Guerra alla Libia: ma perché a destra e a sinistra si scordano della Serbia?
(umt) Che l'animabella Conchita De Gregorio, dalla tolda di comando dell'Unità, rimuova la guerra alla Serbia mi appare logico: il premier dell'epoca era infatti un suo collega, nel senso di ex direttore del quotidiano fondato da Antonio Gramsci. In molti si vollero "ammoccare" la tenera bugia che i nostri aerei avevano solo compiti di interdizione poi qualche anno dopo un disincantato Minnitti - un Cossiga in sedicesimo: col segno nel cassetto di fare il comandante pilota e non il capitano di fregata - ci venne a spiegare che la missione pacifista era una plateale fandonia. Mi stupisce di più che se ne dimentichi Roberto Fiore, pronto a condannare le prospettive di guerra nel Mediterraneo, "per la prima volta dal 1945".
Eppure nel 1999 Forza nuova fu l'unica forza politica italiana, insieme alla Lega nord (all'epoca all'opposizione) a mandare missioni di solidarietà a Belgrado, mentre Paolo Caratossidis organizzò una contestazione alla base Nato di Aviano. Forse più che di distrazione si tratta di semplice ignoranza geografica: se il ministro dei giovani ignora il capoluogo della Basilicata, un ex europarlamentare sarà ben libero di non sapere che l'Adriatico fa parte del Mediterraneo.
PS: Per i sapientini di turno. La Serbia non ha sbocchi al mare oggi ma all'epoca era federata con il Montenegro, che ne ha di porticcioli ...
No alla guerra nel Mediterraneo di Robero Fiore
Per la prima volta dal '45 si prospetta una guerra nel Mare Nostrum. La presa di posizione Francese, la risoluzione dell' Onu, e la viltà del Governo Italiano ci stanno facendo precipitare in una guerra che si potrebbe sviluppare con terribili conseguenze alle nostre porte. Il conflitto significa
1) che i poteri mondiali hanno bisogno di una guerra per riaffermare il loro dominio e la loro forza economica
2) che i regimi arabo nazionali saranno sostituiti da regimi integralisti quindi legati agli Stati uniti e all' Inghilterra ( i Fratelli Musulmani sono una creazione delle logge inglesi)
3) che il ritmo dell' invasione extracomunitaria conoscerà una accelerazione spaventosa.Il Parlamento Europeo stima che siano 50 milioni gli africani pronti ad entrare in Europa se gli si presenta l' occasione.
Lo stesso scenario si sta aprendo in Russia dove le repubbliche caucasiche del sud stanno preparando l' invasione migratoria della Russia Europea e Cristiana mentre masse di cinesi entrano indisturbate nella zona siberiana. Quindi la chiamata alle armi di Sarkozy ( uomo dalla doppia cittadinanza francese e israeliana) rappresenta una chiamata alle armi contro l' Europa. Con un Berlusconi sotto ricatto, impotente e oltretutto traditore del suo amico Gheddafi ed una Lega che fa finta di opporsi ma poi, come su tutto il resto, obbedisce ai chi davvero comanda, gli italiani con a cuore l' interesse nazionale posso confidare solamente in Forza Nuova. Noi crediamo in in un' Italia protagonista di un' Europa Forte, Armata ed Indipendente che esca dalla "tutela" americana e possa far cessare i venti di guerra che spirano sulle diverse sponde del Nostro Mare, ristabilendo una pace duratura.
Eppure nel 1999 Forza nuova fu l'unica forza politica italiana, insieme alla Lega nord (all'epoca all'opposizione) a mandare missioni di solidarietà a Belgrado, mentre Paolo Caratossidis organizzò una contestazione alla base Nato di Aviano. Forse più che di distrazione si tratta di semplice ignoranza geografica: se il ministro dei giovani ignora il capoluogo della Basilicata, un ex europarlamentare sarà ben libero di non sapere che l'Adriatico fa parte del Mediterraneo.
PS: Per i sapientini di turno. La Serbia non ha sbocchi al mare oggi ma all'epoca era federata con il Montenegro, che ne ha di porticcioli ...
No alla guerra nel Mediterraneo di Robero Fiore
Per la prima volta dal '45 si prospetta una guerra nel Mare Nostrum. La presa di posizione Francese, la risoluzione dell' Onu, e la viltà del Governo Italiano ci stanno facendo precipitare in una guerra che si potrebbe sviluppare con terribili conseguenze alle nostre porte. Il conflitto significa
1) che i poteri mondiali hanno bisogno di una guerra per riaffermare il loro dominio e la loro forza economica
2) che i regimi arabo nazionali saranno sostituiti da regimi integralisti quindi legati agli Stati uniti e all' Inghilterra ( i Fratelli Musulmani sono una creazione delle logge inglesi)
3) che il ritmo dell' invasione extracomunitaria conoscerà una accelerazione spaventosa.Il Parlamento Europeo stima che siano 50 milioni gli africani pronti ad entrare in Europa se gli si presenta l' occasione.
Lo stesso scenario si sta aprendo in Russia dove le repubbliche caucasiche del sud stanno preparando l' invasione migratoria della Russia Europea e Cristiana mentre masse di cinesi entrano indisturbate nella zona siberiana. Quindi la chiamata alle armi di Sarkozy ( uomo dalla doppia cittadinanza francese e israeliana) rappresenta una chiamata alle armi contro l' Europa. Con un Berlusconi sotto ricatto, impotente e oltretutto traditore del suo amico Gheddafi ed una Lega che fa finta di opporsi ma poi, come su tutto il resto, obbedisce ai chi davvero comanda, gli italiani con a cuore l' interesse nazionale posso confidare solamente in Forza Nuova. Noi crediamo in in un' Italia protagonista di un' Europa Forte, Armata ed Indipendente che esca dalla "tutela" americana e possa far cessare i venti di guerra che spirano sulle diverse sponde del Nostro Mare, ristabilendo una pace duratura.
le solite chiacchiere di fiore
RispondiEliminafiore ha fallito in tutto e per tutto
ha fallito umanamente con gli italiani cambiando rotta e portando alla deriva il movimento
ops ops dopo la deriva cerca l'isola di salvataggio?
lampedusa o le guerre non devono essere strumento di riscatto politico per i fallimenti intrapresi
i fallimenti si pagano con le dimissioni e rilanciando il movimento con nuove menti e preferibilmente giovani
fiore a casa please
Fiore va cac
RispondiEliminasono arrivati i fenomeni!
RispondiEliminaChe Fiore abbia fallito come leader ,non credo che dal suo post abbia detto delle cavolate.
RispondiEliminaDa questa guerra promossa dalla presa di posizione dal franco- israeliano dell' Eliseo, Sarkozy , l'Italia pagherà conseguenze drammatiche in chiave immigratorie ed economiche.Sul fronte energetico vogliono mettere le mani sul petrolio gestito da Gheddafi, con l’obiettivo di estromettere gli attuali maggiori contractors, fra cui Italia (Eni 25%), e soprattutto Cina, che sta acquisendo grandissima influenza geostrategica in Africa, strategia del tutto inaccettabile per il dominio statunitense. Francia e l’Inghilterra che vogliono finalmente riavere voce in capitolo, nelle commesse libiche, e soprattutto sul petrolio e gas libico, presumibilmente è alle grandi petrolifere inglesi e francesi andrebbe il petrolio sottratto alla nostra ENI, qualora Gheddafi dovesse “lasciare”. Lo stesso potrebbe succedere se il Rais restasse al potere,dopo l'ambiguo "tradimento" del Italia per avere messo a disposizione le sue basi militari per gli attacchi terroristici. Allora questa guerra mina certamente la sovranità di una nazione ,in questo caso la Libia ,ma danneggia gli interessi della sgangherata Italia.
RispondiEliminaPerfetto il commento di Antonio Torre e non si capisce come chi abbia solo un grammo di sale in zucca non possa concordare.
RispondiEliminaLa nota di Forza Nuova (voglio sperare che sia stata gestita da un cavolo di ufficio politico e non dalla sola mano di Roberto Fiore) esprime molto più sinteticamente quanto espresso da Antonio Torre e molto altro e, visto che sono uno "scemo" e un sognatore, oso sperare che tutta la "destra radicale" concordi con quella nota e possibilmente la rafforzi.
Lasciamo alla destra del Pdl e ai fillini del Fli il ruolo che gli spetta dei lacchè degli Stati Uniti.
Povera Europa, quanta ipocrisia!
Questo blog sta diventando una sputacchiera per frustrati/o nemici di Roberto Fiore...
RispondiEliminaNon voglio essere un incendiario,ma chiedo :il Torre era una componente di forzanuova ? vi chiedo perché anch'egli come Caratossidis non militano più' con il mov. di Fiore.
RispondiEliminaA me è piaciuto ciò che ha scritto, che è in perfetta sintonia con la nota politica di Forza Nuova. Anche fosse un comunista ha detto cose che ritengo giuste.
RispondiEliminaDai movimenti/partiti politici differenti da FN non è mai uscito nessuno, solo da FN escono fuori dirigenti e militanti e hanno sempre ragione i fuoriusciti, tutti bravissimi e indefessi soldati politici senza macchia e senza paura, e torto Fiore...
RispondiEliminaIl problema Gheddafi è secondario e, sotto molti aspetti, irrilevante. Il beduino in tenda va eliminato a prescindere. Anti italiano e, quindi, nemico giurato dell'Italia, ha permesso per decenni che dalle sue coste partissero le orde africane verso i nostri territori. E ciò accadeva nonostante fossero stati stoipulati dei in merito con l'Italia. Nelle ultime settimane, poi, ha accusato il nostro paese di aver armato i rivoltosi, e solo questo dovrebbe costargli la fucilazione. Il problema per l'Italia non è Gheddafi, ma l'ONU e la NATO, due associazioni a delinquere che mirano alla Libia per il gas ed il petrolio che vi è nel sottosuolo.
RispondiEliminaServi e schiavi dei voleri capitalisti e sionisti francesi, inglesi e americani, l'Italia si è genuflessa, ancora una volta, alla volontà del potere economico concedendo servilmente, territorio, basi e sostegno politico.
Nella cieca obbedienza verso i poteri che tengono per le palle i nostri governanti, non si è tenuto conto dell'incolumità degli italiani, né delle ripercussioni immigratorie all'interno delle quali potrebbe essere probabile l'infiltrazione terroristica di Gheddafi, avvezzo a far saltare aerei e palazzi occidentali come se fossero giocattoli. Probabilmente non vi è neanche una contropartita per l'impegno bellico e per la concessione dell'uso del nostro territorio. Ma quand'anche ci fosse, tale contropartita andrebbe a favore della multinazionale ENI e non certo dei cittadini che pagherebbero sempre e comunque uno sproposito ogni singolo litro di benzina.
La guerra che dovremmo combattere è quella di liberazione dalle forze colonizzatrici, che ci ordinano quando e come attaccare i loro nemici. L'argomento Gheddafi non ha storia. Il beduino va eliminato, punto e basta. Ci avrebbe dovuto pensare l'Italia a suo tempo, quando il porco libico si impossessò d'autorità di tutti i beni degli italiani residenti in Libia costringendoli, poi, ad un esodo forzato.
In quel momento l'Italia sarebbe dovuto intervenire eliminando il "tendarolo" errante riprendendo possesso di tutte le strutture sociali, sanitarie e civili che il nostro paese aveva costruito decenni addietro. Strutture di cui la Libia non ha mai smesso di goderne i benefici.
NUOVO ORDINE NAZIONALE
Che peccato non vedere Antonio Torre, una delle poche menti lucide del nostro ambiente,dirigente politico di un movimento serio, radicato sul territorio ed attento ai problemi degli Italiani, invece abbiamo i soliti personaggi,che a volte anche con fare carnevalasco,un nome su tutti,Romagnoli, che con il colbacco protesta contro le procure rosse e le toghe comunista unicamente per sperare di aver qualcosa in cambio dal padrone di turno,(Berlusconi).
RispondiEliminaCon questi uomini e con queste premesse non si va da nessuna parte.
Giuseppe Parente
Concordo pienamente da quanto scritto dal Camerata di Nuovo Ordine Nazionale.
RispondiEliminaNazionalpopolare
www.militiacomo.org
Gheddafi ha reso il popolo libico unito, forte, ma soprattutto economicamente indipendente, dando un livello di benessere mai prima d'ora conosciuto. Nessun libico si trasferirebbe dalla Libia, per venire a vivere in Italia, ove l'italiano medio vive molto peggio del libico medio.La sanità, la scuola della Libia sono da invidiare.Dietro le rivolte anti Gheddafi c'è l'occidente porcilaia che vuole tornare a rubare il petrolio al popolo libico. Lo pagheremo caro il petrolio libico, soprattutto noi italiani, i recenti accordi firmati tra Berlusconi e Gheddafi ci costeranno lacrime e sangue da parte dei nuovi colonialisti occidentali, i veri fomentatori ed istigatori delle bande di ribelli.Poi per quanto riguarda la cacciata degli italiani dalla Libia, Gheddafi è stato fin troppo generoso con essi, la Libia fu "pacificata" dal maresciallo Graziani, con stermini di massa usando gas proibiti dalle convenzioni internazionali, campi di concentramento, stupri,rapine,saccheggi, insomma il solito colonialismo becero da rapina, del quale dobbiamo solo vergognarci.T.V.
RispondiEliminaMa è vero che Gheddafi ha detto che si consegnerà solo al Nuovo Ordine Nazionale?
RispondiEliminaConcordo pienamente con il Parente ma dopo tutto il nostro mondo e composto minima parte da capre. Riguardo al post di nuovo ordine naz. lo trovo essenzialmente di matrice bizzarra.
RispondiEliminaCaro Giuseppe
RispondiEliminaCome ben ricorderai il nostro ex capo fiore non ha mai dato modo di esprimere alla base e tanto meno ai dirigenti il proprio parere sulle strategie e quindi di conseguenza o venivano cacciati o messi in disparte che poi alla fine sempre quello era
fiore ha tenuto in piedi un movimento per il proprio ego e perchè gli piace vivere di telecamere e fogli di giornali
ma anche in quello ha fallito
foglio di lotta poteva essere uno strumento di sana informazione e fiore da buon stratega lo ha tolto dalla circolazione
forzanuova poteva avere il suo momento di gloria negli anni passati ma il buon fiore si è sempre alleato con chi lo ha tradito
tradito in tutto e per tutto
Torre ha sempre milititato e non si è mai sentito un superiore ma tutti abbiamo riconosciuto in lui di essere leader
fiore da quando ha perso i colpi non ha nemmeno la dignità politica di dimettersi e allora significa che sta perdendo o forse ha perso anche la dignità umana
dal 97 ad oggi forzanuova ha perso quasi tutti i fondatori della prima ora
adesso fn è solo un gruppettino di giovani che giocano con le bandiere e su internet ma di sostanza non c'è piu nulla
Quanti frustrati.. fatevi una vita senza FN: nella galassia di sigle, partitini, movimenti e associazioni un posto per abbaiare lo trovate sicuramente.
RispondiEliminaanonimo saremo anche frustrati ma non abbiamo mai fregato soldi a camerati e nemmeno denunciati
RispondiEliminameglio essere frustrati che INFAMI
meglio essere frustrati che TRADITORI
meglio essere frustrati che TRUFFATORI
Rispondo a chi chiedeva di Torre
RispondiEliminaTorre non era solo un componente di FN
ma è stato il promotore dei Cuib che sono nati in tutta la Nazione ancor prima di FN
Antonio è stato il fondatore in ITALIA di FN mentre fiore era latitante a londra
Antonio ha sempre contribuito sia spiritualmente che fisicamente alla crescita del movimento coinvolgendo centinaia di ragazzi a Napoli e organizzando riunioni in tutto il centro e sud Italia
2 autobus pieni di Camerati sono partiti da NAPOLI per il primo convegno nazionale di fn che si svolse a Latina
in tutte le manifestazioni il gruppo capeggiato da Torre si è sempre contraddistinto per il coraggio e la partecipazione alle manifestazioni sia di carattere politico che culturali
Torre non ha mollato la lotta come tanti altri Camerati che dopo di lui hanno lasciato no fn ma hanno lasciato fiore
cosa ben diversa
MEGLIO UN CANE CHE ABBAIA CHE UN FIORE CHE PUZZA
RispondiEliminafiore è amico dei cc da molti anni
RispondiEliminachiedetevi come mai fu fermato dalle guardie a centocelle quando ci furono gli scontri e vennero arrestati 9 ragazzi
lui fu subito rilasciato
strana la cosa no vi pare?
a me pare molto strano che fiore non abbia mai pagato in prima persona per le tante manifestazioni non autorizzate o dove ci sono stati incidenti di piazza
sempre e dico sempre rilasciato
cosa dire quando avvertiva puzza di sveglia si rifugiava in telefonate di sostegno chiamando tutti i camerati di vecchia data cercando spalla
non ha mai e dico mai affrontato di persona i problemi
ha sempre delegato e fatto divenire altri parafulmine
fiore giu la maschera per cortesia e per il bene della NAZIONE dimettiti e torna a lavorare
magari qualcosa di buono riesci a farlo ma non di certo il capo di un movimento ormai allo sfascio
Una curiosità: ma le vostre offese da infami al servizio dei servizi cosa hanno a che fare con l'argomento della discussione?
RispondiEliminaQui si tratta di affrontare i problemi legati alla guerra alla Libia, alle insurrezioni nel mondo arabo e all'invasione dell'Europa da parte di musulmani che ci sommergeranno e voi vi fate i gargarismi di bile da zitelle inacidite? FN fa quello che può fare, poco o tanto che sia, ma VOI serpentelli che fate a parte agitare la lingua biforcuta?
Perché l'argomento e trattato da chi opera nella distruzione di un mondo ,fatto e composto. da una miriade di meschinità.
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