In manette per camorra il capogabinetto di Alemanno
(umt) L'onda lunga della parentopoli Atac colpisce ancora. Proprio tre mesi fa, mentre esplodeva lo scandalo, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno chiamava a coordinare il gabinetto della sua segreteria il giovane e brillante sindaco di Pignataro Maggiore, un paese del Casertano, già consulente del ministro Landolfi. Oggi il neo-coordinatore è stato arrestato per collusioni con la camorra. Ovvero, quando la toppa è peggiore del buco
PS: Magliocca sarà assolto nel febbraio 2012 dal gup a fronte di una richiesta del pm di una condanna a 7 anni e mezzo per concorso esterno in associazione mafiosa
Arrestato per camorra
PS: Magliocca sarà assolto nel febbraio 2012 dal gup a fronte di una richiesta del pm di una condanna a 7 anni e mezzo per concorso esterno in associazione mafiosa
Arrestato per camorra
il sindaco di Pignataro
Giorgio Magliocca, del Pdl, secondo l'accusa sarebbe legato al clan Ligato-Lubrano. Consulente di Alemanno, ha lavorato anche per il ministero delle telecomunicazioni ai tempi di Landolfi
Il sindaco di Pignataro Maggiore (Caserta), Giorgio Magliocca, del Pdl, è stato arrestato questa mattina dalla polizia con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Magliocca, che ha 37 anni, è avvocato ed è stato consulente del ministero delle Telecomunicazioni quando era retto da Mario Landolfi; recentemente è stato nominato consulente anche dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno.
Secondo l'accusa, avrebbe consentito al clan camorristico Ligato-Lubrano di continuare a gestire beni che erano stati confiscati e che erano stati dati in gestione proprio al sindaco. In particolare, anziché destinare una villa e alcuni appezzamenti di terreno a scopi sociali, avrebbe permesso che l'edificio fosse devastato, anche con l'asportazione degli infissi, e che i terreni fossero coltivati. A Magliocca gli agenti della squadra mobile hanno notificato ordinanze emesse su richiesta del procuratore aggiunto Federico Cafiero de Raho e dei sostituti Giovanni Conzo, Alessandro Milita e Liana Esposito.
Oltre a fare il sindaco di Pignataro Maggiore, Magliocca nel dicembre 2010 era stato nominato ("per chiamata diretta", secondo il consigliere Pd Athos De Luca) dirigente del Comune di Roma: coordinatore di gabinetto della segreteria di Alemanno. Al costo di 90 mila euro l'anno.
fonte: la repubblica.it
Secondo l'accusa, avrebbe consentito al clan camorristico Ligato-Lubrano di continuare a gestire beni che erano stati confiscati e che erano stati dati in gestione proprio al sindaco. In particolare, anziché destinare una villa e alcuni appezzamenti di terreno a scopi sociali, avrebbe permesso che l'edificio fosse devastato, anche con l'asportazione degli infissi, e che i terreni fossero coltivati. A Magliocca gli agenti della squadra mobile hanno notificato ordinanze emesse su richiesta del procuratore aggiunto Federico Cafiero de Raho e dei sostituti Giovanni Conzo, Alessandro Milita e Liana Esposito.
Oltre a fare il sindaco di Pignataro Maggiore, Magliocca nel dicembre 2010 era stato nominato ("per chiamata diretta", secondo il consigliere Pd Athos De Luca) dirigente del Comune di Roma: coordinatore di gabinetto della segreteria di Alemanno. Al costo di 90 mila euro l'anno.
fonte: la repubblica.it
Nessun commento: