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C'è l'assessore leghista tra gli ultrà bergamaschi sotto attacco della Procura

(umt) Del legame speciale tra l'assessore leghista e gli ultrà atalatini ne avevamo già parlato in occasione della contestazione a Maroni alla Berghem fest, contro la tessera dei tifosi. Ma che finisse nel mirino dei giudici non ce l'aspettavamo. Ah, queste toghe rosse ...
IL CASO
Calcio, indagati 104 ultrà atalantini
c'è anche l'assessore leghista Belotti

L'indagine della polizia bergamasca su episodi di violenza fra settembre 2009 e agosto 2010
L'esponente del Carroccio è ritenuto l'anello di congiunzione fra le istituzioni e la tifoseria


L'assessore regionale Daniele Belotti

Oltre cento ultrà indagati, fra i quali l'assessore regionale al Territorio, il leghista Daniele Belotti, e decine di perquisizioni e sequestri a Bergamo e provincia. E' il bilancio di un'indagine della polizia relativa ad alcuni episodi di violenza che hanno avuto per protagonisti decine di tifosi dell'Atalanta fra settembre 2009 e agosto 2010.
L'inchiesta si è conclusa questa notte con 35 perquisizioni e l'esecuzione di tre ordinanze emesse dal gip. Dopo un anno e mezzo di indagini, al leader della curva atalantina, Claudio Galimberti, 37 anni, detto 'il Bocia', è stato imposto il divieto di dimora a Bergamo e provincia. Altri due ultrà di 23 e 25 anni sono stati sottoposti all'obbligo di presentazione tre volte alla settimana presso le forze dell'ordine. L'assessore Belotti è ritenuto l'anello di congiunzione tra le istituzioni e la tifoseria e gli è stato contestato il concorso in associazione per delinquere, accusa che però il gip per ora ha bocciato.
Belotti si dice tranquillo. "Il mio ruolo di mediatore tra le istituzioni e la tifoseria è noto da almeno vent'anni - spiega - Di certo non possono attribuirmi atti violenti, ai quali non ho mai partecipato. La mia è sempre stata un'opera di mediazione, in cui ho sempre messo la faccia". Labitazione di Belotti è stata perquisita, così come le abitazioni degli altri indagati dell'inchiesta, ma non è stato trovato nulla che potesse essere collegato a episodi di violenza.

2 commenti:

  1. Labitazione di Belotti è stata perquisita, così come le abitazioni degli altri indagati dell'inchiesta, ma non è stato trovato nulla che potesse essere collegato a episodi di violenza.

    Allucinante. Questa volta non si sono nemmeno premurati di esibire i soliti coltelli da cucina e la solita mazza da baseball in casa di uno che gioca a baseball...

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  2. E' un messaggio della magistratura a Maroni. Mi pare ovvio

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