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Le regole del gioco

Poiché stamattina l'attività di spamming sul blog si è fatta particolarmente intensa, in coincidenza con la pubblicazione della lettera dell'antifascista abruzzese che si dissocia dal pestaggio di Lanciano, ribadisco a chiare lettere le regole da rispettare. Altrimenti sono inutili vittimismi e capricci: i commenti che non le rispettano finiranno in tempo reale nel cestino dello spam.
La redazione ha ritenuto di non moderare preventivamente i commenti dei lettori. Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso fascinazione potra' essere ritenuto responsabile per eventuali commenti lesivi di diritti di terzi. La redazione tiene a precisare che non sono consentiti, e verranno immediatamente rimossi:
- messaggi non concernenti il tema dell'articolo
- messaggi offensivi nei confronti di chiunque
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisca una violazione delle leggi vigenti (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

4 commenti:

  1. Concordo con te,caro Ugo, sulle regole del gioco,da rispettare per dire la propria opinione in questo interessantissimo blog.
    Ti comunico che però anche un mio commento sulla vicenda di Lanciano, che rispettava le regole del gioco è stato cancellato..

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  2. perchè i commenti razzisti non si possono fare? parecchio politicamente corretti mi sembra...tristezza

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  3. Tristezza è firmarsi''Anonimo''....

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  4. Perché il padrone di casa è antirazzista.
    Ma è anche un libertario convinto: tant'è che ha tollerato numerosi post con espressioni pesantemente razziste nei confronti dei meridionali da parte di ETV (che ha suscitato l'indignazione di numerosi fascisti) perché inseriti in un ragionamento per quanto provocatorio e paradossale...
    @Giuseppe: il tuo commento è stato cancellato per altre ragioni

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