Affatigato, la storia (che siamo noi) e il sogno della rivoluzione

Tutti rubano ma è solo un modo per farci restare chiusi in casa. E' una delle lezioni sulla storia di Francesco De Gregori anche se io preferisco la cover di Mannoia
Così l'idea, sfrontatamente espressa da Marco Affatigato, che un latitante all'estero finisce obbligatoriamente risucchiato nell'orbita dei servizi segreti di quel paese, rischia di diventare un modo per sostenere che il sogno del rivoluzionario o è un delirio o è un inganno.
Mi telefona dall'estero, indignato, un ex latitante che a quel sogno ha dedicato un'esistenza. Divertendosi molto, ma compiendo anche grandi sacrifici personali: "Ugo ho letto sul tuo blog questa porcheria di Affatigato. Tu sottolinei le sue ammissioni ma così passa in cavalleria l'infamia più grossa. Io sono stato latitante più di vent'anni e non ho mai avuto a che fare con i servizi. Non puoi far diventare una sua scelta una necessità e un fatto scontato".
Certo, Affatigato ha fatto la sua scelta ma in questo caso non sono mancati i cattivi maestri. E io mi devo decidere a scriverla questa storia, anche se la panne degli archivi elettronici mi blocca...