12 dicembre 1970: la polizia uccide Saverio Saltarelli

"Primo anniversario della strage fatta con le bombe dei padroni". Sono due le canzoni che Lotta continua, indubbia protagonista della campagna contro la "strage di stato", dedica a Saverio Saltarelli, il militante della Quarta internazionale ucciso da un candelotto lacrimogeno durante gli scontri nel primo anniversario di Piazza Fontana. Katanga racconta la sera del 12 dicembre


"Compagno Saltarelli" parla invece dei cortei studenteschi e operai  la mattina del 13 dicembre. E qui i fascisti non sono neanche nominati: perché lo scontro è con "burocrati e padroni". Quanto ai katanga, il mitico servizio d'ordine del Movimento studentesco della Statale, va precisato che a reggere l'impatto con una Celere particolarmente aggressiva a via Larga non c'era. Perché erano ripiegati a difendersi il santuario, l'Università di via Festa del Perdono mentre a difendere il corteo per i compagni baschi sotto processo a Burgos c'erano gli internazionalisti: anarchici, troskisti, operaisti...