I tempi della giustizia e la sfortuna di Storace
L'obiettivo della manifestazione politica odierna della "Destra" è abbastanza trasparente. accreditare il movimento di Storace come il baluardo sul fianco destro della coalizione di centrodestra, ottimizzando il rastrellamento dei manipoli sparsi della destra radicale (Berlusconi è un convinto sostenitore della linea "nessun nemico a destra") in un soggetto strutturato. Questo disegno è reso possibile, ovviamente, dalla defezione finiana e quindi dall'esaurimento del suo potere di veto che aveva portato all'esclusione degli scissionisti di An dalla coalizione che ha vinto le elezioni del 2008. Storace, per consolidare il ritrovato afflato con Berlusconi, di suo ci ha messo un particolare accanimento nella campagna estiva sulla "casa di Montecarlo" elevata a emblema della svendita di un patrimonio non solo immobiliare ma anche ideale. I suoi avvocati stanno studiando l'eventuale opposizione alla richiesta di proscioglimento avanzata dai pm.
Non sappiamo se la coincidenza con la convention perugina dei fillini sia stata cercata o trovata ma certo ha una bella sfortuna chi, essendosi eretto a simbolo della legalità e della correttezza politica, si trova proprio alla vigilia dello show down politico con Fini (l'altro giorno per l'esattezza) con il suo portavoce alla regione Lazio, Nicolò Accame, condannato a tre anni di carcere, per lo spionaggio ai danni degli avversari elettorali del 2005: Marrazzo e la Mussolini.
Perché è del tutto evidente che se Fini non poteva non sapere dell'affaire Montecarlo, a maggior ragione Storace doveva sapere che cosa stava combinando il suo più stretto collaboratore politico.
Non sappiamo se la coincidenza con la convention perugina dei fillini sia stata cercata o trovata ma certo ha una bella sfortuna chi, essendosi eretto a simbolo della legalità e della correttezza politica, si trova proprio alla vigilia dello show down politico con Fini (l'altro giorno per l'esattezza) con il suo portavoce alla regione Lazio, Nicolò Accame, condannato a tre anni di carcere, per lo spionaggio ai danni degli avversari elettorali del 2005: Marrazzo e la Mussolini.
Perché è del tutto evidente che se Fini non poteva non sapere dell'affaire Montecarlo, a maggior ragione Storace doveva sapere che cosa stava combinando il suo più stretto collaboratore politico.
il video inchiesta de LaDestra sulla vicenda Fini-Montecarlo
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=GSPCiJrntcA
penso che BERLUSCONI debba anche aprire la strada a nuova destra sociale..altrimenti rimane fuori dal gioco la destra seria
RispondiElimina......destra seria che ovviamente sarebbe Nuova destra sociale.....giusto?? La stessa nuova destra sociale che fino in estate (appena prima scoppiasse lo scandalo della villa di Montecarlo....) tuonava contro Berlusconi, gli Usa, il liberismo etc insieme ad Areadestra e che adesso visto fiutare un nuovo varco e la possibilita' di conseguire qualche poltroncina nelle salmerie di Arcore adesso lo ritiene l'unico capo possibile, la diga contro le siniste e via discorrendo di amenita' in amenita'. Ma si dai a quest'ora il Sabato sera qualche sana barzelletta serve sempre a sdramatizzare un po'. Ridiamo un po' e tiriamoci su di morale almeno
RispondiEliminaAgo
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RispondiElimina@Anonimo: come potrebbe essere "seria" una destra che accettasse il compromesso con Berlusconi???
RispondiEliminaCertamente Berlusconi incarna una politica che nostra non può essere; tuttavia è tale la rabbia e il risentimento nei confronti di ciò che rappresenta Fini, con la voglia di dar il via ad " una notte dei lunghi coltelli", che a questo punto viene alla mente che qualsiasi operazione politica può andare bene.La squallida vicenda di Montecarlo non deve assolutamente essere archiviata dall'area; essa è la conclusione logica del processo di rinnegamento di tutti i nostri valori e postulati dottrinari, voluta da Fini, in collaborazione con una classe dirigente post-missina, che dopo cinquanta anni di opposizione, una volta annusato l'odore della pelle delle poltrone, degli assessorati,dei consigli dei vari enti locali,senza trascurare i vertici dei dicasteri, si è venduta l'anima per un piatto di lenticchie.Nel frattempo noi sediamo in riva al fiume...nella speranza di vedere dopo l'esito delle imminenti e prossime elezioni, il cadavere di qualche carogna passare!
RispondiEliminaNell'adunata di Roma, a cui ho personalmente preso parte, è stato chiarissimo dall'evidenza della massiccia presenza di ottimi partecipanti.....
RispondiEliminache Storace ed il suo Movimento possono seriamente ambire a far ottenere al Governo eletto dal Popolo, un sicuro sostegno da Destra.
Daltanius