Giochino anti-rom su Facebook, Forza nuova nella bufera
La lezione delle disavventure lavorative (di Francesco Bianco all'Atac) e giudiziarie (il leader forzanovista abruzzese perquisito dalla Digos) innescate da un uso sconsiderato della bacheca di facebook non ha dato frutti. Stavolta a uscire pesantemente dal seminato è il gruppo Roma sud di Forza nuova che si fa pizzicare su una goliardata scellerata: il gioco anti-rom. E anti-Alemanno: entrambi bersagli da investire. Il tutto mentre ancora non si sono sopite le polemiche sulla squallida uscita dell'ormai ex portavoce finiana a Milano, tiziana Maiolo, un tempo inviata di punta del Manifesto e vestale femminista del politically correct...
Ecco come la racconta il sito web del tg com:"Da qualche giorno, sul profilo Facebook del gruppo di estrema destra Forza Nuova Roma Sud è comparso il gioco a premi "Acciacca lo zingaro". "Possono partecipare tutti: basta avere un qualsiasi mezzo di locomozione che cammini, più è grosso e più va veloce sarà facilitato nella raccolta dei punti". "Ma si può partecipare anche con la bicicletta, dovrete passarci sopra piu' volte" si legge ancora in un crescendo di violenza. L'iniziativa sembra ispirarsi al rogo nel quale sono morti quattro bambini rom. Molti, del resto, sono i commenti degli utenti su questa terribile vicenda: "Ma magari morono tutti sti zingari de mer..". "'Er problema - scrivono - è che tutto il campo rom non ha preso fuoco. Quattro so troppo pochi. Ma bruciamo tutti i campi con loro dentro". "Sono morti bruciati quattro bambini rom - scrive un secondo - Adesso Roma è inquinata dal loro fumo. Addirittura lutto cittadino. Bravo Alemanno. Maledetti bastardi. Zingari di mer... Alemanno raus". "Più sono piccoli e più entrano dentro le bare -è il commento di un terzo - Aricordate che diventano grandi e si riproducono. Il problema va risolto alla radice". Mentre non si sprecano le critiche a chi promette case ai rom o sostiene iniziative di solidarietà".
Questo è l'articolo invece dell'edizione romana del Corriere della Sera, che riferisce anche dei pesanti attacchi al sindaco Alemanno
Xenofobia sul social network DOPO LA MORTE DEI BIMBI ROM
Insulti e un gioco per investire gli zingari
Su Facebook il razzismo di Forza Nuova
Il sindaco Alemanno: «Frasi aberranti, che non devono impressionare. Minoranze, non rispecchiano i romani»
ROMA - Un gioco a premi degno del razzismo più becero. Si chiama «Acciacca lo zingaro» il raccapricciante concorso che la formazione di estrema destra Forza Nuova Roma Sud ha pubblicato sul proprio profilo su Facebook. Unanime la condanna del mondo politico romano. Il sindaco Gianni Alemanno invita a non dare troppo spazio alla terribile provocazione: «Le frasi aberranti che vengono pubblicate su Facebook non devono impressionare. Sono piccole minoranze che non hanno nulla a che fare con il sentimento della maggioranza dei romani», assicura. Ma i sentimenti della comunità rom e sinti sono nuovamente feriti dopo il lacerante dramma della morte, domenica, dei quattro bimbi periti nel rogo in un campo nomadi di via Appia.
PUNTI PER CHI INVESTE - «Acciacca» in romanesco significa schiaccia, investi. E «Acciacca lo zingaro» è una sorta di aberrante sfida tra automobilisti: sulla falsariga di altri violenti giochi elettronici prevede punteggi per chi investa uno zingaro. Il post che lo propaganda, lanciato pochi giorni fa, precisa che «possono partecipare tutti: basta avere un qualsiasi mezzo di locomozione che cammini». Più è grosso e più va veloce il mezzo, più il giocatore «sarà facilitato nella raccolta dei punti». Il tono diventa a mano a mano sempre più violento: «Ma si può partecipare anche con la bicicletta, dovrete passarci sopra più volte».
OSCURARE SUBITO IL SITO - Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma chiede «che le autorità competenti oscurino al più presto le pagine vergognose, oltraggiose e insultanti pubblicate su Facebook dopo il rogo in cui hanno perso la vita quattro bambini Rom. Si tratta di commenti riconducibili alla più becera e razzista retorica xenofoba, che non possono trovare cittadinanza in un Paese che si definisce civile». Concorda la presidente della Regione Lazio: «Mi auguro che quei gruppi su Facebook siano censurati - dice Renata Polverini -. Quelle pubblicate sono frasi indegne, sintomo di grave inciviltà che condanniamo con fermezza».
«APOLOGIA DI FASCISMO» - Frasi che «feriscono soprattutto la memoria di quei quattro piccoli che hanno perso la vita», ma «nonostante l'imbecillità di qualche estremista, a Roma e nel Lazio prevale il senso di solidarietà, la volontà di integrazione e di inclusione». E Gianluca Peciola, consigliere provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, chiama in causa il ministro dell'Interno: «Maroni deve intervenire con la massima durezza sui commenti xenofobi contro i rom apparsi oggi su facebook. E’ intollerabile... Bisogna applicare le legge sull’apologia di fascismo e oscurare immediatamente quelle pagine di facebook.
«INVESTITE ANCHE IL SINDACO» - Giovedì mattina, il gioco-provocazione sembrava scomparso dalla pagina Facebook di Forza Nuova Roma Sud: l'unico gioco segnalato era «Travian», dedicato agli antichi romani. Tuttavia, nella bacheca compariva ancora un post «Acciacca lo zingaro», con in più un invito ad investire anche Alemanno: «Acciaccate il sindaco (visto che gli vuole trovare casa)» (ai rom, ndr.), invita Forza Nuova, «questa settimana mettiamo in palio un premio speciale se lo investite».
INSULTI E IGNORANZA - Tra insulti, ignoranza e incitazione alla violenza, il tema del rom e dello zingaro in generale riscuote molto successo tra gli utenti del profilo Forza Nuova. Uno dei tanti commenti alla tragica vicenda del rogo sull'Appia in cui sono periti i quattro bimbi rom, recita: «Ma magari morono tutti sti zingari de mer..». Si aggiungono critiche a chi promette case ai rom o sostiene iniziative di solidarietà. Ma il primo cittadino della capitale invita a non dar spazio a questo genere di devianze e ricorda come «la nostra città non vuole rassegnarsi al fatto che sul proprio territorio quattro bambini possano morire bruciati». Roma sa, continua Alemanno, «che di fronte ai fenomeni di emarginazione bisogna dare risposte in cui la legalità e l’integrazione non possono non marciare insieme».
Ecco come la racconta il sito web del tg com:"Da qualche giorno, sul profilo Facebook del gruppo di estrema destra Forza Nuova Roma Sud è comparso il gioco a premi "Acciacca lo zingaro". "Possono partecipare tutti: basta avere un qualsiasi mezzo di locomozione che cammini, più è grosso e più va veloce sarà facilitato nella raccolta dei punti". "Ma si può partecipare anche con la bicicletta, dovrete passarci sopra piu' volte" si legge ancora in un crescendo di violenza. L'iniziativa sembra ispirarsi al rogo nel quale sono morti quattro bambini rom. Molti, del resto, sono i commenti degli utenti su questa terribile vicenda: "Ma magari morono tutti sti zingari de mer..". "'Er problema - scrivono - è che tutto il campo rom non ha preso fuoco. Quattro so troppo pochi. Ma bruciamo tutti i campi con loro dentro". "Sono morti bruciati quattro bambini rom - scrive un secondo - Adesso Roma è inquinata dal loro fumo. Addirittura lutto cittadino. Bravo Alemanno. Maledetti bastardi. Zingari di mer... Alemanno raus". "Più sono piccoli e più entrano dentro le bare -è il commento di un terzo - Aricordate che diventano grandi e si riproducono. Il problema va risolto alla radice". Mentre non si sprecano le critiche a chi promette case ai rom o sostiene iniziative di solidarietà".
Questo è l'articolo invece dell'edizione romana del Corriere della Sera, che riferisce anche dei pesanti attacchi al sindaco Alemanno
Xenofobia sul social network DOPO LA MORTE DEI BIMBI ROM
Insulti e un gioco per investire gli zingari
Su Facebook il razzismo di Forza Nuova
Il sindaco Alemanno: «Frasi aberranti, che non devono impressionare. Minoranze, non rispecchiano i romani»
ROMA - Un gioco a premi degno del razzismo più becero. Si chiama «Acciacca lo zingaro» il raccapricciante concorso che la formazione di estrema destra Forza Nuova Roma Sud ha pubblicato sul proprio profilo su Facebook. Unanime la condanna del mondo politico romano. Il sindaco Gianni Alemanno invita a non dare troppo spazio alla terribile provocazione: «Le frasi aberranti che vengono pubblicate su Facebook non devono impressionare. Sono piccole minoranze che non hanno nulla a che fare con il sentimento della maggioranza dei romani», assicura. Ma i sentimenti della comunità rom e sinti sono nuovamente feriti dopo il lacerante dramma della morte, domenica, dei quattro bimbi periti nel rogo in un campo nomadi di via Appia.
PUNTI PER CHI INVESTE - «Acciacca» in romanesco significa schiaccia, investi. E «Acciacca lo zingaro» è una sorta di aberrante sfida tra automobilisti: sulla falsariga di altri violenti giochi elettronici prevede punteggi per chi investa uno zingaro. Il post che lo propaganda, lanciato pochi giorni fa, precisa che «possono partecipare tutti: basta avere un qualsiasi mezzo di locomozione che cammini». Più è grosso e più va veloce il mezzo, più il giocatore «sarà facilitato nella raccolta dei punti». Il tono diventa a mano a mano sempre più violento: «Ma si può partecipare anche con la bicicletta, dovrete passarci sopra più volte».
OSCURARE SUBITO IL SITO - Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma chiede «che le autorità competenti oscurino al più presto le pagine vergognose, oltraggiose e insultanti pubblicate su Facebook dopo il rogo in cui hanno perso la vita quattro bambini Rom. Si tratta di commenti riconducibili alla più becera e razzista retorica xenofoba, che non possono trovare cittadinanza in un Paese che si definisce civile». Concorda la presidente della Regione Lazio: «Mi auguro che quei gruppi su Facebook siano censurati - dice Renata Polverini -. Quelle pubblicate sono frasi indegne, sintomo di grave inciviltà che condanniamo con fermezza».
«APOLOGIA DI FASCISMO» - Frasi che «feriscono soprattutto la memoria di quei quattro piccoli che hanno perso la vita», ma «nonostante l'imbecillità di qualche estremista, a Roma e nel Lazio prevale il senso di solidarietà, la volontà di integrazione e di inclusione». E Gianluca Peciola, consigliere provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, chiama in causa il ministro dell'Interno: «Maroni deve intervenire con la massima durezza sui commenti xenofobi contro i rom apparsi oggi su facebook. E’ intollerabile... Bisogna applicare le legge sull’apologia di fascismo e oscurare immediatamente quelle pagine di facebook.
«INVESTITE ANCHE IL SINDACO» - Giovedì mattina, il gioco-provocazione sembrava scomparso dalla pagina Facebook di Forza Nuova Roma Sud: l'unico gioco segnalato era «Travian», dedicato agli antichi romani. Tuttavia, nella bacheca compariva ancora un post «Acciacca lo zingaro», con in più un invito ad investire anche Alemanno: «Acciaccate il sindaco (visto che gli vuole trovare casa)» (ai rom, ndr.), invita Forza Nuova, «questa settimana mettiamo in palio un premio speciale se lo investite».
INSULTI E IGNORANZA - Tra insulti, ignoranza e incitazione alla violenza, il tema del rom e dello zingaro in generale riscuote molto successo tra gli utenti del profilo Forza Nuova. Uno dei tanti commenti alla tragica vicenda del rogo sull'Appia in cui sono periti i quattro bimbi rom, recita: «Ma magari morono tutti sti zingari de mer..». Si aggiungono critiche a chi promette case ai rom o sostiene iniziative di solidarietà. Ma il primo cittadino della capitale invita a non dar spazio a questo genere di devianze e ricorda come «la nostra città non vuole rassegnarsi al fatto che sul proprio territorio quattro bambini possano morire bruciati». Roma sa, continua Alemanno, «che di fronte ai fenomeni di emarginazione bisogna dare risposte in cui la legalità e l’integrazione non possono non marciare insieme».
Comunicato ufficiale in merito alle affermazioni di tale "Forza Nuova Roma Sud"
RispondiEliminapubblicata da FORZA NUOVA ROMA il giorno giovedì 10 febbraio 2011 alle ore 11.09
La Federazione di Roma e Provincia di Forza Nuova prende nettamente le distanze da quanto apparso nei giorni scorsi su un profilo di Facebook "Forza Nuova Roma Sud" circa espressioni deliranti nei confronti dei rom. Verificheremo se tali affermazioni sono state espresse da un appartenente al movimento ed in tal caso non esiteremo a prendere provvedimenti disciplinari nei suoi confronti financo all'espulsione.
Tutti sanno che in socialnetwork come Facebook possono scrivere tutti e scrivere di tutto, in maniera incontrollabile, per questo abbiamo sempre sottolineato che l'unica voce ufficiale del movimento è il nostro sito nazionale ufficiale.
La nostra linea politica sulla questione rom è chiara e non cambia e non lasceremo che iniziative del genere ne inficino il risultato.
Dobbiamo altresì sottolineare come i media si siano precipitati a pubblicare una notizia del genere e non siano mai stati cosi solerti nel riprendere tutti i nostri comunicati ufficiali sulla questione rom a Roma e in Italia.
Gianguido Saletnich
Coordinatore Regione Lazio
"Verificheremo se tali affermazioni sono state espresse da un appartenente al movimento ed in tal caso non esiteremo a prendere provvedimenti disciplinari nei suoi confronti financo all'espulsione..."
RispondiEliminaSPERIAMO che non ci si sia limitati solo a chiudere quella pagina facebook ora inaccessibile..
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comunque un movimento serio deve sempre controllare i suoi siti facebook e fare in modo da chiederne la chiusura se non sono gestiti d persone facenti parte del movimento ( e dovrebbero essere gestiti da persone autorizzate dal MOVIMENTO non semplici simpatizzanti ) ;anche su altri siti facebook di forza nuova si inneggia ad esempio ai forni crematori e nessuno ha fatto mai nulla..
poi quando si finisce sui mass media e' tardi
amos