Forza nuova non desiste, anzi persiste

Un "fan del blog", Daniele, mi sollecita un parere sulla campagna sulla crisi di Forza nuova aperta da Saverio Ferrari con l'Osservatorio democratico e che ipotizza:
1. una trattativa tra Fiore e il Pdl, tramite Mussolini e Ciarrapico, per eleggere un deputato forzanovista (suo fratello Stefano) in cambio della desistenza in caso di elezioni anticipate;
2. tensioni nella base milanese per lo scaricamento di uno skin arrestato in estate, la fuoriuscita di un consistente gruppo di militanti per dar vita a Patria nostra, i mal di pancia di chi è rimasto per l'eccessiva contiguità con la destra sociale di Fidanza e Capotosti, che a loro volta punterebbe a beneficiare della desistenza forzanovista alle imminenti elezioni comunali;
3. contestazioni e fuoriuscite anche a Napoli e a Reggio.
Ho mandato un po' di email in giro per verificare le notizie. La prima risposta che mi è arrivata è di un giovane collega che è stato tra i fondatori di Forza nuova a Napoli ma che da qualche anno ha abbandonato la militanza.

Con la Destra al governo Forza nuova si rafforzerà
Ho letto con molta attenzione il documento dell'osservatorio democratico di Ferrari che narra, alla sua maniera, quel che succede in casa Forza Nuova, in particolar modo in Campania.
Premetto che sono stato 12 anni fondatore di Forza nuova a Napoli e che da oltre 3 anni non faccio politica attiva e mi dedico al giornalismo, in quanto collaboratore del quotidiano Rinascita, ma conosco bene la realtà militante di Forza Nuova, avendo all'interno di questo movimento ancora amici, camerati e conoscenti.
Per quanto riguarda la realtà campana di Forza Nuova, posso dire che alle ultime elezioni regionali il movimento aveva intenzione di candidare il segretario regionale del partito, l'avvocato Giliberti alla carica di governatore ed aveva cercato di concludere un accordo anche con i fiammisti tricolori campani, che pur essendo personalmente favorevoli all'intesa avevano ricevuto l'aut aut dal geografo Romagnoli.
La raccolta delle firme per presentare una candidatura alternativa ai due blocchi prevede la certificazione nonché autenticazione di migliaia di firme che devono essere raccolte con modalità precise in tutte le provincie della regione.
L'impresa per i giovani militanti di forza nuova non è riuscita e pur essendo stati contattati a destra e manca, durante la campagna elettorale, si sono astenuti dal prendere posizioni favorevoli al popolo delle libertà, alla destra di storace e a qualsiasi altro movimento politico.
Nella terza città di Italia, al momento non esiste la sezione di Forza Nuova, che vanta una cinquantina tra aderenti e simpatizzanti, ma notizia nuova che forse neanche l'ottimo osservatorio democratico sa, è che con l'entrata a pieno titolo, de la destra, in qualità di alleati desiderati del popolo delle liberta, per Forza Nuova si aprano nuovi spazi e nuovi consensi, ed è immaginabile pensare aun travaso di dirigenti e simpatizzanti de la destra di Storace, che non condividono la scelta governativa attuata dal partito, nelle file del movimento di Roberto Fiore, in Campania, a Napoli, come in tutta Italia.
Giuseppe Parente