Il Blocco studentesco insiste: no alla riforma Gelmini
Continua la mobilitazione del Blocco studentesco, l'associazione giovanile di CasaPound, contro la riforma Gelmini. Oggi sono stati occupati altri due licei scientifici romani, Franesina e Nomentano, mentre prosegue l'occupazione dell'Azzarita ai Parioli. E a guardare le foto pubblicate su Viva Mafarka (qui accanto l'assemblea al Farnesina) non sono quattro gatti a votare per questa forma di lotta.
Il Blocco Studentesco prosegue nella mobilitazione contro i tagli all'istruzione pubblica previsti dalla riforma Gelmini. Il movimento studentesco di Casapound Italia ha promosso questa mattina le occupazioni dei licei scientifici Farnesina e Nomentano a Roma, mentre prosegue l'occupazione del liceo Azzarita. "Questa mattina - spiega il responsabile romano del Blocco Studentesco, Guelfo Bartalucci - abbiamo promosso le occupazioni di altri due istituti per ribadire la nostra opposizione ai tagli pari a 6 miliardi di euro in 3 anni previsti per la scuola pubblica e a al raddoppiamento dei fondi destinati alla scuola privata, da 145 a 230 milioni di euro". L'occupazione del liceo Farnesina di via dei Giochi Istmici e' stata votata al termine di un'assemblea straordinaria. "Tutti gli studenti hanno dimostrato di voler manifestare contro lo smembramento della scuola pubblica - afferma Giorgio Vincenzi, rappresentante d'istituto ed esponente del Blocco Studentesco-. Inoltre nella nostra scuola protestiamo contro il ritardo nella realizzazione del progetto per l'abbattimento e la ricostruzione a norma dei padiglioni, che fu tra i motivi scatenanti della precedente occupazione del 2006". L'occupazione della sede di via di Casal Boccone del liceo Nomentano si e' contraddistinta per una grande trasversalita'. "Tutti gli studenti al di la' degli schieramenti politici sono decisi a proseguire nell'occupazione" -sostiene Daniele Castellani, rappresentante d'istituto votato nella lista del Blocco Studentesco.
Il Blocco Studentesco prosegue nella mobilitazione contro i tagli all'istruzione pubblica previsti dalla riforma Gelmini. Il movimento studentesco di Casapound Italia ha promosso questa mattina le occupazioni dei licei scientifici Farnesina e Nomentano a Roma, mentre prosegue l'occupazione del liceo Azzarita. "Questa mattina - spiega il responsabile romano del Blocco Studentesco, Guelfo Bartalucci - abbiamo promosso le occupazioni di altri due istituti per ribadire la nostra opposizione ai tagli pari a 6 miliardi di euro in 3 anni previsti per la scuola pubblica e a al raddoppiamento dei fondi destinati alla scuola privata, da 145 a 230 milioni di euro". L'occupazione del liceo Farnesina di via dei Giochi Istmici e' stata votata al termine di un'assemblea straordinaria. "Tutti gli studenti hanno dimostrato di voler manifestare contro lo smembramento della scuola pubblica - afferma Giorgio Vincenzi, rappresentante d'istituto ed esponente del Blocco Studentesco-. Inoltre nella nostra scuola protestiamo contro il ritardo nella realizzazione del progetto per l'abbattimento e la ricostruzione a norma dei padiglioni, che fu tra i motivi scatenanti della precedente occupazione del 2006". L'occupazione della sede di via di Casal Boccone del liceo Nomentano si e' contraddistinta per una grande trasversalita'. "Tutti gli studenti al di la' degli schieramenti politici sono decisi a proseguire nell'occupazione" -sostiene Daniele Castellani, rappresentante d'istituto votato nella lista del Blocco Studentesco.
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