Escalation della violenza a Napoli, raid notturno all'Orientale
(umt) Dopo gli scontri di ieri a Lettere, con il leader di CasaPound ferito alla testa e tre studenti dei Collettivi accoltellati, la Rete degli studenti universitari ha denunciato un attacco notturno contro la festa in corso all'Orientale, roccaforte della sinistra antagonista, con due feriti. Nel pomeriggio intanto, c'era stata la contestazione a Lettieri e i tafferugli con la polizia al corteo antifascista.
Poco dopo l’una di stanotte il prosieguo di oggi!? A palazzo Giusso c’è una festa degli studenti universitari: arrivano sette persone su motociclette e motorini. Due a volto coperto restano a fare i pali, altre cinque scendono: sono armate di mazze da baseball e lunghi coltellacci molto visibili (uno curvo sembra a tutti un machete)!! Cercano di andare verso la festa degli universitari ma di li non si riesce a entrare, allora curvano verso piazza S.Giovanni Maggiore Pignatelli [è la piazza adiacente, cuore della movida napoletana nel centro storico, ndb] , minacciando con gli enormi coltelli la folla che rimane in gran parte comprensibilmente impietrita. Quando alcune persone si avvicinano per farli andar via, mentre volano delle bottiglie, due delle cinque persone armate (ancora due col volto coperto, mentre le altre tre sono a volto scoperto) da dietro sembrano indicare agli altri tre chi colpire. E almeno due studenti vengono aggrediti con le mazze e pugni, mentre gli enormi coltelli fanno da deterrente a chi altro cerca di avvicinarsi. Infine i sette scappano, il raid è compiuto!
La condizione delle persone aggredite non è preoccupante (anche se sono andati in ospedale per un controllo) ma è molto preoccupante quello che è successo!
La relazione con la giornata di oggi ci appare evidente: qualcuno si sente più legittimato a colpire (anche per la sostanziale diminutio mediatica dell’aggressione coi coltelli operata dai neofascisti all’Università) e le convenienze della campagna elettorale potrebbero aver fornito senso di copertura e averli saldati con altro tipo di personaggi…
Poco dopo l’una di stanotte il prosieguo di oggi!? A palazzo Giusso c’è una festa degli studenti universitari: arrivano sette persone su motociclette e motorini. Due a volto coperto restano a fare i pali, altre cinque scendono: sono armate di mazze da baseball e lunghi coltellacci molto visibili (uno curvo sembra a tutti un machete)!! Cercano di andare verso la festa degli universitari ma di li non si riesce a entrare, allora curvano verso piazza S.Giovanni Maggiore Pignatelli [è la piazza adiacente, cuore della movida napoletana nel centro storico, ndb] , minacciando con gli enormi coltelli la folla che rimane in gran parte comprensibilmente impietrita. Quando alcune persone si avvicinano per farli andar via, mentre volano delle bottiglie, due delle cinque persone armate (ancora due col volto coperto, mentre le altre tre sono a volto scoperto) da dietro sembrano indicare agli altri tre chi colpire. E almeno due studenti vengono aggrediti con le mazze e pugni, mentre gli enormi coltelli fanno da deterrente a chi altro cerca di avvicinarsi. Infine i sette scappano, il raid è compiuto!
La condizione delle persone aggredite non è preoccupante (anche se sono andati in ospedale per un controllo) ma è molto preoccupante quello che è successo!
La relazione con la giornata di oggi ci appare evidente: qualcuno si sente più legittimato a colpire (anche per la sostanziale diminutio mediatica dell’aggressione coi coltelli operata dai neofascisti all’Università) e le convenienze della campagna elettorale potrebbero aver fornito senso di copertura e averli saldati con altro tipo di personaggi…
occhio per occhio...
RispondiEliminaquindi i fascisti devono avere la forza delle amebe, se aggrediscono armati di tutto punto senza che nessuno si faccia mai dela male...non che me lo auguri per carità, ma penso che a quello che dicono i centri sociali si dovrebbe fare una ENORME "tara"... senza poi contare la loro, di violenza...
RispondiEliminaQuesto non può essere un argomento: perché allora con la stessa logica non esiste che in venti contro tre finiscono tre contro uno in ospedale.
RispondiEliminaE' lo stesso argomento imbecille di chi sostiene che i pischelli di Talenti non sono stati picchiati perché se li avessero veramente aggrediti quindici fascisti non se la sarebbero cavata così.
Può essere, invece, che si tratti di una intimidazione di coatti del quartiere che hanno una consolidata storia di ostilità con gli scimannati che fanno bordello fino a tardi, pisciano sui muri dei bassi degli indigeni, ecc. ecc.
Comunque si inserisce in un clima orribile ...
ma io non dico che i centri sociali inventino proprio tutto tutto... però di un fatto danno spesso versioni allucinate e in mala fede, tentando di apparire come gli agnellini che non sono (vedi i sinceri democratici romani che poi erano in mezzo a chi voleva assaltare Val d'Ala con caschi bastoni e quant'altro)... neanche quelli di CP sono dei novelli Ghandi, ma perlomeno hanno fatto dei tentativi di uscire dal tunnel e in molte occasioni non sono caduti in provocazioni anche gravi.
RispondiEliminaBrutto clima. Pessimo.
RispondiEliminaA Napoli come a Roma e a Milano.
La logica della faida va evitata. "Ci vuole molto autocontrollo" (cit.): essere la Forza tranquilla.