A Napoli nasce Onda d’urto, cartello di forze della destra d'opposizione
di Giuseppe Parente
La scelta filo governativa operata dal partito de la Destra , accompagnata da una assenza di progettualità politica per i prossimi anni, decisivi per il rilancio di Napoli e della Campania,dove aver portato alle dimissioni dall’incarico di segretario regionale dell’onorevole Massimo Abbatangelo, del segretario cittadino Giovanni Papa e del dirigente provinciale Francesco Mormile, che hanno fondato un movimento politico denominato Sud, sociale e popolare
denunciando la svendita dei valori ideali per un posto da sottosegretario, ancora non attribuito dal premier Berlusconi all’ex europarlamentare Musumeci, e in futuro per qualche posto da deputato o senatore nelle file della compagine governata, ha provocato, involontariamente, la nascita di un cartello di forze antagoniste, almeno su Napoli e provincia, denominato Onda d’Urto.Questo cartello di forze antagoniste è composto dall’associazione culturale Riva Destra, presieduta dall’ ex dirigente comunale de la destra Enzo Giandomenico, dal Movimento idea Sociale di Pino Rauti, guidato a Napoli dal vicesegretario nazionale Raffaele Bruno, dal movimento di Forza Nuova, che ricompare nell’agone politico cittadino dopo anni di oblio, e dall’associazione culturale Hic manebimus optime affiliata con Casa Pound Italia, protagonista nello scorso autunno dell’occupazione di una scuola nella zona di Materdei, da destinare in parte a scopo abitativo, in parte a centro sociale per le persone del quartiere con iniziative sociali importanti, quali il dopo scuola per i bambini delle scuole elementari e medie, una palestra popolare per i giovani del quartiere, un ambulatorio medico popolare, e dal movimento Sud sociale e popolare, guidato dall’ex deputato del Msi prima di An poi, Massimo Abbatangelo.
Il neonato cartello di Onda d’urto, in questi giorni si è presentato alla stampa e all’opinione pubblica con un manifesto, affisso in molte parti della città di Napoli sul deficit di bilancio della sanità campana, nel quale si rende noto alla cittadinanza che il neo eletto governatore della regione Campania, Stefano Caldoro, in qualità di commissario ad acta impone un aumento del 100%dei ticket sanitari,sulle visite specialistiche vi è stato un aumento di €10, sulle ricette farmaceutiche un aumento di €2 e un codice bianco costa all’utente ben € 50.
Per il cartello di Onda d’urto non è possibile far pagare il deficit di bilancio della sanità campana, di cui il principale colpevole è l’ex governatore Antonio Bassolino,al popolo campano, invitandolo inoltre a combattere contro chi vuol distruggere quel poco che resta di stato sociale, impoverire ulteriormente le famiglie italiane, saccheggiare il territorio.
La prima uscita pubblica di Onda d’urto è prevista per domani mattina, in mattinata, con un presidio volantinaggio in un luogo simbolico della politica napoletana, gli uffici della regione Campania siti nella centralissima zona di Santa Lucia.
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Mi pare un segnale negativo per l'ambiente vicino a Casapound, a livello nazionale c'è una linea chiara entrista, verso il Pdl.
RispondiEliminaIn Campania invece si fa l'errore di rinchiudersi nel ghetto della protesta autoreferenziale della destra terminale di Rauti ( sic ) e Forza Nuova.
Parente è persona molto ben informata sulla realtà della fascisteria napoletana ma per quel che ricordo HMO è una struttura unitaria, nata ad hoc per la contestatissima occupazione dell'ex convento di Materdei, è costituita dal gruppo poundista locale e da un'associazione universitaria dedicata a Federico II di Svevia (Stupor mundi? mi sembra...).
RispondiEliminaCaro Ugo,hai perfettamente ragione Hmo è una struttura unitaria,costituita dal gruppo Casapound Napoli e dall'associazione Stupor mundi,a te e ai lettori di questo interessante blog chiedo venia, oltre che agli aderenti dell'associazione stupor mundi.
RispondiEliminaGiuseppe Parente
Napoli: Giovedi 21 ottobre il coordinamento di lotta , formato da H.M.O. ,
RispondiEliminaForza Nuova, Riva Destra, M.I.S. e Movimento Sud presidierà l'ingresso del
palazzo Santa Lucia,sede della regione,per protestare contro l'aumento dei
ticket sanitari. << E' assolutamente improponibile - ribadisce il portavoce del
coordinamento - far pagare ai cittadini vent'anni di malasanità, il presidente
Caldoro con l'incremento dei ticket si renderà artefice dell'ennesimo colpo
allo "Stato sociale" della Regione Campania>>. I militanti del coordinamento
continueranno questa battaglia per il diritto alla salute dei cittadini
campani.
http://WWW.MISCONRAUTICAMPANIA.IT
.....il nostro caro Anonimo berlusconiano perche' non si firma, per lo meno con il nome??...Ha forse paura ad ammettere che ahime' esistono quelli che in cambio delle poltroncine, comminsioncine ed "ine" di varia natura e via discorrendo sono pronti a svendere tutto il nostro patrimonio Ideale di contenuti, proposte e idee per una reale alternativa sociale e Nazionalpopolare??. Certamente sara' cosi' visto che vuole rimanere nell'anonimato e magari preferisce trafficare sottobanco con chi distrugge lo stato sociale e sostanzialemnte nOn apporta nessun meglioramento all'infausta giunta Bassolino. Ma tranquillo, forse questa giunta riuscira' pure a fare peggio, per quanto sia oggettivamente difficilissimo....Al peggio non c'e' mai limite in questo sconquassato paese!
RispondiEliminaMi fa piacere comunque che esista un'associazione culturale che si ispiri al grande Federico II, un grandissimo statista che E' stata una miniera inesauribile di conoscenza oltre che un saggio laico-cristiano che intui' come dalle differenzizioni religiose ( e in particolare dall'ottimo rapporto con la cultura araba e la religione islamica)potesse derivare un arricchimento e una capacita' di vedute che superasse un confessionalismo che aveva gia' mostrato i suoi limiti.
inoltre mi piace ricordarlo come integerimmo ed indomito condottiero per la Giustizia. Sopratutto quella sociale .
Sono pure felicissimo del nuovo cartello finalmente in grado di riunire le varie componenti dell'area in un unico fronte ma con ben chiaro l'obiettivo di essere un polo d'attrazione ALTERNATIVo e totalemnte NON compatibile col polo berlusconiano. Ecco mi sorprende pero' l'adesione a questo cartello del M.I.S con Rauti e di questo suggerirei i reggenti e federali degli altri gruppi (ivi inclusi quello dell'associazione culturale)di verificare bene che per loro, i fedelissimi di Pino rauti, non sia solo ed esclusivamente una ritorsione strumentale verso il PDL per NON essere accettati da loro Da questi soggetti diffidare. Hanno gia' tradito diverse volte.
Agostino