti e una palestra popolare. Lo stabile in via Val D' Ala, invece, sarà liberato dal momento che è di proprietà privata: a Casapound sarà assegnata un'altra struttura in una zona decentrata, non e' detto nello stesso IV Municipio. In questo caso, si terrà conto della finalità abitativa con cui è stata avviata l'occupazione da parte dei militanti di estrema destra.
"Sarà risolta a breve, e senza sgomberi forzati, la questione delle occupazioni in IV Municipio portate avanti da esponenti di estrema destra e centri sociali". E' quanto riporta un lancio dell'agenzia di stabile Dire di ieri. Sullo stabile di via Val D' Ala, gestito da Casapound, e sullo spazio "Puzzle" in via di Monte Meta, gestito dall' area antagonista, "pende" il pronunciamento del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Tale comitato lo scorso 18 maggio ha deciso di procedere con lo sgombero delle due strutture dopo le tensioni registrate, tra accuse reciproche di aggressioni, agguati e violenze. Sono diversi giorni, però, che Campidoglio e Municipio lavorano sotto traccia a un'intesa con lo scopo di riportare la calma e di evitare un allargamento dello scontro politico al resto della città, con il ritorno a un clima da anni Settanta.
Ci sono stati diversi incontri in Municipio, a cui hanno partecipato il presidente Cristiano Bonelli e i rappresentanti delle due occupazioni. L' intesa a cui si sta lavorando prevede, per quanto riguarda "Puzzle", l assegnazione parziale di alcuni locali della struttura agli occupanti, tenendo conto delle attività sociali che saranno svolte, come un ostello per studenti, una scuola per migranti e una palestra popolare. Lo stabile in via Val D' Ala, invece, sarà liberato dal momento che è di proprietà privata: a Casapound sarà assegnata un'altra struttura in una zona decentrata, non e' detto nello stesso IV Municipio. In questo caso, si terrà conto della finalità abitativa con cui è stata avviata l'occupazione da parte dei militanti di estrema destra.
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