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Affatigato vuole fondare il partito per unire la destra italiana

Dare vita ai Comitati promotori del nuovo soggetto politico-culturale Movimento Destra Italiana è il primo obiettivo. Creare il Movimento per poi divenire Partito: il partito dell’unità della destra italiana. Continua il confronto verso una nuova rappresentanza politica.
In attesa dell’Assemblea costituente, che si dovrà tenere il 5/6 febbraio a Lucca, il compito “politico” e “militante” è quello di disegnare una prospettiva politico-culturale-sociale per una Destra Italiana che si proponga come alternativa reale possibile. Si è quindi confermata la condivisione del documento preparatorio e si è deciso di implementarlo con altri contributi che sono stati approfonditi e su cui c'è stata un'ampia convergenza. Il “ manifesto politico” sarà integrato per il prossimo incontro (luogo da stabilirsi). Esso sarà alla base della discussione nella Assemblea nazionale costituente del 5/6 febbraio 2011 a Lucca e avrà come tema: “La Costituente verso un nuovo soggetto politico: Movimento Destra Italiana”.
Nell'incontro tenutosi oggi si è anche proposto di avviare la programmazione comune di una “web Radio “ e di una “webTV” nonché di una “società editoriale” per promuovere politica, cultura, storia, sociale, economia, ambiente, spettacolo, musica, ecc. visti da destra anche attraverso le realtà presenti. A tali progetti potranno aderire, sia in forma attiva che in forma passiva, tutti coloro che (singoli, aziende, industriali e professionisti) vi crederanno.
Tutti coloro che lavorano e lavoreranno al progetto devono essere consapevoli, fin da ora, della necessità di superare questa “anomalia” tutta italiana in un Europa dove i partiti e movimenti di Destra se uniti riescono ad essere forza di governo del Paese.
In vista dell'Assemblea Costituente Nazionale, in alcune province e regioni si svolgeranno incontri per il coinvolgimento di coloro interessati a partecipare al progetto, al fine di dare un contributo alla definizione del documento costitutivo, che sarà presentato all'Assemblea di Lucca. Nel mese di gennaio2011 saranno organizzati quattro incontri tematici nazionali (che si svolgeranno a Milano, Firenze, Roma e Napoli) per definire i punti programmatici del nuovo soggetto politico.
Dimostriamo di essere in grado di fare questo “cambio di passo” (dalla disunità all’unità) nell’interesse massimo dell’Idea che ci accomuna. Potrà essere questo, anzi ha l’ambizione di essere questo un grande appuntamento con la Storia politica del nostro Paese: quello di ridare vita alla Destra italiana ed hai suoi valori di cui da anni il centrodestra si riempie la bocca con slogan: Nazione, Patria, Famiglia, Merito, Giustizia, Sicurezza, Identità Nazionale ma anche Libertà, Diritti, Lavoro rendendoli vuoti.

Si può contattare il Comitato : Fax 0583 1929202 e-mail: segrdestraitaliana@libero.it oppure movdestraitaliana@libero.it a breve sarà attivata una pagine internet
Genova-Lucca, 7 novembre 2010
Mov. Destra Italiana – Segreteria Assemblea Costituente Via De Gasperi n.83 – S. Anna – 55100 LUCCA

15 commenti:

  1. AFFATIGATO era proprio la persona che mancava per riunire la destra italiana..!!!

    ahahahah

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  2. Ringrazio per la pubblicazione.
    Non sono certtamente il solo che vuole "unire" i partiti/movimenti/associazioni di Destra e quindi non è che "io" voglia fondare ...sono in diversi che lo vogliono ed al momento e solamente fino al 5 febbraio 2011 sono stato da essi nominato "coordinatore" di coloro che si costituiranno in Comitati promotori l'Assemblea costituente del Movimento Destra Italiana.
    Questp è un ulteriore momento di "prova" se i partiti/movimenti/associazioni possano "annientarsi" per ricostituirsi in un unico movimento o partito ch'esso sia, partendo da un Assemblea costituente che deciderà programma, azione politica ma soprattutto organi dirigenti.

    Marco Affatigato

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  3. ma se i partiti tipo fiamma tricolore , forza nuova , la destra non si sono mai riusciti a dunirsi..se il progetto AREA DESTRA e' fallito come puo' pensare in maniera ragionevole di voler riunire la destra italiana ???


    la destra non e' riunibile ...quale destra vuole riunire ' quali partitini l'hanno contattata ??

    e' l'ennesima inutile prova e perdita di tempo

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  4. e' l'ennesima novella tipo quelle con cui nuova destra sociale , un tempo con IMPATTO SOCIALE poi con NOBIS dice di voler riunire la destra ..sono trovate prive di utilita' , inutili e patetiche

    gio'

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  5. Destra? Ma il nazifascismo non era destra!Con questa denominazione non si va da nessuna parte, destra nell'accezione comune vuol dire conservazione,perbenismo,forcaioli,reazionari,piccoli borghesi!Il nazifascsimo non fu mai destra, volete ficcarvelo ben testa.

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  6. il termine nazifascismo in termini storici NON e' mai esistito in verita'!. esisteva il Fascismo con il suo messaggio di Stato nazionale del Lavoro ed esisteva il Nazionalsocialismo con il suo messaggio di Comunita' di Popolo ( che era una comunita' di sangue e suolo). Vero e' che che il nazionalsocialismo fu comunque uno dei fascismi europei, ma a parte l'allenaza strategica con quello italiano, io ci vedo invece (.....per fortuna, secondo me....) tantissime differenze.
    il termine nazifascismo fu usato dai vincitori del secondo conflitto belico in senso spregiativo e offensivo, chi ne fa uso in vantandose fa il gioco dei nostri peggiori avversari. E credo ci voglia poco a capirlo.........



    Ago

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  7. Agostino ti sbagli; lo usò il mitico Alessandro Pavolini, segretario del PFR e capo delle Brigate Nere, nel corso di una allocuzione pubblica, che concluse affermando che il popolo germanico e il popolo italiano formavano un blocco di un centinaio di milioni di anime, tese alla vittoria del nazifascismo nel mondo.Per concludere sono convinto anch'io delle differenze tra i nazionalsocialisti e i fascisti; erano molto meglio i primi dei secondi.Visto che sono in vena ricordo quello che scrisse Evola, il quale non esitò ad affermare che furono gli italiani a rovinare il fascismo e non viceversa, come pretendeva la vulgata storica corrente nel dopoguerra. T.V.

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  8. Sì E/TV, l'avrà detto anche Pasolini, ma essendosi caricato di un significato negativo il termine, nessun fascista lo userebbe come termine descrittivo. Così come i nazionalsocialisti si incazzano se li chiami nazisti.

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  9. .......oltretutto sul blocco unico...e' vero c'era, cosi' come l'alleanza. Vanno pero' fatte considerazioni su alcune divisioni e differenze di fondo, sopratuttto in caso di vincita "NOstra" dell'Asse che obiettivamente e storicamente non possiamo negare ne' cancellare: sulla questione altoatesina ( ed intendo l'intero Alto adige, non solo il sud tirolo......), Socializzazione ( che in Italia i tedeschi assolutamente non volevano e anzi contrastarono quanto gli angloamericani e il Cln)e sulla questione dei territori orientali che a noi avrebbero dato uno sbocco sul mediterraneo: segnatamente Albania e Montenegro. Sei proprio sicuro caro T.V che alla lunga un compromesso su TUTTE queste cose l'avremmo reaggiunto facilemente???. Bene, io ti dico francamente che forse sui territori dell'Europa orientale forse si, ma sulla Socializzazione e l'alto Adige come la mettiamo??
    Forse degli ottimi e sempre grandissimi Giorgio Pini, Concetto Pettinato Manlio Sargenti o un Filippo Anfuso ( che essendo diplomatico qualche dote in piu' l'avra' avuta.....) li arei visti meglio trattare coi germanici , anzi MOLTOOOOOO meglio
    rispetto ad altri personaggi.............



    Ago

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  10. Anonimo infoibator ma " che sei de' ciclo " ?

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  11. UMT, hai scritto Pasolini al posto di Pavolini;non confondiamoli o forse è un caso di lapsus freudiano il tuo? Comunque Agostino, entrambi i due fenomeni, rispecchiavano le realtà diverse di stirpe per non dire di razza, un popolo eminentemente guerriero quello germanico,mentre quello italiota, Francia Spagna purché se magna! Basta vedere la fine diversa che fece Mussolini da quella di Hitler.Il PNF (per necessità familiari) era gonfio di adesioni squalificanti,in pratica tutti i dipendenti statali obbligatoriamente per legge ma non per convinzione, l'apparato statale si dette una semplice verniciatura esteriore di fascismo, ma in realtà magistratura, stato maggiore, alta borghesia affaristica, ebrei, culturame vario, rimase impunito al proprio posto.Poi concludo che il nord est sarebbe stato molto meglio integrato nel Terzo Reich, che non continuare ad essere sottomesso a un Italia mafiosa,corrotta,inefficiente. Nostalgia dell'Austria? Sicuramente si, basti pensare che una bestemmia ricorrente tra i vecchi nostalgici dell'Austria nel trentino, era la seguente "d...italian!". T.V.

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  12. NOn la penso cosi' sull'annessione del Nostro nord-est...e tra l'altro dimentichi che per QUELLO fu combattuta una prima guerra mondiale CONTRO l'Impero austro-ungarico e la Prussia. in piu' si e' dimenticati della Socializzazione. Era l'Idea piu' innovativa ed originale del Fascismo, in specie quello repubblicano, i tedeschi in Italia a questa si opposero fortemente. COn questa evidenza storica come la mettiamo, fatto salvo che bisognava combattere insieme le plutocrazie capitaliste e bolsceviche nemiche dell'Uomo, della Storia e della Liberta'?????

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