Forza nuova boicotta Gino Paoli: canta la pedofilia

La notizia è di qualche giorno fa, ma in questi giorni il blog è stato decisamente ingolfato. E siccome è un cavallo di battaglia del gruppo, mi sembra il caso di darla lo stesso. La sezione barese di Forza Nuova ha manifestato il proprio dissenso durante il concerto del cantautore genovese Gino Paoli svoltosi al Palazzetto dello Sport di via Manzoni ad Altamura.
"Troviamo vergognoso - scrivono in una nota - che si dia spazio ed agibilità ad un artista che attraverso una sua canzone si è fatto promotore di un messaggio se non altro equivoco nei confronti della pedofilia. Forza Nuova da sempre si batte a favore dei diritti dei bambini vittime di violenza e ritiene la pedofilia uno dei reati più aberranti di cui un uomo possa macchiarsi".
La canzone in questione è quella che ha già creato molte polemiche al momento della sua uscita due o tre anni fa. E' dedicata a una bambina di 11 anni avvicinata da un uomo di settanta anni.
"Abbiamo manifestato pertanto il nostro dissenso, con uno striscione affisso durante il concerto "Paoli basta cantare la pedofilia" contro l'autore ma soprattutto contro il Comune di Altamura che ha patrocinato l'evento, attraverso la distribuzione di volantini recanti il testo della canzone "il pettirosso" ed un invito alla popolazione locale a boicottare tale evento. Sollecitiamo il sindaco e la sua amministrazione a prendere posizione impedendo che Altamura diventi complice di coloro che diffondono messaggi che ammiccano alla pedofilia camuffandosi dietro una presunta manifestazione artistica che non può e non deve essere giustificata tanto più in questi tempi in cui nelle cronache nazionali sempre più bambini finiscono vittime innocenti della violenza di uomo sempre più lontano da Dio. Paoli ha persino utilizzato il pettirosso, l'unico uccellino che ebbe pietà di Cristo, per infarcire la sua lirica di un simbolismo becero e fuori luogo".