Header Ads


Speciale Bologna - Navigando nei siti della destra radicale


Per il trentennale della strage di Bologna c'è grande fermento nell'area della destra radicale, decisa a rilanciare le tesi dell'innocenza dei Nar per il massacro alla stazione.


Il sito Canti ribelli, il portale della musica non conforme, rilancia il collegamento tra Ustica e Bologna, pubblicando testo e video della canzone degli Imperium.
No reporter, il quotidiano online diretto da Gabriele Adinolfi, denuncia
un nuovo spettacolo inverecondo. Da una parte quelli che vogliono a tutti i costi, contro ogni evidenza, perpetrare la fandonia della “strage fascista” e dall'altra quelli che finalmente consci dello scenario di guerra internazionale che generò la strategia della tensione e del terrore, ripiegano – a volte persino in buona fede – sul nuovo depistaggio confezionato dal Palazzo: quella della strage palestinese (magari con la complicità dell'ultrasinistra)...
Il Laboratorio politico Forza uomo, che ruota intorno alla leadership intellettuale del professor Signoreli, diffonde su Facebook un manifesto in cui chiede di rimuovere il segreto di Stato per svelare le responsabilità di usa-Israele, lungo l'asse Ustica-Bologna.
Ha agito nello spazio fisico e non nella virtualità Forza nuova, affiggendo decine di striscioni in tutta Italia, per chiedere giustizia e verità sulla strage. Per Gianguido Saletnich, coordinatore laziale e pignolo frequentatore di questo blog, "l'Italia nel 1980 era un campo di battaglia. Ustica è solo uno degli episodi". 

2 commenti:

  1. Anche il nostro sito ufficiale del Centro Studi Socialismo Nazionale ha provveduto a pubblicare il comunicato di Giustizia Giusta ed il manifesto del Laboratorio Politico Forza Uomo in virtù della partecipazione coesa alla "Confederatio" (inimica tyrannis).
    Grazie e cordialità
    P.S. - "destra radicale" per noi é un non sense....

    RispondiElimina

Powered by Blogger.