Dopo gli scontri a Lettere, contestato Lettieri, feriti due poliziotti
Nel pomeriggio, dopo gli scontri della mattina a Lettere, un corteo antifascista si è scontrato con le forze dell'ordine a piazza Dante mentre il candidato sindaco del centrodestra a Napoli, Lettieri è stato contestato da un gruppo di militanti dei centri sociali che gli addebitano di aver candidato uno dei partecipanti alla rissa della mattina (Enrico Tarantino, che ha riportato quindici punti di sutura alla testa). E' stato anche devastato un suo comitato elettorale a poche decine di metri dall'Università, a piazza Bovio. Questa la cronaca di Repubblica.it.
L'AGGRESSIONE A LETTIERI - Il candidato a sindaco di Napoli del Pdl, Gianni Lettieri, è stato aggredito poche ore dopo, nel primo pomeriggio, da decine di giovani davanti al complesso monumentale di San Lorenzo, nel centro antico, dove si era recato per una manifestazione elettorale. Lettieri - secondo la ricostruzione fatta dalla questura - è stato raggiunto da sputi, spintoni e invettive, e costretto a rifugiarsi all'interno della Basilica.
A nulla sono valsi i tentativi di Lettieri di ricondurre alla ragione i suoi contestatori; tanto che alcuni agenti della Digos presenti in piazza San Gaetano lo hanno convinto a desistere mentre tenevano a bada gli aggressori. Precedentemente, erano state spinte e accerchiate alcune ragazze le quali conducevano biciclette elettriche che trainavano i manifesti elettorali del candidato. Momenti di concitazione si sono registrati anche davanti alla sede del Pdl in piazza Bovio.
Commenta Lettieri: "Invito tutti ad abbassare i toni perché questi atti di gravissima violenza denotano i tentativi di esasperare una campagna elettorale che sino ad ora abbiamo condotto con equilibrio sia pur nella dialettica partitica".
"Evidentemente - aggiunge il candidato - le idee di libertà, di sviluppo, di crescita da me propugnate non sono gradite a quanti preferiscono che in questa città si dia spazio più alla tensione che alla programmazione. Io intendo fare in modo che tutto rientri in un confronto civile perché voglio che si parli dei tanti e gravi problemi di Napoli ai quali noi dobbiamo dare soluzioni. Un ringraziamento voglio farlo alle forze di polizia che, come sempre, sono state straordinarie. Queste intimidazioni non cambieranno la nostra campagna elettorale di rinnovamento. Andiamo avanti per far vincere Napoli".
I TAFFERUGLI IN PIAZZA DANTE - Due agenti feriti, di cui uno alla testa. E' il primo bilancio dei tafferugli in piazza Dante durante il corteo dei centri sociali organizzato a seguito della rissa di stamattina nella facoltà di Lettere dell'ateneo "Federico II" tra esponenti di Casapound e dei collettivi di sinistra. Nel tardo pomeriggio alcuni ragazzi davanti alla sede del Pdl hanno aggredito i poliziotti, che presidiavano quello che era considerato un obiettivo a rischio, con un lancio di oggetti. La polizia ha reagito con una manovra di alleggerimento e il lancio di due lacrimogeni. Il bilancio è di due agenti feriti e trasportati in ospedale.
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