Una vita tempestosa: dalla lotta alla 'ndrangheta alla nuova destra sociale

Dalla lotta alla 'ndrangheta al rifiuto del programma di protezione, l'imprenditore calabrese Giuseppe Verbaro ha attraversato numerose vicissitudini, finendo con l'approdare in Toscana, dove ha scelto di dedicarsi alla politica, dapprima nei ranghi della Lega Nord e da ieri come segretario provinciale della Nuova Destra Sociale che, dopo l'espulsione di Marco Affatigato, rilancia la campagna acquisti per aumentare la propria visibilità.

E' arrivato a Prato nel 2001 dopo aver denunciato la criminalità organizzata calabrese e aver perso il programma di protezione dello Stato. Un passato nella Lega Nord Toscana, Giuseppe Verbaro passa alla Nuova Destra Sociale. In nome della giustizia e della legalita' ha perso tutto quello che aveva: la tranquillità prima di tutto, poi i soldi, l'azienda di famiglia, la sua terra di origine, la Calabria. Giuseppe Verbaro ha rinunciato a tutto pur di non soccombere all'ndrangheta: nel 2000 ha denunciato, ha fatto nomi e cognomi, ha raccontato fatti e persone, insieme al fratello Domenico . I due panificatori reggini con le loro dichiarazioni, contribuirono a smascherare l'attività criminale-estorsiva di una temibile cosca che, tuttora, controlla la zona sud di Reggio Calabria o che per anni li ha vessati, fino a costringerli ad abbandonare la loro attività, che garantiva anche alle loro famiglie una vita agiata

I fratelli Verbaro sono stati accolti dalla Curia di Prato, dopo che è stato loro revocato il cosiddetto programma di protezione e sono stati privati del sussidio mensile e dell'alloggio che lo Stato assicura a chi decide di collaborare con la giustizia.

I due fratelli hanno manifestato da tempo, con ogni mezzo, perché venisse ripristinato nei loro riguardi quel "trattamento" che lo Stato riserva ai pentiti e ai testimoni di giustizia.

Giuseppe e Domenico, che si sono trovati in una situazione d'indigenza, costretti in pratica a sopravvivere grazie alla generosità della Curia e di associazioni che si occupano di queste problematiche, si sono trovati ad essere protagonisti di una sconcertante odissea, tra sentenze, ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato, interrogazioni parlamentari, appelli ai ministri di turno. In occasione della visita del Papa all'Aquila, Verbaro ha indirizzato una lunga lettera agli organi d'informazione: in essa si coglie il senso di frustrazione, lo sconcerto di fronte a tanta indifferenza da parte di chi di competenza.

Oggi Giuseppe Verbaro ha scelto l'impegno politico attivo. Un trascorso nella Lega Nord Toscana, l'ex imprenditore è stato eletto all'unanimità segretario provinciale della Nuova Destra Sociale di Prato e stamani, insieme ai vertici nazionali e regionali del partito, ha parlato di questa nuova avventura.

La Nuova Destra Sociale sta lavorando per aprire una sede in città, per avviare un confronto con le istituzioni a tutti i livelli, per prepararsi alle prossime elezioni amministrative intenzionata com'è ad affermarsi, ad aumentare il numero degli iscritti e a proporsi come alternativa. In arrivo, con la nuova sede, uno sportello di servizi al cittadino che offrira' assistenza legale gratuita.
fonte: toscana tv, sussurri e grida-il  blog di Franco Calabrò