Le croci del sabato antifascista a Massa e a Bergamo

Abbiamo segnalato da tempo l'intensificarsi nel weekend di episodi di scontri politici a bassa intensità. Ieri è stata la volta di Massa Carrara e Bergamo. Bersagli, rispettivamente, due dirigenti forzanovisti e un gazebo poundista.
 Riprendiamo le notizie dalle cronache locali, l'edizione fiorentina di La Repubblica e l'Eco di Bergamo.

MASSA CARRARA - Aggrediti in pieno centro storico a Massa il segretario provinciale di Forza Nuova di Massa Carrara Francesco Mangiaracina e il  responsabile di Lotta Studentesca di Massa Daniele Pepe. I due, secondo una prima ricostruzione dei fatti, sarebbero stati accerchiati da un gruppo di manifestanti che questa mattina avevano organizzato un corteo contro la riforma Gelmini. Mangiaracina e Pepe hanno dichiarato di aver ricevuto calci e pugni mentre si trovavano a passare per caso sotto il comune, dove i manifestanti avevano improvvisato un sit-in. Hanno deciso poi di recarsi al Pronto soccorso di Massa dove gli sono stati dati alcuni giorni di referto. Al momento della presunta aggressione, sul posto erano presenti carabinieri e polizia che stavano scortando la manifestazione. Le forze dell'ordine sono dovute intervenire per isolare i due ragazzi dal gruppo di manifestanti. Non sono ancora scattate denunce, ma le forze dell'ordine hanno identificato alcuni responsabili e aspettano che i due militanti di Forza Nuova sporgano denuncia.

BERGAMO - Momenti di tensione tra esponenti dei Centri sociali e rappresentanti di Casa Pound sabato 16 aprile in piazzale Alpini, ma nessun ferito e situazione sotto controllo per l'intervento di carabinieri e polizia in assetto antisommossa.
Una decina di giovani di Casa Pound era in piazzale Alpini con un gazebo per un volantinaggio, quando all'improvviso sono arrivati una ventina di ragazzi dei Centri sociali che hanno tirato giù il gazebo e buttato i volantini nella fontana del piazzale.
Un'azione durata meno di un minuto. Le forze dell'ordine, che presidiavano la zona, sono subito entrate in azione evitando che la situazione degenerasse tra gli esponenti di destra e di sinistra e in definitiva non è accaduto nulla di grave. È stato però un deprecabile episodio d'inciviltà.