Come sono trendy i fascisti del terzo millennio

foto VdP

Da Controsenso di oggi, l'unico settimanale freepress della Basilicata 
PRESENTATO IL ROMANZO DI CASAPOUND
Cade nel vuoto l'appello al boicottaggio - Il sindaco conferma il patrocinio al dibattito - I politici del centrodestra da Buccico a Tisci, da Pedicini a Venezia solidarizzano
Si è svolta sabato sera, presso la sala conferenze della mediateca provinciale di Matera, la presentazione del romanzo ‘Nessun Dolore’ organizzata da CasaPound Italia a cui hanno partecipato Domenico Di Tullio, autore del romanzo, Ugo Tassinari, studioso del mondo della destra radicale italiana, e Raffaele Morani, militante di Sinistra Ecologia e Libertà di Faenza.
La serata si è aperta con gli interventi di alcuni esponenti politici locali come l’avv. Nicola Buccico, ex sindaco di Matera, il consigliere regionale Mario Venezia, il consigliere comunale Adriano Pedicini e Antonio Tisci, segretario provinciale del PdL per la provincia di Potenza, che con la loro presenza hanno voluto testimoniare solidarietà a CasaPound Italia e all’autore del romanzo per gli attacchi ricevuti nell’ultimo periodo.
Il responsabile regionale di Cpi, Stefano Dubla, ha ringraziato gli esponenti politici presenti in sala e il "nostro sindaco" Salvatore Adduce che, assieme alla giunta, ha patrocinato l’evento dando un segnale importante a quanti con appelli sui giornali locali invocavano la piazza per ostacolare la presentazione.
Nei loro interventi gli ospiti sono tornati sui fatti di cronaca che negli ultimi mesi hanno accompagnato le presentazioni del libro, tra tutti gli episodi di Parma e Palermo. Nella città emiliana la libreria Battei, che doveva ospitare l’evento, si è vista costretta a rinunciare all'ultimo a causa delle pesanti minacce e intimidazioni ricevute che hanno messo a rischio la sicurezza dei partecipanti.
Nel capoluogo siciliano, una quarantina di antifascisti ha scatenato una guerriglia urbana nei pressi della libreria Mondadori dove si presentava il romanzo di fronte ad oltre cento persone.
A Matera invece soltanto un volantino minaccioso di contestazione distribuito da una sparuta pattuglia di baresi: evidentemente è caduto nel vuoto l'appello lanciato dalle colonne del "Quotidiano". Cade così nel vuoto l'appello alla mobilitazione antifascista
Nel prosieguo si è cercato di analizzare più a fondo il fenomeno CasaPound Italia, ciò che rende i ‘fascisti del terzo millennio’ più “trendy”, per citare Tassinari, agli occhi dei tanti giovanissimi che si avvicinano all'associazione e ciò che spinge sempre più gente e giornalisti, anche di estrazione politica opposta a quella di Cpi, a confrontarsi con questi giovani: il cambio di immagine che Cpi ha realizzato negli anni rompendo lo stereotipo del fascista cupo e triste, una rivoluzione riscontrabile già nei volantini, nei video e in tutti gli aspetti della propaganda delle loro iniziative; le battaglie politiche su temi reali e attuali che, seppur richiamandosi al fascismo, sono chiaramente rivolte al futuro e non al passato; l'abbandono di ogni nostalgismo e il rifiuto di un ormai inutile anticomunismo senza dimenticare tutte le iniziative che Cpi porta avanti su numerosi campi: i gruppi sportivi dall'escursionismo al paracadutismo, i gruppi musicali, i pub, le librerie, le occupazioni, le iniziative di volontariato in caso di calamità. Il tutto sempre con una "luce di presunzione e gioia negli occhi".