Vittorio Arrigoni, la morte di un giusto
Dal sito di Comunismo e comunità. Con dolore, con rabbia
E’ difficile poter riflettere quando la rabbia e il dolore sono così mischiate, ma bisogna farlo.
Vittorio era un giusto nel nostro tempo di ingiustizie.
Un coraggioso militante dell’International Solidarity Movement, fondato da militanti ebrei e palestinesi per combattere la pulizia etnica che i sionisti da decenni stanno conducendo in Palestina.
Vittorio è il terzo militante dell’ISM ucciso in Palestina. Nel 2003 Rachel Corrie fu deliberatamente assassinata da un buldozer dell’esercito israeliano mentre si opponeva alla distruzione di case palestinesi. Nel 2004 Tom Hurndall fu ucciso da un cecchino israeliano.
Ieri Vittorio è stato ucciso da un gruppo che si proclama fondamentalista islamico. Abbiamo molti sospetti su chi abbia interesse alla destabilizzazione del governo di Hamas nella Striscia di Gaza. Hamas ha dimostrato di riuscire a tenere testa e riscuotere consenso nonostante i criminali attacchi israeliani e l’altrettanto criminale assedio pluriennale. I dubbi crescono se si tiene conto che tra poco inizierà una nuova missione della Freedom Flotilla. E i dubbi diventano certezze quando si considera che nessun attivista palestinese avrebbe mai messo le mani addosso ad una persona che ancora porta sul corpo i segni delle torture inflittegli dalle forze di sicurezza israeliane.
L’uccisione di Vittorio ha lo stesso segno degli assassinii di Rachel e di Tom, indipendentemente da qualunque motivazione soggettiva e dalle modalità.
Siamo vicini con tutto il nostro affetto ai familiari e ai compagni di Vittorio. E siamo vicini con tutta la nostra passione politica alla causa di giustizia del popolo palestinese per il quale Vittorio si è impegnato fino a donare la propria vita.
Vittorio Arrigoni è stato ucciso
Vittorio Arrigoni è stato ucciso.E’ difficile poter riflettere quando la rabbia e il dolore sono così mischiate, ma bisogna farlo.
Vittorio era un giusto nel nostro tempo di ingiustizie.
Un coraggioso militante dell’International Solidarity Movement, fondato da militanti ebrei e palestinesi per combattere la pulizia etnica che i sionisti da decenni stanno conducendo in Palestina.
Vittorio è il terzo militante dell’ISM ucciso in Palestina. Nel 2003 Rachel Corrie fu deliberatamente assassinata da un buldozer dell’esercito israeliano mentre si opponeva alla distruzione di case palestinesi. Nel 2004 Tom Hurndall fu ucciso da un cecchino israeliano.
Ieri Vittorio è stato ucciso da un gruppo che si proclama fondamentalista islamico. Abbiamo molti sospetti su chi abbia interesse alla destabilizzazione del governo di Hamas nella Striscia di Gaza. Hamas ha dimostrato di riuscire a tenere testa e riscuotere consenso nonostante i criminali attacchi israeliani e l’altrettanto criminale assedio pluriennale. I dubbi crescono se si tiene conto che tra poco inizierà una nuova missione della Freedom Flotilla. E i dubbi diventano certezze quando si considera che nessun attivista palestinese avrebbe mai messo le mani addosso ad una persona che ancora porta sul corpo i segni delle torture inflittegli dalle forze di sicurezza israeliane.
L’uccisione di Vittorio ha lo stesso segno degli assassinii di Rachel e di Tom, indipendentemente da qualunque motivazione soggettiva e dalle modalità.
Siamo vicini con tutto il nostro affetto ai familiari e ai compagni di Vittorio. E siamo vicini con tutta la nostra passione politica alla causa di giustizia del popolo palestinese per il quale Vittorio si è impegnato fino a donare la propria vita.
Una perdita gravissima. E un Uomo di meno sulla terra.
RispondiEliminaCiao Vik, compagno, pacifista, uomo libero e coraggioso. Che la terra ti sia lieve.
RispondiEliminaArrigoni, il cordoglio di Forza Nuova
RispondiEliminaL'ufficio stampa della federazione prov.le di Forza Nuova Palermo ha diffuso la seguente nota sulla tragica morte di Vittorio Arrigoni:
Anni luce ci separano dalla visione del mondo che aveva Vittorio Arrigoni, ma la nostra storica e autentica vicinanza alla causa palestinese - di cui anche chi più affine a lui ideologicamente ha dovuto prendere atto - e l'attenzione che di conseguenza prestavamo al suo prezioso lavoro, unite alla cristiana pietà per la vittima di un barbaro assassinio, ci impongono di manifestare il sentito cordoglio del nostro movimento alla famiglia e a chi si batteva con lui.
Sul movente e sulle reali responsabilità delll'orrendo crimine di cui Arrigoni è stato vittima - indegno anche del più feroce dei gruppi terroristici che, da sempre, quando impone un ultimatum ha interesse a rispettarlo - facciamo nostre le parole del presidente dell'Associazione dei Palestinesi in Italia, Mohammad Hannoun, che ha dichiarato: "Siamo convinti che dietro il rapimento di Vittorio Arrigoni ci sia Israele e il suo tentativo di fermare la Freedom Flotilla per Gaza"
Forza Nuova Palermo
Ufficio stampa
Un Uomo LIBERO in meno.....! per evidente necessità di far tacere voci non conformi grazie a sicari prezzolati (in questo caso le sigle hanno un peso relativo). Intanto però il nostro governo non perde il vizio di accreditare Israele come l'unico interlocutore.......
RispondiEliminaONORE E GLORIA ETERNA A UN VERO EROE ITALIANO
RispondiEliminaAnche io porgo il mio cordoglio per la tragica esecuzione del nostro connazionale, notando un certo silenzio da parte delle principali autorita' politiche istituzionali. Napolitano si e' tardivamente accorto solo pochi attimi fa, silenzio assordante e totale di Larussa, Maroni, Fini e compagnia danzante e ghignante. Forse e' d'obbligo ignorare che non tutti gli italiani stanno con il gigante Sauron??
RispondiEliminaAgo
sono mortificato e indignato x questa tragica scomparsa! un consiglio a tutti : leggete "Arrigoni: un altro omicidio mirato di israele" di Gianluca Freda
RispondiEliminaLo so che posso apparire cinico, mi spiace. Qui un pò di articoli contro il buonismo intorno alla morte di Vittorio. http://www.informazionecorretta.it/ a prima vista sembra un sito di merda però bisogna tener conto di tutto. Magari contengono anche cose vere. Su Indymedia (altro sito discutibile) c'è in corso sulla cosa une polemica in merito (ma a causa della "libertaria" policy di Indymedia) i post sono tutti hiddati. Resta il fatto che la parola PACIFISMO viene usata a sproposito. Pacifista è Arrigoni, pacifista è la NATO pacifista è Ghandi. Ma cosa è il pacifismo? Genova 2001 è la summa di questa contraddizioni. Tornando alla morte di Arrigoni (il non averlo conosciuto mi permette di essere oggettivo) resta il rispetto per qualcuno che è morto per quello in cui credeva. Ma è innegabile che quando uno muore spesso diventa automaticamente un santo (come nella canzone It' Paradise degli Zen Circus). Indymedia è un vero laboratorio per analizzare certe dinamiche. Tutte le accuse che si fanno alla parte avversaria non valgono quando riguardano noi. Sia chiaro che non sto difendendo un sito sionista (anche se come insegna l'esempio di Chomsky perchè non farlo?). In questo caso specifico i sionisti sono l'equivalente dei negazionisti. Controcorrente mentre la vulgata onora Vittorio. Quello che mi preme è ribadire la necessità di u pensiero mentalmente laico che non si fermi nemmeno davanti alla morte nella ricerca di capire. Sempre più vedo la storia come un cadavere da sezionare. Ma bisogna essere freddi e cinici. Anche l'odio forse è un sentimento da riscoprire in quest'epoca di buonismo imperante. Non volevo offendere nessuno e nuovamente il mio saluto a Vittorio morto per quello in cui credeva come un giovane volontario della RSI oppure un giovanissimo partigiano. Il rispetto non è assoluzione ma consapevolezza di una scelta di vita. Odiare senza rispetto porta solo ai commenti di Indymedia.
RispondiEliminaMolto interessante: http://in30secondi.altervista.org/2011/04/16/lassassinio-di-vittorio-arrigoni-la-sicurezza-del-depistaggio/
RispondiEliminaDopo aver letto il vs.articolo introduttivo tratto da Comunismo e Comunita a quanto pare il giornalista ARRIGONI e stato ucciso dagli israeliani, scusate dai sionisti....
RispondiEliminaE poi un lettorer considera merda un web site di disnformazione.
MA VI SIETE MAI CHIESTI PERCHE SI DEVE SEMPRE ACCUSARE ISRAELE IN PRIMIS ??? mMa vi rendete conto che considerate criminali TUTTI gli israeliani con una frase, ma vi pare logico ?
Chi diffonde l'odio, come fanno tutti i media palestinesi e come fanno quasi tutti gli insegnanti nelle scuole e universita NON PUO PRETENDERE alla giustizia, QUINDI DATEVI UNA REGOLATA.
IL grosso problema che sussiste e' che senza cultura di pace non ci sara pace in Medio Oriente, quindi datevi da fare per pretenderla dai palestinesi a chi viene insegnato l'odio e la vita ha un valore molto relativo.
Il povero ARRIGONI e stato ucciso da barbari e non da Israeliani, peccato per un uomo di pace anche se era troppo di parte e mancava di giudizi equilibrati, molto utili quando si vuole educare il prossimo.M'inchino comunque di fronte ad un uomo di convinzioni, anche se non condivise, peccato.
Mario DElla Croce
Sono quello che ha scritto la parola merda. Mi spiace per questo gergalismo, intendevo dire che a colpo d'occhio (quindi senza approfondite analisi) il sito sembra apologetico e incentrato sulla difesa di Israele, più che un sito di informazione (sulla parola controinformazione ci sarebbe da discutere). Per il resto Sig. Della Croce se ha letto il mio post non ha capito una beneamata mazza di quello che volevo dire (me ne assumo tranquillamente le colpe).
RispondiEliminaVittorio Arrigoni ha fatto la fine che devono fare tutti gli amici dei palestinesi, degli arabi e dei musulmani in genere. Chi non riesce a capire che l'islamismo è il primo e più pericoloso nemico della razza ariana, si rende complice del genocidio della stessa, già da tempo in atto!
RispondiElimina...Posa il bicchiere di qualche superalcoolico che ti stai facendo ANONIMO di oggi Martedi 19 aprile, delle 13, 06 . A meno che tu sia un provocatore prezzolato per contrastare il fatto che nell'ambiente " Nostro" o della Destra radicale che dir si voglia esprimere solidarieta' per un uomo ucciso in questa maniera barbara ed indegna e questo possa dar fastidio ai soliti trinariciuti del polticamente corretto.
RispondiEliminaOltrettuto dimostri profonda ignoranza. Gli indoeuropei, ad esempio iraniani, sono ariani ( di razza) ma islamici ( di fede religiosa): il punto e' che fede religiosa e razza non ci azzeccano proprio per nulla!
Tra la'ltro io personalemnte non credo nella maniera piu' totale a discorsi di superiorita' di razza (seppure riconosca siano differenti), ma prima di parlare e POSTARE almeno mi informo.
Tu invece spari minchiate suggerite da qualche ignorante alcolizzato.
Vergnognati!
Agostino
Presto la profezia del Presidente dell'Iran, si avvererà! Israele pagherà caro, molto caro, sessanta anni di guerre di aggressione, di oppressione nei confronti dei palestinesi.Il risveglio arabo induce a sperare. Non importa chi siano i sicari; non importa le idee politiche di Arrigoni; è morto un uomo libero e giusto. Che la terra gli sia lieve. T.V.
RispondiEliminacaro anonimo del 19 aprile 2011 ore 14:37 , la profezia del presidente iraniano e la TUA profezia , non si avverrà mai! non lo dico io ma i fatti, l'intelligenza bellica e industriale che hanno fatto di israele un popolo unito sotto un unica bandiera e un unico scopo: rimanere uniti ( come nella guerra dei 6 giorni ). i palestinesi sono stati per secoli un popolo nomade, abituato a vivere nelle tende di scarsa intelligenza : è meglio saper usare il trattore e coltivare la terra che manneggiare un fucile, da quel che so con i proietttili non ci sfami una famiglia... vatti a fare una passeggiata sul confine israeele/striscia e vai a contare i campi coltivati che ce sono...
RispondiEliminaAgostino, superciuk sarai tu e le tue farneticanti apologie filoislamiche, fautore e teorizzatore dell'unica razza "superbrasilia" tanto paventata dal vate Cèline. Per merito tuo e dei tuoi sodali che si definiscono di destra ma non hanno le palle per riconoscere la superiorità della razza bianca, ariana e indoeuropea, il genocidio della stessa si sta attuando nell'assoluto silenzio, anzi, col compiacimento degli stessi ariani. Stammi male, beone!
RispondiEliminail beone ignorante sei tu.....e almeno FIRMATI!........( poi dici pure agli altri che sono senza palle!!)e almeno impara la differenza tra razza e fede religiosa che manco su quello sai distinguere. inoltre il "vate" Céline non era affatto per la razza"superbrasilia", ma professava una razza Nord- europea , tra l'altro in contrasto con il mio pensiero......molto semplicemnte ne apprezzo l'opera come scrittore e il suo operato per i diseredati nella sua professione di medico
RispondiEliminaANONIMO.........ripigliatiiiiii!!!!
Ago