Jonghi Lavarini con Fini? I giornalisti abboccano al pesce d'aprile

E mo' beccatevi il "Barone nero". Lo so che i suoi post suscitano la solerte indignazione di alcuni affezionati lettori ma stavolta dovete prendervela con quei fessi dei miei colleghi che si sono "ammuccati", rilanciandola, la storiella che avrebbe dato sostegno elettorale a un candidato finiano. Bisogna dare atto a Milano today che è stato credulone ma di stile. Guardate, infatti, come raccontano il pesce d'aprile di Roberto Jonghi Lavarini.

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Il Nuovo Polo arruola Roberto Jonghi: ma è un pesce d'aprile

Il "Barone Nero" annuncia il suo sostegno a Manfredi Palmeri e la sua candidatura al consiglio comunale e alla presidenza della zona 3. Ma è una boutade. E i media (noi compresi) ci cascano

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a notizia che leggerete di seguito è un pesce d'aprile. Come diversi altri media (tra cui una quotata agenzia) ci siamo cascati in pieno. La lasciamo alla vostra lettura, perchè comunque è "confezionata" bene. Il "nostro" pesce d'aprile di Citynews è qui, un dinosauro radioattivo a Piacenza. Qui, invece, siamo stati "vittime". Buon primo aprile a tutti.
Si autodefinisce Barone Nero, Roberto Jonghi Lavarini, ed è da molto tempo impegnato in politica nell'estrema destra milanese, dal Fronte della Gioventù ad Alleanza Nazionale, partito per il quale era stato, per breve tempo, presidente del consiglio di zona 3, quando le zone erano ancora venti. Nel 2006 si era candidato, sempre per An, al consiglio comunale, mancando l'elezione per pochi voti.
Era stato poi protagonista della destra auto-organizzata, tra i fondatori del centro sociale di destra "Cuore Nero", fino all'approdo nel Pdl. Soltanto la settimana scorsa, da presidente del comitato Destra per Milano, aveva avanzato la proposta di candidatura al Pdl alla presidenza della zona 1 per sé e a vari consigli di zona per altri esponenti vicini a lui. Ma la cosa si dev'essere risolta in un nulla di fatto, se oggi arriva la comunicazione che Roberto Jonghi Lavarini ha incontrato Manfredi Palmeri e ha aderito al progetto civico del Nuovo Polo.
"La Moratti e il Pdl - afferma Jonghi - hanno fallito il proprio ruolo amministrativo e politico, noi a Milano rappresentiamo la vera destra, che vuole rinnovamento nella tradizione. Per ora, comunque, non abbiamo aderito a Futuro e Libertà".
Roberto Jonghi dovrebbe candidarsi dunque nella lista del Nuovo Polo per Milano alla presidenza del consiglio di zona 3 e al consiglio comunale. "Noi - continua - siamo uomini liberi esosteniamo il giovane Manfredi, che rappresenta la speranza di una primavera per Milano".