Il mondo rovesciato della scuola leghista

La pista d'atterraggio per  elicotteri della scuola di Adro col Sole delle Alpi

Una scuola pubblica costruita e arredata gratis (in un tripudio di simboli leghisti) tra cambio merci con l'impresa edilizia e sposorizzazioni dei cittadini che si sono visti dedicare un'aula in vita e una scuola privata, quella fondata dalla signora Bossi, abbondantemente foraggiata da Roma ladrona (800mila euro per la gestine 2009 e 2010). E' un mondo alla rovescia, quello della Lega nord. Quest'ultima notizia è un po' vecchiotta (l'ha pubblicata il Giornale il 12 luglio 2010, prima che scattasse la campagna per la soluzione finale del problema Fini) ma ha avuto ampia eco negli ultimi giorni. E scavando in archivio ho scoperto che della "Scuola Bosina" (naturalmente il sito web non usa il suffisso .it ma .com) me ne ero già occupato nella prima edizione di Fascisteria. E mi è venuto il sospetto che il congruo finanziamento pubblico sia una sorta di risarcimento alla famiglia del leader. Perché nella prima nidiata di allievi, dodici anni fa, c'era anche il secondo figlio del senatur, diventato famoso per le bocciature in serie alla maturità. E siccome non l'hanno "imparato buono da piccirillo" lo zuccone si porterà il danno appresso per tutta la vita ...

ADRO (Brescia) - Il Sole delle Alpi compare ossessivamente riprodotto sulle finestre, agli ingressi, sugli arredi e persino sui contenitori dell'immondizia; il nastro dell'inaugurazione è verde e l'edificio da ieri aperto al pubblico è intitolato a Gianfranco Miglio. Non siamo però nella scuola quadri della Lega Nord, bensì nel nuovo istituto di Adro, scuola pubblica che da quest'anno ospita 650 alunni di materne, elementari e medie. Siamo ad Adro, il comune bresciano salito alla ribalta la primavera scorsa quando il sindaco Oscar Lancini, «padre padrone» di una giunta monocolore leghista, annunciò che avrebbe lasciato digiuni i figli della famiglie non in regola con il pagamento della mensa. Lancini, leghista a tutto tondo, non solo adesso ribadisce quella promessa ma ieri ha presentato alla comunità la nuova scuola elementare comunale che è in pratica un «tempio» consacrato all'immaginario del Carroccio. (...) il comune di Adro ha ceduto gratuitamente a una ditta privata le vecchie scuole, consentendo di trasformare la costruzione in appartamenti; in cambio però ha chiesto alla stessa ditta di realizzare la nuova scuola. Che così è nata senza alcun esborso per le finanze pubbliche. Restavano da acquistare gli arredi per aule, uffici e mensa. Il problema è stato risolto con un bando pubblico, con il quale è stato chiesto alle famiglie di Adro di versare contributi volontari per coprire il fabbisogno. Obiettivo ampiamente raggiunto tanto che in cassa sono rimaste alcune migliaia di euro e a ogni donatore è stata intitolata un'aula. Un trionfo dell'intera comunità, insomma, che però Lancini ha deciso di festeggiare in maniera «muscolare», timbrando ogni angolo della nuova scuola con il simbolo della Lega Nord, intitolando l'edificio a Gianfranco Miglio e facendo ampio uso del colore verde.
fonte: corriere della sera
A Calcinate di Varese nasce la prima scuola elementare leghista: quella pubblica era chiusa da due anni per mancanza d’iscrizioni e il sindaco di Varese, Aldo Fumagalli, fa il direttore didattico. Il personale è selezionato dopo un corso d’aggiornamento tenuto di sabato nella sede provinciale della Lega, tra pensionate e maestre in cerca di occupazione. Tra i dodici iscritti ci sono due figli del senatür. Studiano dialetto varesotto, motti contadini e storia e geografia della Padania. La prima dispensa di Storia Padana, pubblicata dall’Editoriale Nord parla della “battaglia psicologica” dei Celti, della sensibilità artistica dei Veneti, del sistema economico degli Etruschi. Non mancano  riferimenti alla linguistica (degli Umbri) e alla paleoantropologia (il cranio dolicocefalo dei Liguri).
fonte: fascisteria (Castelvecchi 2001)