Giuliano folgorato sulla via del Campidoglio
Giuliano Castellino è la prova vivente che sbagliano i miei amici antifascisti a condannare la mia linea di dialogo con i fascisti, anche i più incalliti. Le persone possono cambiare. Cambiano. Anche profondamente. Il leader del "Popolo di Roma" è cresciuto nei ranghi della frangia più estrema della destra radicale tanto da ritrovarsi indagato (ovviamente prosciolto) per i botti notturni siglati dal "movimento antisionista", contro il Museo della Liberazione e il cinema che proiettava il film su Eichmann. Attentati dimostrativi che una decina di anni fa precedettero di un mese l'attentato al "Manifesto" per cui è stato giudicato colpevole Andrea Insabato, a sua volta già condannato per aver bruciato una bandiera israeliana allo stadio. Ora invece, folgorato sulla via del Campidoglio, Castellino ascolta il grido di rabbia e di dolore della comunità ebraica romana...
NEGAZIONISMO: CASTELLINO (IL POPOLO DI ROMA): ROMA CAPITALE NEMICA DEL RAZZISMO, DELLA DISCRIMINAZIONE E DEL NEGAZIONISMO – Roma, 18 ottobre 2010. Ore 9.40 “Il Popolo di Roma raccoglie l’appello, o meglio il grido di rabbia e di dolore, della Comunità ebraica romana e si schiera, senza se e senza ma, contro ogni forma di razzismo, discriminazione e negazionismo. Negare la tragedia dell’Olocausto, la sofferenza del popolo ebraico, la deportazione e lo sterminio di milioni di persone, tra cui moltissimi nostri concittadini, è un offesa alla memoria della Capitale”. Queste le parole di Giuliano Castellino, portavoce de Il Popolo di Roma, che ha aggiunto: “Siamo pronti ad un percorso politico-legislativo-culturale che combatta ogni forma di negazionismo. Solo non dimenticando gli orrori del passato è possibile costruire un futuro migliore per tutti”. Ha concluso Castellino: “Proiettati nella costruzione di una nuova Italia libera da lacerazioni ideologiche, certi che, oggi come ieri, Roma debba essere il locomotore di questo percorso, siamo pronti a sostenere la battaglia dei Cittadini romani di religione ebraica. Perché nessun romano sia più discriminato, deportato e gasato. Lo dobbiamo alla storia, ai nostri figli, alle nostre coscienze”
NEGAZIONISMO: CASTELLINO (IL POPOLO DI ROMA): ROMA CAPITALE NEMICA DEL RAZZISMO, DELLA DISCRIMINAZIONE E DEL NEGAZIONISMO – Roma, 18 ottobre 2010. Ore 9.40 “Il Popolo di Roma raccoglie l’appello, o meglio il grido di rabbia e di dolore, della Comunità ebraica romana e si schiera, senza se e senza ma, contro ogni forma di razzismo, discriminazione e negazionismo. Negare la tragedia dell’Olocausto, la sofferenza del popolo ebraico, la deportazione e lo sterminio di milioni di persone, tra cui moltissimi nostri concittadini, è un offesa alla memoria della Capitale”. Queste le parole di Giuliano Castellino, portavoce de Il Popolo di Roma, che ha aggiunto: “Siamo pronti ad un percorso politico-legislativo-culturale che combatta ogni forma di negazionismo. Solo non dimenticando gli orrori del passato è possibile costruire un futuro migliore per tutti”. Ha concluso Castellino: “Proiettati nella costruzione di una nuova Italia libera da lacerazioni ideologiche, certi che, oggi come ieri, Roma debba essere il locomotore di questo percorso, siamo pronti a sostenere la battaglia dei Cittadini romani di religione ebraica. Perché nessun romano sia più discriminato, deportato e gasato. Lo dobbiamo alla storia, ai nostri figli, alle nostre coscienze”
Cosa si deve fare per ottenere la patente di politicamente corretti distribuita dopo accurati esami da Riccardo Pacifici, presidente di una nota e influente comunità.. Il buon Castellino, ora ascolta il grido di rabbia e di dolore, della Comunità ebraica romana e si schiera, senza se e senza ma, contro ogni forma di razzismo, discriminazione e negazionismo ma rimane del tutto indifferente di fronte al grido di dolore, che ogni giorno, lanciano migliaia di palestinesi che vivono nei territori occupati, vittime delle prepotenze di ogni genere da parte dell'esercito a cinque stelle.. Il buon Castellino non conosce o fa finta di non conoscere la differenza sementantica tra storici negazionisti e storici revisionisti e per ingraziarsi ulteriormente Pacifici e co, da buon valletto del convertito al sionismo Alemanno, mette tutti nello stesso calderone. Ricordo a me stesso e a Castellino che i negazionisti sono quegli storici che negano l'esistenza della Shoah e delle camere a gas, mentre , il revisionismo è infatti quella dottrina che riesamina criticamente i fatti della storia, sia per il venire alla luce di nuove evidenze, sia come reintepretazione delle informazioni esistenti. L'assunto alla base è che la tradizione nel riportare gli eventi storici possa non essere del tutto accurata, rifiutando l'assioma che una data tradizione storica sia apoditticamente fondata e non più sottoponibile a critica scientifica.
RispondiEliminaBhè è cambiato senz'altro, grazie alla folgorazione sulla via del Campidoglio ...
RispondiEliminaPensa che io ero rimasto alle canzoni del suo gruppo musicale a favore di Luciano Liboni ...
http://www.youtube.com/watch?v=_MuBqObmdmM
Caro Ugo, credo che hai fatto proprio bene "a definirci" l'Abisso ...
È la dimostrazione che i neoconvertiti fanno sempre schifo.Però se Castellino fa ribrezzo c'è da domandarsi di che pasta son fatti i vari Pacifici che raccolgono nelle loro fila e benedicono gente di tale caratura. Per due ossa che scappano sotto il tavolo del mezzadro del potere (Alemanno, vicesindaco di Roma) Castellino fa carambola. E passi. Ma come è possibile che la sua conversione venga accettata come autentica e non strumentale? Come è possibile che lo accettino? Per aule ragione?
RispondiEliminaSchizofrenia di un disadattato! Non scherziamo il buon Giulianino non rappresenta il POPOLO DI ROMA!
RispondiEliminaE' un poveretto sotto tutti i punti di vista, lasciamogli prendere un incarico in qualche municipio. Domandiamoci invece chi lo segue e perchè, mamma mia come si dice :"mancu li cani"!
pecunia non olet
RispondiEliminapaolo yigitbasioglu
affermare che l'olocausto e' esistito ed e' stata una tragedia rappresenta l'unica alterbativa possibile affinche' rinasca il fascismo dalle ceneri del neofascismo
RispondiEliminabene
frank
Cencio dice male di Straccio...
RispondiEliminaScusa Frank , oggi ho un po' di mal di testa.... e non so' se ho capito bene .....
RispondiEliminaIl fascismo potrebbe rinascere dalle ceneri del neo-fascismo, se sia afferma con la massima certezza e senza esistazione, che l'Olocausto ebraico organizzato, pianificato e realizzato dal fascismo è esistito, nei termini noti e propagandati, che è stata una tragedia , e che comunque non va mai indagato, neanche da a-fascisti o anti-fascisti in quanto a certezza e tragedia assoluta dentro la storia ?
Ed oplà, fatto, cosi' dal dogma dell'olocausto, dovrebbe rinascere dalle ceneri del neo-fascismo il Fascismo ?
Ugo, credo che a definirci con il termine "Abisso" Ti sei contenuto, Ti sei limitato: hai delle parole piu' appropiate in termini di indagine sulle psico-patologie estreme dell'ambiente ?
la negazione dell'olocausto e l'antisemitismo ha bloccato da sempre il COSIDDETTO neofascismo italiano facendo andare al potere LA LEGA che ha trovato nuovi nemici negli IMMIGRATI
RispondiEliminaQUESTO E' UN DATO DI FATTO INNEGABILE
quando l'antisemtismo della destra radicale sparira' si potra' pensare di conquistare il popolo
siamo nel 2010 e' ora di finirla di parlare di auswitz di quanti erano o non erano
basta..quello che e' stato e' stato..sono 6 miliono 12 milioni di berei uccisi ? ok ..bene
andiamo avanti e pensiamo a come riconquistare il potere vero delle masse
il resto sono cavolate a me interessa il ritorno del fascismo attuabile e non i conti dei negazionisti
frank
continuate ad indagare su quanti ebrei sono stati gasati o roba del genere e farete il gioco del sionismo
RispondiEliminaciao
frank
Frank, guarda che ad indagare sulla Shoà ultimamente non sono i neofascisti (che storiograficamente parlando non hanno capacità neanche a fare la collezione di topolino ), ma studiosi piuttosto neutri se non addirittura posizionati a sinistra, persone al di fuori degli schemi precostutiti.
RispondiEliminaHo la sensazione che a certe fasce del sionismo intransigente di destra, " roda " questo
inconveniente tutt'altro che irrilevante, e cioè che siano soggetti " altri" ad indagare, rispetto a quelli scontati.
inoltre l'ex-neo-fascismo (di destra e di servizio) al potere c'è già, da diverso tempo, ed ha Roma ha come sponsor e Tutor e Mentore privilegiato proprio il Dott.Pacifici.
Ecco perchè 'AR POPOLO DE ROMA' qualcuno delira ...
Moffa è un comunista con due pugni ... (do you remember Mario Brega). Domani vi posto un suo pallosissimo saggio breve in cui spiega perché i marxisti sbagliano a non essere revisionisti
RispondiEliminaSono felice per il buon Giuliano che finalmente ha trovato la giusta e sana dimensione
RispondiEliminaricordo ancora quando in chiesa con la sua genuflessione quasi riusciva a strapparmi le lacrime...oppure quando cantava le sue canzoni o le canzoni del senatore de angelis ..bomber nero o claretta e ben ...eh si altri tempi...
tempi in cui i giovani in nome di una Nazione libera e indipendente dal potere sionista e massonico , si sono fatti la galera..tempi in cui i ragazzi e se ricordo bene anche i lbuon Giuliano andavano a manifestare sotto al balcone del DUCE ( PALAZZO VENEZIA ) gridando l'ITALIA agli Italiani...
cmq senza ipocrisia non lo critico
troppi hanno ritrovato negli anni la giusta dimensione
il problema è restare nel terza posizione e non mi riferisco a quella di Fiore
ma in quella posizione di uomini liberi e consapevoli che per cambiare le cose in questa Nazione ci vogliono i COGLIONI SOTTO e no le le mignotte a fianco...
perdonatemi questo sfogo ma ormai credo che non ci sono leader in grado di poter portare avanti i valori di DIO PATRIA FAMIGLIA...OGGI FORSE POSSONO PARLARE DI DIO PATRIA E FAMIGLIE ( ALLARGATE ) ecco perchè dico..... meglio un giuliano che ha il coraggio di dire ciò che pensa ...che tanti altri ipocriti che sfruttando ragazzi e ragazze...si fanno i cazzi loro.
Massimo Perrone
scusate gli errori nel mio post ma la rabbia è tanta
RispondiEliminamassimo perrone
chissa' cosa ne pensera' anche NUOVA DESTRA SOCIALE..mah
RispondiEliminaBravo Giulianino!
RispondiEliminaNon vali neanche il piombo di una fucilazione.
Nicolino
Non per difendere Fiore, che non ne ha bisogno, ma credo (secondo me è un dato oggettivo, che esula dal revisionismo, dalle parole di castellino e dalle tante inutili siglette dell'area) che sia rimasto l'unico con FN a sventolare quelle bandiere di cui parla il Sig. Perrone nel suo post.
RispondiEliminaMiki
Mala tempora currunt.
RispondiEliminaM.C.
cambiare idea e' leggittimo,cambiare idea puo' essere anche bellissimo se dietro c'e' una riflessione seria ed attenta,cambiare idea e' indubbiamente doloroso,perche' presuppone un revolvere interiore.
RispondiEliminanel caso castellino non c'e' niente di tutto questo,non c'e' nemmeno una forma di gramscismo politico atto a giustificare salti e piroette degne del miglior paganini,il caso castellino e' la sintesi dell'impotenza del mio ambiente,l'elevazione dell'ignoranza ,dell'arrivismo all'ennesima potenza.
castellino e' noi come ci hanno disegnato i media e berlusconi negli ultimi quindici anni,gretti ed arrivisti,e la parabola politica di an ,pdl e fli e' li' impietosa a ricordarcelo.
Ovviamente il fastidio che si prova e' come il sorriso amaro che ti danno le commedie di alberto sordi.
paolo y.
L'asservito maggiore alla comunità ebraica ha parlato, probabilmente imboccato da Pacifici (o in un'esibizione di ruffianaggine) Fini ha parlato. A ruota hanno parlato Alemanno, Polverini e Castellino. Finalmente hanno trovato un modo per andare tutti d'accordo ! La shoah oltre a riempire le casse di israele salverà anche la politica italiana?
RispondiEliminaI siti di informazione libera HistoriaeVeritas.com e Olo-dogma.myblog.it resteranno aperti qualunque sia la decisione della Polverini, Fini, Alemanno o Pacifici. All'occorrenza ci appoggeremo su server Iraniani. Il sig. Poggi ha già dato l'esempio e oggi OloDogma fa 10 volte più visite di Thule-Toscana, il famoso sito revisionista della shoah sequestrato dalla magistratura un anno fa e per il quale c'è un procedimento penale ancora in corso, pur non esistendo ancora una specifica legge di regolazione in materia.
Adriano Marini.
[ http://www.historiaeveritas.com/news.html ]