Ancora sui danni della tessera del tifoso

Giusto ieri, alla luce degli incidenti di Salerno, innescati dalla frammistione delle due tifoserie, segnalavamo i rischi di una riorganizzazione del servizio di ordine pubblico che, confidando nell'efficacia della tessera del tifoso come strumento di controllo e di selezione delle frange violente, smantella i dispositivi (scorta dei tifosi in trasferta, settore ospiti separato e blindato) che si sono dimostrati efficaci nel contenimento del danno negli stadi e dintorni. Ci mancava, e l'abbiamo letta solo oggi, un'altra notizia di incidenti nel week end che confermano l'aggravamento del problema. A Cesenatico.
I tifosi dell'AC Rimini, partiti in gruppo in auto e scooter per la vicina trasferta a Cesenatico, hanno subito un agguato da parte di un gruppo di ragazzi, all'ultima rotonda prima dello stadio "Moretti", presidiata solo da due vigili urbani.
Gli aggressori hanno lanciato contro i supporters riminesi in scooter lucchetti, sassi, bottiglie, bastoni e torce (forse con una pistola lancia-razzi).
C'è stato anche un veloce scontro diretto, che fortunatamente non ha prodotto feriti (fonte: Ultrasblog).