Viaggio nella musica non conforme - 2/La compagnia dell'anello

Il nostro viaggio nella musica non conforme, con la guida di Cristina Di Giorgi e Ippolito Edmondo Ferrario prosegue con DI LA' DALL'ACQUA della Compagnia dell'Anello (è il gruppo più longevo della Musica alternativa. Ha iniziato la sua attività nel 1977 e non ha ancora smesso...!)

"Mi resi conto (che la musica poteva diventare una forma di militanza) nel 1971, leggendo per la prima volta Codreanu. Il canto come momento comunitario e identitario. Poteva cantare solo chi aveva il cuore puro, chi non provava rabbia o invidia verso il proprio camerata. Scrivemmo le parole di Sorgi Europeo sulle note di un inno legionario.

L’importanza del canto fu chiara sin dall’inizio. Nella comunità del 1976 si dava inizio alla giornata cantando tutti insieme e, al tramonto, rivolti ad occidente, ancora si cantava per salutare il sole. Chi era stonato cantava piano… Credo che l’uso della musica come forma di militanza ebbe inizio proprio con la stagione della repressione contro le comunità della giovane destra, dapprima con canzoni tra il goliardico ed il cabaret e poi via via con forme sempre più legate allo stile cantautoriale"

("Il mio canto libero", Castelvecchi, 2010)